L’ondata di caldo che sta soffocando gran parte dell’Italia non accenna a placarsi, ma l’accumulo di calore e umidità nei bassi strati dell’atmosfera sta creando le condizioni ideali per l’innesco di violenti temporali pomeridiani. A partire da mercoledì 2 luglio, in particolare durante le ore più calde, l’aria bollente salirà rapidamente sopra i rilievi favorendo lo sviluppo di nubi cumuliformi imponenti, preludio a temporali di calore che potranno manifestarsi con rovesci improvvisi e localmente molto intensi.
Questi fenomeni, tipici della stagione estiva, saranno spesso accompagnati da forti raffiche di vento e grandine, rendendo potenzialmente pericolose le attività all’aperto e la viabilità. Secondo le previsioni, la Protezione Civile ha emesso un’allerta gialla per la giornata di mercoledì su diverse aree del Piemonte, dell’Emilia Romagna, del Lazio, dell’Umbria, del Molise e dell’Abruzzo: si prevedono rovesci di forte intensità, frequenti fulminazioni, locali grandinate e raffiche di vento che potrebbero causare danni a coltivazioni, infrastrutture e aumentare il rischio di incidenti.
La situazione, tipica delle fasi di transizione dopo lunghe ondate di caldo, conferma come il clima estivo possa rapidamente trasformarsi da afoso e stabile a turbolento e insidioso, imponendo la massima attenzione alle previsioni aggiornate e alle comunicazioni delle autorità locali per evitare situazioni di pericolo.
