Un mese di novembre estremamente dinamico è pronto a investire l’Italia con una sequenza di perturbazioni intense, un repentino calo termico e persino le prime nevicate a quote basse. Le ultime elaborazioni modellistiche – in particolare quelle del centro europeo ECMWF – confermano un radicale cambio di scenario a partire dal fine settimana, con il passaggio da una fase mite e relativamente stabile a una configurazione pienamente invernale, dominata da correnti polari marittime e affondi depressionari sul bacino del Mediterraneo.
La causa di questa svolta meteorologica va ricercata nella progressiva destabilizzazione del vortice polare, fenomeno chiave per la circolazione atmosferica alle medie latitudini. Attualmente, una vasta area di alta pressione si sta consolidando sull’Atlantico orientale, favorendo un’ondulazione della corrente a getto e l’apertura di un canale diretto tra il Polo Nord e l’Europa centrale. Da questa “porta artica” comincerà a fluire una massa d’aria di origine polare che, tra il 18 e il 22 novembre, raggiungerà l’Italia, iniziando dal Nord e successivamente dilagando verso le regioni centrali e parte del Sud.
L’irruzione fredda sarà preceduta da una serie di perturbazioni che determineranno condizioni di marcato maltempo su gran parte della Penisola. In particolare, tra il 15 e il 20 novembre sono attesi quantitativi di pioggia significativi: secondo le proiezioni più recenti, si prevedono accumuli fino a 150-200 mm su Triveneto e medio-alto versante tirrenico, tra Toscana, Lazio e Liguria, mentre su Campania e Calabria tirrenica si stimano tra i 100 e i 150 mm. Più modesti, ma comunque rilevanti, i quantitativi previsti su Sicilia e Sardegna (50-100 mm), con fenomeni più irregolari lungo le aree adriatiche e ioniche. Tali precipitazioni, pur generando il rischio di criticità idrogeologiche localizzate, potranno contribuire a mitigare lo stato di siccità che ancora interessa diverse aree del Paese, in particolare il Mezzogiorno. I dati forniti da ANBI e CNR indicano infatti che gli invasi di Puglia, Basilicata e Calabria presentano ancora deficit tra il 20% e il 30% rispetto alle medie del periodo, con alcune dighe lucane e pugliesi (Monte Cotugno, Locone, San Giuliano) che accumulano fino a 40 milioni di metri cubi in meno rispetto allo scorso anno.
Il brusco calo termico atteso nella terza decade del mese determinerà condizioni climatiche da pieno inverno su buona parte del territorio nazionale. Le temperature minime torneranno prossime o inferiori allo zero nelle pianure del Nord, con valori massimi che faticheranno a superare i 6-8°C, mentre al Centro i termometri scenderanno sensibilmente, soprattutto sul versante tirrenico. Al Sud, invece, la discesa delle temperature sarà più graduale, complice la resistenza delle correnti meridionali, ma il raffreddamento sarà avvertibile anche qui entro il 22 novembre.
In tale contesto, la neve potrebbe fare la sua comparsa a quote collinari sul Nord Italia, con possibili episodi fino a bassa quota, qualora la traiettoria delle depressioni riuscisse a interagire in modo ottimale con l’afflusso freddo: un’eventualità ancora da confermare nei dettagli, ma che potrebbe riportare i primi fiocchi in pianura Padana dopo diversi anni di assenza nel mese di novembre.
Siamo dunque alle porte di una fase estremamente interessante dal punto di vista meteorologico, in grado di segnare un netto spartiacque stagionale. L’inverno, almeno dal punto di vista climatico, sembra voler anticipare il proprio ingresso, con uno scenario dominato da instabilità, freddo e potenziali episodi nevosi. Sarà fondamentale seguire con attenzione gli aggiornamenti dei modelli nei prossimi giorni per definire meglio le tempistiche e l’intensità di questa irruzione fredda, che potrebbe rappresentare una delle più rilevanti degli ultimi anni per il mese di novembre.
Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
