L’escalation militare tra Thailandia e Cambogia ha raggiunto un nuovo livello di gravità con scontri a fuoco esplosi nelle prime ore della giornata nella zona di confine contesa, un’area da tempo al centro di frizioni territoriali e tensioni politiche. Secondo quanto riferito dall’emittente pubblica thailandese PBS, almeno cinque persone hanno perso la vita e numerosi civili risultano feriti.
Bangkok attribuisce la responsabilità dell’attacco alle forze cambogiane e, come misura immediata, ha annunciato la chiusura del confine terrestre con il Paese vicino. Dall’altro lato, Phnom Penh respinge ogni accusa e sostiene che siano state le truppe thailandesi ad aprire il fuoco per prime. L’area degli scontri è quella che circonda l’antico tempio di Prasat Ta Muen Thom, luogo simbolico e più volte teatro di tensioni armate tra i due Stati.
Cambodian Army fires GRAD rockets at Buriram Province in Thailand pic.twitter.com/sQ1itHXpWv
— Brian’s Breaking News and Intel (@intelFromBrian) July 24, 2025
Video diffusi dai social media mostrano civili thailandesi in fuga, rifugiarsi in bunker mentre in lontananza risuonano esplosioni e colpi d’arma da fuoco. La crisi rischia ora di degenerare ulteriormente, minacciando la stabilità di una regione già fragile e mettendo a rischio migliaia di persone che vivono lungo la frontiera.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!