La storica serie televisiva I Cesaroni si prepara al grande ritorno con la settima stagione, ufficialmente intitolata “Il Ritorno”, dopo oltre dieci anni di assenza dal piccolo schermo. All’Italian Global Series Festival di Rimini, tenutosi dal 21 al 28 giugno 2025, sono state mostrate in anteprima assoluta le prime immagini inedite della nuova stagione, accompagnate dalle dichiarazioni polemiche di Claudio Amendola nei confronti di alcuni storici interpreti della serie che hanno scelto di non partecipare al progetto.
Le riprese della settima stagione, iniziate il 17 marzo 2025 a Roma nel quartiere Garbatella, hanno segnato un momento di grande emozione per il cast e la produzione. Claudio Amendola, che oltre a interpretare nuovamente il protagonista Giulio Cesaroni ha assunto anche il ruolo di regista, ha espresso il suo entusiasmo dichiarando di essere “emozionatissimo, quasi più di un primo debutto alla regia di un film”. La serie, composta da dodici episodi suddivisi in sei prime serate, rappresenta una coproduzione Publispei-RTI prodotta da Verdiana Bixio, con sceneggiature firmate da Giulio Calvani, Valerio Cilio, Federico Favot e Francesca Primavera.
Durante la presentazione al festival romagnolo, sono emerse le prime anticipazioni sui contenuti della nuova stagione attraverso un trailer esclusivo mostrato al pubblico presente. Le immagini rivelano che la narrazione sarà affidata al punto di vista di Adriano, interpretato da Pietro Serpi, ultimo arrivato nella famiglia Cesaroni e figlio di Marco e Virginia. La storica bottiglieria di famiglia, iconica location della serie, si trova ora in gravi difficoltà economiche e rischia di essere messa all’asta, con il coinvolgimento del fratello di Giulio, Augusto, interpretato da Maurizio Mattioli.
Il cast della nuova stagione presenta conferme significative e importanti assenze che hanno generato non poche polemiche. Tra i ritorni certi figurano Matteo Branciamore nel ruolo di Marco, Niccolò Centioni come Rudi, Federico Russo nei panni di Mimmo, Ludovico Fremont come Walter Masetti ed Elda Alvigini nel ruolo di Stefania. Le new entry includono Ricky Memphis nel ruolo di Carlo, padre di Virginia e consuocero di Giulio, Marta Filippi come Virginia, compagna di Marco, e Valentina Bivona nei panni di Marta, figlia di Marco ed Eva arrivata da New York.
Particolare attenzione hanno suscitato i cameo di personalità del mondo dello spettacolo, con la conferma della partecipazione di Paolo Bonolis e Fabio Rovazzi che interpreteranno se stessi. Il conduttore televisivo, come mostrato nelle prime immagini, avrà un ruolo di supporto motivazionale nei confronti del protagonista Giulio, seguendo la tradizione della serie di coinvolgere volti noti del panorama televisivo italiano. Inoltre, la clip di anteprima si conclude con un commovente omaggio ad Antonello Fassari, storico interprete dello zio Cesare, scomparso nel maggio 2025 proprio mentre la serie stava tornando in produzione.
Le dichiarazioni più controverse della presentazione sono arrivate proprio da Claudio Amendola, che ha affrontato direttamente la questione delle assenze di tre storici interpreti della serie: Elena Sofia Ricci (Lucia), Max Tortora (Ezio) e Alessandra Mastronardi (Eva). Con toni decisamente polemici, l’attore e regista ha chiarito le circostanze dietro queste scelte, dichiarando: “Vi possiamo giurare, così mettiamo un punto, che nessuno di loro è uscito dalla serie per volontà nostra, a cominciare dalla signora Ricci”.
Le parole di Amendola hanno assunto toni particolarmente aspri quando ha affrontato le motivazioni dietro queste decisioni: “A un certo punto gli attori, come giustamente fanno, hanno deciso che questa serie non li soddisfaceva più, che questi personaggi, secondo loro, erano saturi. Siccome nessuno trattiene nessuno per il colletto gli abbiamo augurato di fare buon viaggio”. L’attore romano ha poi aggiunto una considerazione che ha fatto molto discutere: “Sono tutti attori che ci hanno detto ‘Arrivederci e grazie, ci fa schifo’. Poi uno dice ‘adesso torno. Sto a casa da un po’, forse è il caso che torno a farlo’. Ci potevi pure pensare prima”.
La polemica si è intensificata quando Amendola ha concluso il suo intervento con una dichiarazione netta: “Non abbiamo bisogno di nessuno. Siamo contenti di chi, del vecchio cast, è rimasto con noi e ha riconosciuto l’importanza dei Cesaroni nelle loro carriere. Porte aperte sì, ma per chi porta qualcosa. Chi non porta niente, se ne parta pure”. Queste affermazioni hanno immediatamente generato discussioni sui social media e nei circuiti specializzati, evidenziando le tensioni creative e professionali che hanno caratterizzato il ritorno della serie.
Per quanto riguarda le singole posizioni degli attori assenti, emerge un quadro complesso di motivazioni artistiche e professionali. Elena Sofia Ricci aveva già chiarito in precedenti interviste di non essere interessata a un ritorno, dichiarando a “Belve” di Francesca Fagnani: “Mi avevano chiesto di fare un cameo, ma no, ero andata via troppo tempo prima. Ci sono delle cose che è bene che finiscano, ad un certo punto”. Alessandra Mastronardi ha confermato la sua decisione di non partecipare alla nuova stagione, spiegando durante un’intervista al NerdShow di Bologna che “per me i cicli si chiudono” e che tornare a interpretare Eva dopo così tanti anni non avrebbe senso artistico.
Diversa la situazione di Max Tortora, che in una recente intervista aveva lasciato una porta aperta per un possibile ritorno futuro, dichiarando: “Non mi vedrete nella nuova stagione de I Cesaroni, a volte le proposte arrivano mentre si ha altro in ballo però io non ho mai chiuso le porte al personaggio. Mi prendo del tempo e poi magari torno col mio Ezio quando magari sarà il momento giusto”. Tuttavia, le dichiarazioni di Amendola sembrano aver chiuso definitivamente questa possibilità, almeno per il momento.
Dal punto di vista produttivo, la nuova stagione de “I Cesaroni – Il Ritorno” rappresenta un investimento significativo per Mediaset, che punta a riconquistare il pubblico della fiction italiana con un prodotto che negli anni passati aveva raggiunto picchi di ascolto straordinari. La produttrice Verdiana Bixio ha sottolineato l’importanza del progetto, definendolo “un ritorno ma anche una rinascita e un omaggio agli spettatori” e anticipando che sono già in cantiere piani per ulteriori stagioni future.
La serie, che dovrebbe debuttare su Canale 5 tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026, si propone di mantenere lo spirito delle prime stagioni pur aggiornando le dinamiche familiari e sociali al contesto contemporaneo. Claudio Amendola ha spiegato la sua filosofia registica dichiarando: “Ho mantenuto una regia larga perché deve essere un prodotto il più generalista possibile” e sottolineando che “I Cesaroni rappresenta la cosa più divertente che ho fatto nella mia carriera”.
Le aspettative del pubblico rimangono elevate, considerando che la serie è diventata nel corso degli anni un vero e proprio fenomeno culturale, utilizzata persino in testi universitari come esempio di successo della serialità italiana. La presenza della serie su Netflix ha inoltre permesso a nuove generazioni di spettatori di avvicinarsi al mondo dei Cesaroni, creando una base di pubblico potenzialmente molto ampia per il ritorno.
I Cesaroni – il ritorno
— Boomerissima (@Boomerissima) June 22, 2025
Regia di Claudio Amendola
Prossimamente in prima serata su Canale 5 #AscoltiTvpic.twitter.com/FBzXiqS13F
Nonostante le polemiche legate alle assenze di alcuni interpreti storici, la produzione si dice fiduciosa nel successo del progetto, forte di un cast rinnovato che unisce volti noti a nuove leve del panorama attoriale italiano. L’Italian Global Series Festival ha rappresentato dunque non solo l’occasione per mostrare le prime immagini della nuova stagione, ma anche il palcoscenico per chiarire definitivamente le dinamiche interne che hanno portato al nuovo assetto del cast, segnando un punto di non ritorno nelle relazioni professionali tra i protagonisti di una delle serie più amate della televisione italiana.
