Il primo weekend pienamente natalizio di dicembre, quello di sabato 6 e domenica 7 dicembre 2025, si presenta in Italia come un vero mosaico di manifestazioni, tra sagre, mercatini, festival del gusto ed eventi culturali che accompagnano il Paese verso il ponte dell’Immacolata. Dalle Alpi alle isole, il calendario intreccia tradizioni antiche e format recenti, con un’offerta che spazia dalle rievocazioni storiche ai percorsi enogastronomici, dai villaggi di Babbo Natale alle grandi rassegne che trasformano interi centri storici in scenografie luminose.
Nord Italia tra mercatini, Krampus e sapori di stagione
Nelle regioni del Nord il fine settimana del 6-7 dicembre coincide con il momento di massimo avvio dei mercatini di Natale e con alcune delle manifestazioni più identitarie del periodo. In Trentino-Alto Adige i tradizionali Christkindlmarkt animano da fine novembre città e borghi: a Bolzano le casette di piazza Walther ospitano artigianato selezionato, decorazioni e gastronomia locale, mentre nel pomeriggio di sabato 6 dicembre è atteso l’arrivo di San Nicolò tra gli stand del mercatino, in un contesto che unisce luci, musica e specialità tirolesi . Nella vicina Val di Non, Fondo inaugura proprio il 6 dicembre il Borgo di Natale, un percorso tra il centro storico e il lago Smeraldo che proseguirà fino ai primi di gennaio, con prodotti tipici, artigianato e ambientazioni luminose dedicate alle famiglie .
Sempre nell’area alpina, il weekend è segnato dalle spettacolari sfilate dei Krampus, figure demoniache della tradizione mitteleuropea che accompagnano San Nicolò tra campanacci e maschere lignee. In Alto Adige e nelle valli trentine sono previste uscite tra il 5 e il 7 dicembre: a Merano, in Valle Aurina e a Bolzano gli appuntamenti del 6 dicembre affiancano i mercatini di Natale, mentre in località come Monguelfo e Burgusio le sfilate serali del 6 dicembre trasformano i paesi in teatri all’aperto dominati da fuoco, tamburi e coreografie in costume .
In Piemonte il fine settimana coincide con una delle manifestazioni più consolidate del turismo natalizio alpino, i Mercatini di Natale di Santa Maria Maggiore in Valle Vigezzo, in programma dal 6 all’8 dicembre 2025, con oltre duecento espositori tra artigianato, prodotti del territorio, antichi mestieri e degustazioni diffuse lungo le vie del borgo . Nel Cuneese l’avvio del periodo delle feste è scandito da iniziative come Made in Cuneo, che anima via Roma nei sabati di dicembre, e dai mercatini diffusi nei centri valligiani, con appuntamenti previsti, tra gli altri, a Dronero e in diversi paesi della provincia domenica 7 dicembre, in un calendario che intreccia artigianato locale, luminarie e proposte enogastronomiche .
Nel Veneto il weekend del 6-7 dicembre offre un fitto programma di mercatini e sagre a tema natalizio. In provincia di Treviso, Stelle a Natale a Cison di Valmarino e Natale a Collalto a Susegana propongono per le giornate di sabato e domenica mercatini di qualità, laboratori, presepi e iniziative per bambini, mentre il Villaggio del Natale di Casale sul Sile anima il centro con casette di legno, stand e intrattenimento . In provincia di Verona, a Cologna Veneta la Festa del Mandorlato trasforma per tre giorni, dal 6 all’8 dicembre, il centro storico in una grande vetrina dedicata al tipico dolce locale, affiancando degustazioni, mostre di presepi e iniziative culturali . Nel territorio del Prosecco, a Vidor, il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Running Festival del 6 e 7 dicembre abbina eventi sportivi a momenti di scoperta del paesaggio collinare e dei suoi vini, con un programma che include corse, incontri e degustazioni .
La Lombardia concentra nel capoluogo e nel suo hinterland alcuni tra gli appuntamenti più frequentati del periodo. A Milano, tra il 6 e il 7 dicembre, la tradizione meneghina degli Oh Bej! Oh Bej! anima l’area attorno al Castello Sforzesco con bancarelle di artigianato, specialità gastronomiche e prodotti tipici, affiancata dal mercato alternativo Alter Bej sul Cavalcavia Bussa e da eventi come il Remira Market dedicato al vintage e al second hand . In Piazza Duomo prosegue il mercatino natalizio, mentre nel quartiere fieristico di Rho si apre il grande salone internazionale Artigiano in Fiera, in programma dal 6 al 14 dicembre, con migliaia di espositori provenienti da tutto il mondo, stand gastronomici e una vasta selezione di artigianato artistico e tradizionale . A Palazzo Lombardia, il palinsesto dedicato alle festività comprende nelle giornate del 6 e 7 dicembre laboratori per bambini come “Un pupazzo di neve che non si scioglie”, mentre il Belvedere è aperto al pubblico su prenotazione, offrendo un punto di osservazione privilegiato sulle luminarie della città .
Centro Italia: città d’arte, mercati storici e castelli di Babbo Natale
Nel Centro Italia il weekend del 6-7 dicembre intreccia programmazioni culturali e iniziative legate al tema del Natale, soprattutto in Toscana e Lazio. A Siena torna nelle giornate del 6, 7 e 8 dicembre il Mercato nel Campo, grande rievocazione dei mercati medievali in Piazza del Campo, con circa 140 banchi dedicati ai prodotti tipici senesi, alle specialità di altre regioni italiane e a selezionati espositori europei, in un allestimento che ricalca la forma della celebre conchiglia urbana . A Cortona, tra il 6 dicembre e il 6 gennaio, il progetto Cortona Natale porta luminarie, proiezioni architetturali, mercatini e musica nel centro storico e nei suoi musei, mentre nella Val di Chiana e in Versilia numerosi comuni avviano in quel fine settimana i propri calendari natalizi .
Nel pistoiese, l’area montana si prepara alla stagione invernale con il Christmas Village di Abetone, mercatino di Natale con stand di artigianato, street food e intrattenimento per grandi e bambini in programma proprio dal 6 all’8 dicembre, affiancato da altri mercatini alla Doganaccia nelle stesse date . A Montecatini Terme è aperto il Tempo di Babbo Natale, un grande spazio tematizzato dove la figura di Santa Claus è protagonista di percorsi, giochi e missioni pensate per i più piccoli fino al 6 gennaio . Il borgo di Castelfalfi, nel cuore della Toscana, tra il 6, 7 e 8 dicembre si illumina di luci calde e allestimenti per tre giornate di atmosfere natalizie, mentre a Reggello, sempre sabato 6 dicembre, il programma “Natale a Reggello” prevede iniziative di piazza e intrattenimento a cura delle realtà locali . A San Gimignano, il calendario “Natale tra le torri” include per domenica 7 dicembre una giornata dedicata al festival “La città dei bambini e delle bambine”, con teatro e attività per le famiglie diffuse tra centro storico e frazioni .
Nel Lazio, Roma e la sua area metropolitana propongono un’ampia gamma di iniziative. Nella capitale il fine settimana è scandito da eventi culturali, mercatini e manifestazioni a tema natalizio: tra le proposte legate al gusto spicca la Fiera nazionale del panettone e del pandoro, in programma il 6 e 7 dicembre in una struttura congressuale della città, con degustazioni, incontri con maestri pasticceri e vendita di lievitati artigianali . Il cartellone cittadino comprende inoltre festival musicali, rassegne cinematografiche e aperture serali straordinarie nei siti archeologici, mentre particolare attenzione è riservata a mercatini e villaggi di Natale programmati in diversi quartieri, dall’Auditorium Parco della Musica alle principali piazze del centro storico .
Nei dintorni della capitale, il tema del Natale trova declinazioni scenografiche nei castelli storici. A Palombara Sabina, il Castello di Babbo Natale all’interno del Castello Savelli apre proprio nelle giornate del 6 e 7 dicembre, oltre che in ulteriori date del mese: il percorso prevede incontri con Babbo Natale, mercatini, laboratori per bambini, spettacoli e street food nel borgo, con un orario di visita esteso dalla mattina al tardo pomeriggio . A Lunghezza, il Fantastico Castello di Babbo Natale inserisce il weekend del 6 e 7 dicembre tra le principali date di apertura, con scenografie dedicate, presepi, spettacoli e installazioni luminose attive nell’arco di tutta la stagione natalizia .
Sud e isole: tra sagre, presepi viventi e borghi accesi per il Natale
Nel Mezzogiorno, le giornate del 6 e 7 dicembre 2025 coniugano tradizioni popolari, sagre dedicate ai prodotti tipici e grandi allestimenti natalizi. In Puglia, la mappa degli eventi tocca numerosi centri. Nel Barese, Casamassima avvia proprio il 6 dicembre il progetto Blue Christmas, con il centro storico trasformato in un villaggio di luci, spettacoli acrobatici, Casa di Babbo Natale, mercatini e musica fino al 6 gennaio, mentre a Palo del Colle il programma Natale sotto gli archi prevede per il 6 e 7 dicembre visite guidate, concerti, artisti di strada e un percorso enogastronomico nel tessuto urbano storico . Nel Foggiano e nel Salento il calendario natalizio include iniziative come il Christmas Festival di Monte Sant’Angelo, attivo dal 6 dicembre al 5 gennaio con mercatini, villaggio di Babbo Natale e installazioni luminose, e gli allestimenti di Candela, il Paese del Natale, con casa di Babbo Natale, presepi e rassegne espositive per tutto il periodo delle feste .
Nella stessa regione, i percorsi culturali legati alle festività trovano spazio anche nei centri costieri: a Mola di Bari il programma ScopriaMola a Natale prevede per domenica 7 dicembre visite guidate al Castello Angioino Aragonese, a Palazzo Roberti Alberotanza e alla Chiesetta di San Giacomo, con turni programmati nella mattinata e un taglio dedicato alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico . Tra le iniziative di tradizione rientrano, in diversi paesi, i falò dell’Immacolata e le accensioni delle luminarie, che in città come Brindisi e Gravina in Puglia si accompagnano a mercatini, concerti e installazioni artistiche dal 6 dicembre in avanti .
In Sicilia il fine settimana del 6-7 dicembre combina sagre, rassegne gastronomiche ed eventi urbani. In provincia di Caltanissetta, a Mussomeli, è in calendario per il 6 e 7 dicembre la Sagra della Guastedda, dedicata alla tipica focaccia locale, mentre a Castelbuono, sulle Madonie, la manifestazione Dolcemente Castelbuono estende alle giornate del 6, 7 e 8 dicembre un percorso tra dolci tradizionali, laboratori e incontri con i produttori . A Cefalù prende il via il programma Magico Natale: sabato 6 dicembre sono previste l’inaugurazione della Casa di Babbo Natale, una parata natalizia itinerante nel centro storico e uno spettacolo al teatro comunale, mentre domenica 7 dicembre il cartellone comprende eventi musicali e appuntamenti devozionali che segnano l’avvio ufficiale delle festività cittadine .
Nell’isola trovano spazio anche numerosi mercatini e villaggi natalizi: a Erice e in altri borghi del Trapanese i mercatini aprono proprio il 6 dicembre, affiancando piste di pattinaggio, giostre tematiche e case di Babbo Natale, mentre nei paesi madoniti come Geraci Siculo sono previste, a partire dal 6 dicembre, esposizioni di presepi artistici e mercatini di artigianato e prodotti tipici . Nelle città maggiori, Palermo e Catania propongono un ricco calendario di concerti, spettacoli teatrali e rassegne: nel capoluogo siciliano, al Centro Biotos, il 6 e 7 dicembre l’evento Opificia trasforma gli spazi in una mostra del regalo natalizio dedicata al fatto a mano, mentre tra teatri e club si susseguono appuntamenti musicali e spettacoli per famiglie . Ad Agrigento, il progetto Girgenti by night propone proprio nelle serate del 6 e 7 dicembre speciali passeggiate guidate nel centro storico, con finale performativo al Collegio dei Filippini, in un format che coniuga narrazione urbana, danza e illuminazioni suggestive .
Nelle isole, la Sardegna presenta un calendario particolarmente denso. Nel Nuorese, a Fonni, il circuito Autunno in Barbagia fa tappa dal 6 all’8 dicembre con l’apertura delle antiche “cortes”, i presepi viventi, le sfilate delle maschere tradizionali e gli spazi dedicati all’artigianato locale, componendo un percorso che intreccia riti identitari e accoglienza turistica . Nel Sassarese, il borgo di Berchidda ospita il 6 e 7 dicembre la manifestazione Notte de Chelu, itinerario tra presepi rionali e tappe enogastronomiche: otto presepi artigianali, allestiti nei diversi rioni, sono affiancati da punti di degustazione di vini e piatti tipici, mercatini, cori polifonici e laboratori .
Nella stessa area, Siniscola accoglie il 6 e 7 dicembre Prentziande Sa Pompia, evento dedicato all’agrume simbolo del territorio con escursioni, degustazioni, laboratori e convegni, mentre a Burgos torna Prendas de Adelasia, rievocazione medievale con sbandieratori, falconieri, cortei storici e spettacoli che animano il centro storico . A Torralba, il medesimo fine settimana segna l’apertura dei mercatini e della Casa di Babbo Natale, con accensione dell’albero in piazza, street food, stand gastronomici e musica dal vivo, mentre nel Nord Ovest dell’isola il calendario di Natale ad Alghero prevede per sabato 6 dicembre spettacoli di teatro urbano e concerti bandistici itineranti, proseguendo domenica 7 con ulteriori iniziative diffuse nei quartieri .
Un fine settimana che anticipa il cuore delle feste
Il quadro che emerge dal weekend del 6-7 dicembre 2025 è quello di un Paese che utilizza questo passaggio per accendere pienamente la propria stagione natalizia. Le grandi città propongono mercatini strutturati, villaggi tematici e rassegne culturali di respiro nazionale, mentre i borghi e le aree interne valorizzano tradizioni radicate, dalle sagre dei prodotti tipici alle rievocazioni storiche, dai presepi viventi ai percorsi tra corti e cantine. In montagna, l’atmosfera dei mercatini alpini e delle sfilate dei Krampus si affianca alle prime aperture delle località sciistiche; sulle coste e nelle isole, luminarie, falò, villaggi di Babbo Natale e iniziative enogastronomiche trasformano centri storici e lungomare in spazi di socialità diffusa. Nel loro insieme, le manifestazioni del fine settimana costituiscono una mappa articolata di opportunità culturali e turistiche, che anticipano il cuore delle festività e restituiscono un’immagine di forte vitalità del tessuto locale lungo tutta la penisola . Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
