Un gesto apparentemente innocuo sui social media ha scatenato una nuova polemica nel mondo del giornalismo televisivo italiano. Francesca Fagnani, conduttrice del programma di successo Belve su Rai2, ha messo un like su Instagram a un post ironico pubblicato da Lercio che riguardava Selvaggia Lucarelli. Il gesto social della conduttrice non è passato inosservato agli occhi attenti del web ed è arrivato alla stessa giornalista del Fatto Quotidiano, che ha deciso di rispondere con la sua consueta verve polemica.
La Lucarelli, giudice di Ballando con le Stelle e nota per il suo approccio diretto e senza filtri, ha commentato il gesto della Fagnani con una frase lapidaria: “Le passerà”. Una replica che tradisce una certa irritazione nei confronti di quello che evidentemente è stato interpretato come un gesto provocatorio da parte della conduttrice di Belve. L’episodio si inserisce in un contesto di tensioni già esistenti tra le due professioniste del giornalismo televisivo, che negli ultimi tempi hanno mostrato approcci e visioni diverse del mestiere.
Il like della Fagnani arriva in un momento particolare per entrambe le giornaliste. La conduttrice di Belve ha appena concluso un’altra stagione di successo del suo programma di interviste su Rai2, che ha saputo conquistare il pubblico con domande pungenti e mai banali. Recentemente è anche partito Belve Crime, lo spin-off dedicato agli approfondimenti su casi giudiziari, dove la Fagnani ha dimostrato ancora una volta le sue competenze nel condurre atmosfere tense e narrative investigative.
Tuttavia, il programma non è stato esente da critiche, e proprio Selvaggia Lucarelli è stata una delle voci più severe nei confronti della trasmissione. La giornalista ha utilizzato la sua newsletter per esprimere giudizi negativi sia sui contenuti che sulla conduzione della Fagnani, non limitandosi a una critica generale ma indirizzando frecciate specifiche alla presentatrice. Nel mirino della Lucarelli è finita in particolare la prima puntata di Belve Crime, definita dall’opinionista come “disturbante” per il modo in cui veniva presentato l’intervistato.
Le critiche della Lucarelli non si sono fermate alla versione crime del programma. Già nel 2023, attraverso il suo podcast “Il Sottosopra”, aveva espresso un giudizio severo sulla trasmissione principale, definendola “un programma di interviste in cui di davvero feroce c’è soprattutto l’ambizione di chi lo conduce”. Secondo la giornalista, la Fagnani sarebbe più interessata a creare contenuti “notiziabili” piuttosto che a realizzare un programma godibile nella sua interezza.
La polemica ha evidenziato approcci diversi al giornalismo televisivo tra le due professioniste. La Lucarelli ha accusato la conduttrice di Belve di trasformare il giornalismo in intrattenimento, sostenendo che “quello che fa Belve non è giornalismo ma intrattenimento con il linguaggio dell’intrattenimento”. Dall’altra parte, la Fagnani ha sempre rivendicato la sua identità di giornalista e la serietà professionale del suo lavoro.
Il gesto social della conduttrice di Belve ha diviso l’opinione pubblica sui social media. Alcuni hanno preso le parti della Fagnani, interpretando il like come un semplice gesto ironico privo di malizia, mentre altri si sono schierati in difesa della Lucarelli. Il dibattito ha messo in luce le tensioni che spesso emergono nel panorama della cronaca televisiva e sociale, dove la competizione professionale può trasformarsi in scontri pubblici.
La Fagnani, dal canto suo, non ha ancora deciso di intervenire pubblicamente per chiarire le sue intenzioni riguardo al like controverso. Il silenzio della conduttrice lascia spazio a interpretazioni diverse del gesto, che alcuni considerano una risposta indiretta alle critiche ricevute, mentre altri lo vedono come una semplice manifestazione di ironia sui social. L’episodio dimostra come anche i gesti più piccoli sui social media possano assumere significati amplificati nel mondo dello spettacolo e del giornalismo.
La questione rivela anche dinamiche più profonde del settore televisivo italiano, dove la concorrenza tra professionisti può sfociare in polemiche pubbliche che coinvolgono il pubblico e i media. La Lucarelli ha sempre dimostrato di non avere peli sulla lingua quando si tratta di esprimere le sue opinioni sui colleghi e sui programmi televisivi. La sua critica costante a Belve e alla sua conduttrice sembra andare oltre la semplice recensione professionale, suggerendo tensioni più profonde nel rapporto tra le due giornaliste.
Alcuni osservatori del mondo dello spettacolo hanno ipotizzato che dietro le critiche della Lucarelli possa esserci una forma di rivalità professionale. Il successo di Belve e della Fagnani potrebbe aver suscitato qualche forma di competizione, considerando che entrambe le professioniste operano nello stesso ambito del giornalismo televisivo e dell’intrattenimento informativo. Tuttavia, questa rimane una speculazione non confermata dalle dirette interessate.
Il caso del like ha anche messo in evidenza il potere dei social media nel amplificare anche i gesti più piccoli, trasformandoli in vere e proprie polemiche mediatiche. In un’epoca in cui ogni movimento online viene scrutinato e interpretato, anche un semplice like può diventare oggetto di dibattito pubblico. L’episodio dimostra come i professionisti del mondo dello spettacolo e del giornalismo debbano sempre più fare attenzione anche ai loro comportamenti sui social media, che vengono costantemente monitorati dal pubblico e dai media.
Intanto, la stagione di Belve si è conclusa con risultati di ascolto considerati soddisfacenti dalla Rai, nonostante le critiche ricevute da alcune parti della stampa specializzata. Il programma ha mantenuto la sua identità distintiva e ha continuato ad attirare l’attenzione del pubblico con le sue interviste senza filtri. La Fagnani ha confermato la sua posizione come una delle conduttrici più riconoscibili della televisione italiana, pur dovendo gestire le polemiche che inevitabilmente accompagnano il successo.
La vicenda del like e della replica della Lucarelli rappresenta uno spaccato delle dinamiche del mondo televisivo contemporaneo, dove i confini tra vita professionale e social media sono sempre più sfumati. In questo contesto, ogni gesto viene interpretato e può diventare oggetto di discussione pubblica, mostrando come il panorama mediatico sia diventato un terreno complesso da navigare per i professionisti del settore. La questione rimane aperta, con il pubblico che continua a seguire gli sviluppi di questa piccola ma significativa polemica nel mondo del giornalismo televisivo italiano.
