Mediaset ha comunicato ufficialmente che L’Isola dei Famosi 2025 raddoppierà i suoi appuntamenti settimanali a partire dalla prossima settimana, con la messa in onda prevista per lunedì 16 e mercoledì 18 giugno. La decisione, annunciata dopo la sesta puntata trasmessa mercoledì 11 giugno, rappresenta una svolta significativa nella programmazione del reality condotto da Veronica Gentili e lascia presagire scenari preoccupanti per il futuro del programma.
La scelta del doppio appuntamento settimanale non costituisce una novità assoluta nel panorama televisivo di Canale 5, dove questa strategia è stata già adottata in passato per programmi in difficoltà, ma assume particolare rilevanza considerando l’andamento degli ascolti dell’attuale edizione dell’Isola dei Famosi. La trasmissione aveva debuttato il 7 maggio con risultati incoraggianti, registrando un share del 18,9% e conquistando oltre 2 milioni di spettatori, cifre che avevano fatto tirare un sospiro di sollievo ai vertici Mediaset dopo i recenti insuccessi di programmi come The Couple, cancellato anzitempo senza nemmeno proclamare una coppia vincitrice.
La parabola discendente degli ascolti ha tuttavia ridimensionato rapidamente l’ottimismo iniziale, con la quinta puntata che ha fatto registrare appena il 13,3% di share e 1.728.000 spettatori, segnando un crollo verticale rispetto al debutto. La flessione del pubblico televisivo ha spinto Mediaset a riconsiderare la strategia di programmazione, optando per una formula che storicamente viene adottata quando un prodotto non raggiunge le aspettative commerciali previste o quando si intende accelerare la conclusione di un format che non sta performando secondo i parametri desiderati.
Secondo indiscrezioni emerse sui social network, in particolare dal profilo Twitter MasterAb88, considerato una fonte attendibile per quanto riguarda le strategie televisive di Mediaset, la finale del reality potrebbe essere anticipata al 30 giugno 2025, ben due settimane prima rispetto alla data inizialmente prevista per metà luglio. Questa ipotesi trova conferma nelle dinamiche di palinsesto che vedono il doppio appuntamento come strumento per smaltire più rapidamente la messa in onda delle puntate rimanenti, consentendo al programma di rispettare il numero totale di episodi pianificati pur riducendo significativamente la durata complessiva dell’edizione.
La situazione critica del programma non deriva esclusivamente dal calo degli ascolti, ma anche da una serie di problematiche interne che hanno compromesso l’equilibrio del cast. In appena due settimane di trasmissione, sei concorrenti hanno abbandonato il gioco, tra cui figurano nomi di richiamo come la tennista Camila Giorgi, che doveva rappresentare uno dei punti di forza di questa edizione. Gli abbandoni di Antonella Mosetti, Nunzio Stancampiano, Spadino, Leonardo Brum e Angelo Famao hanno ridotto drasticamente il numero dei partecipanti, costringendo la produzione a rivedere continuamente le dinamiche del gioco e a valutare l’ingresso di nuovi naufraghi per garantire la prosecuzione del programma.
Il fenomeno dei ritiri di massa ha raggiunto il suo culmine durante la puntata del 21 maggio, quando tre concorrenti hanno contemporaneamente comunicato la loro intenzione di lasciare il reality in diretta televisiva. L’episodio ha scatenato un confronto acceso tra la conduttrice Veronica Gentili e alcuni naufraghi, con particolare riferimento a Nunzio Stancampiano e Spadino, accusati di aver infranto il patto con il programma e di aver tentato di ricattare la produzione per ottenere condizioni di sopravvivenza più favorevoli.
La strategia del doppio appuntamento settimanale non rappresenta necessariamente una soluzione definitiva per invertire la tendenza negativa degli ascolti, ma piuttosto un tentativo di contenere i danni limitando l’esposizione del programma nel palinsesto estivo di Canale 5. L’editore televisivo si trova infatti nella necessità di bilanciare gli investimenti sostenuti per la produzione del reality con i risultati commerciali effettivamente raggiunti, in un contesto competitivo che vede la televisione generalista confrontarsi costantemente con le piattaforme di streaming e con le mutate abitudini di consumo del pubblico.
Nonostante le difficoltà registrate, Veronica Gentili continua a essere considerata una delle note positive di questa edizione, grazie a una conduzione che ha saputo combinare professionalità e freschezza comunicativa. La giornalista, al suo debutto nella conduzione di un reality show, è riuscita a mantenere un approccio equilibrato anche nei momenti più critici, dimostrando capacità di gestione delle dinamiche televisive che avevano fatto ben sperare per il successo del programma. Il supporto di Simona Ventura nel ruolo di opinionista e di Pierpaolo Pretelli come inviato dall’Honduras non è tuttavia riuscito a compensare le problematiche strutturali che hanno caratterizzato questa edizione.
La possibile chiusura anticipata dell’Isola dei Famosi 2025 si inserisce in un quadro più ampio di difficoltà che hanno caratterizzato la stagione televisiva di Mediaset, con diversi programmi che hanno mancato gli obiettivi di ascolto prefissati. The Couple, condotto da Ilary Blasi, era stato cancellato dopo sole tre puntate a causa di risultati deludenti, mentre il Grande Fratello aveva registrato significative perdite di spettatori tra la puntata di debutto and le successive trasmissioni. Questo trend negativo ha spinto l’azienda a rivedere le proprie strategie di programmazione, privilegiando contenuti più consolidati e riducendo gli esperimenti su format innovativi.
La programmazione televisiva estiva di Canale 5 dovrà quindi essere ripensata qualora si concretizzasse l’ipotesi della chiusura anticipata dell’Isola dei Famosi. Secondo le indiscrezioni trapelate, Temptation Island dovrebbe prendere il posto del reality della sopravvivenza a partire dal 3 luglio, con la conduzione confermata di Filippo Bisciglia. Il dating show rappresenta storicamente uno dei prodotti di punta dell’offerta estiva di Mediaset, con ascolti consolidati che potrebbero contribuire a risollevare le sorti del palinsesto dopo le delusioni registrate nei primi mesi dell’anno.
