Dopo due anni e mezzo di angoscia e incertezza, la famiglia di Pamela Petrarolo ha finalmente ricevuto notizie di Manuel, il fratello 35enne scomparso nel nulla. La notizia del ritrovamento, tuttavia, ha portato con sé una realtà complessa e dolorosa: il giovane è stato arrestato ed è attualmente agli arresti domiciliari, indagato per furto d’auto.
La svolta è arrivata nella notte tra lunedì e martedì, quando i genitori di Pamela sono stati svegliati da una telefonata inaspettata. Come raccontato dalla stessa ex concorrente del Grande Fratello durante la trasmissione “La Volta Buona” condotta da Caterina Balivo, inizialmente la madre pensava si trattasse di una truffa e ha chiesto di poter parlare direttamente con il figlio.
“Hanno messo il vivavoce e lui ha detto: ‘Ciao mamma’”, ha raccontato Pamela, descrivendo il momento in cui la famiglia ha finalmente avuto la conferma che Manuel fosse ancora vivo. “È stato un sollievo, siamo felici che sia vivo, ma tutto il resto ci ha lasciati senza parole”, ha aggiunto l’ex volto di Non è la Rai.
Le circostanze dell’arresto
Manuel Petrarolo è stato fermato martedì sera durante un controllo di routine effettuato dagli agenti del reparto Volanti della polizia nei pressi di piazza Pino Pascali, nel quartiere Quarticciolo di Roma. Il giovane si trovava a bordo di un’auto a noleggio quando è stato identificato dagli agenti.
Durante gli accertamenti è emerso che su Manuel pendeva già un ordine di arresti domiciliari con braccialetto elettronico, emesso il 9 giugno scorso, in attesa dell’interrogatorio di garanzia. Tuttavia, il 35enne si era reso irreperibile e non era stato possibile procedere con l’esecuzione della misura cautelare all’indirizzo che aveva precedentemente indicato.
Secondo quanto riportato dalle autorità, Manuel Petrarolo risulta indagato per il furto di un’automobile che sarebbe stata successivamente utilizzata da una banda di rapinatori per compiere una serie di furti tra i quartieri di San Basilio e Pietralata a Roma. L’inchiesta, condotta dai reparti Falchi e dalla polizia Stradale, ha portato all’emissione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Formalmente, le accuse a suo carico sono di ricettazione e furto di veicoli, anche se gli inquirenti stanno ancora indagando per capire se Manuel abbia agito da solo o all’interno di un’organizzazione criminale più articolata.
Attualmente, il fratello di Pamela Petrarolo sta scontando gli arresti domiciliari in un’abitazione nel quartiere Quarticciolo di Roma, dove è stato trasferito dopo il fermo. Pamela Petrarolo ha espresso sentimenti contrastanti riguardo al ritrovamento del fratello. Da un lato, la gioia di sapere che Manuel è vivo dopo due anni e mezzo di silenzio; dall’altro, lo shock per le circostanze del ritrovamento e per le accuse a suo carico.
“Noi conosciamo un Manuel bravissimo ragazzo, ha sempre lavorato. Nessuno ci ha mai regalato niente. Sapere che è stato ritrovato ma in relazione a un furto ci ha sconvolti”, ha dichiarato l’ex gieffina a La Volta Buona. “Non sappiamo qual è la verità, non abbiamo potuto ancora parlarci. I miei genitori non riconoscono questo ragazzo che negli ultimi due anni e mezzo ha cambiato vita”.
Nonostante la delusione, Pamela ha ribadito il suo affetto per il fratello: “È mio fratello e se ha fatto qualcosa di sbagliato è giusto che paghi. Ma resta mio fratello. E sapere che è vivo, per noi, è già tanto. Siamo la sua ancora. Deve farsi aiutare, perché a 35 anni deve avere il coraggio di dire: ho sbagliato, aiutatemi”.
La scomparsa di Manuel risale a circa due anni e mezzo fa, quando una mattina uscì di casa senza più farvi ritorno. Durante la sua partecipazione al Grande Fratello, Pamela aveva più volte parlato della situazione, esprimendo la sua preoccupazione per il fratello e lanciando appelli affinché si avessero notizie sul suo conto.
“Da due anni nella nostra famiglia è successa una cosa devastante, improvvisamente mio fratello non è più tornato a casa, non sappiamo nulla di lui”, aveva raccontato durante il reality. “Mia mamma non è più mia mamma, è invecchiata 100 anni, lei e mio padre si stanno lasciando andare. C’è un grande dolore che copre tutto anche le cose belle”.
Secondo quanto riportato dalla madre di Manuel, il giovane stava attraversando un periodo di forte depressione prima della scomparsa. Pamela aveva anche avanzato l’ipotesi che il fratello potesse essere finito all’interno di una setta, esprimendo timori per la sua incolumità.
Ora, dopo anni di silenzio e preoccupazione, la famiglia Petrarolo si trova ad affrontare una nuova e complessa realtà, tra il sollievo di sapere Manuel ancora in vita e la difficoltà di accettare la sua attuale situazione giudiziaria.
