La Protezione Civile della Regione Umbria ha emesso una Allerta Meteo ARANCIOne a partire dalle 13:35 di mercoledì 10 settembre 2025 per rischio di temporali sulle zone di Perugia, Terni, Foligno, Spoleto, Orvieto, Narni, Amelia e le aree limitrofe. Contestualmente, è in vigore un Codice Giallo per criticità idraulica e idrogeologica nelle medesime province e comuni fino a tutto il territorio regionale. La situazione di allerta proseguirà anche nella giornata di giovedì 11 settembre 2025, dove sarà valido un Codice Giallo per rischio idrogeologico su tutta la regione a partire da mezzanotte.
Nella giornata odierna, 10 settembre, sono previste precipitazioni sparse, talvolta a carattere di rovescio o temporale, con fenomeni localmente intensi e organizzati soprattutto nelle aree meridionali umbre come quelle di Terni e Orvieto. I venti soffieranno con forza dai quadranti meridionali, con possibili rinforzi significativi nelle zone appenniniche che interessano comuni come Spoleto e Norcia. Le temperature massime subiranno una marcata diminuzione, accentuando la sensazione di maltempo diffuso.
Domani, giovedì 11 settembre, si prevedono ancora precipitazioni isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, con un progressivo esaurimento già dal pomeriggio. Permarranno venti forti in Appennino, in particolare nei territori collinari e montani tra Perugia e Spoleto. Questo scenario richiede grande attenzione da parte dei cittadini e delle autorità locali, specialmente in relazione alle possibili condizioni di pericolo per la sicurezza pubblica.
Il rischio idrogeologico, classificato come Giallo, indica un pericolo occasionale per la sicurezza delle persone con potenziali conseguenze anche gravi quali la perdita di vite umane in contesti incidentali. Si segnalano effetti localizzati come l’allagamento di locali interrati e di piani terra lungo viabilità soggette a deflussi pluviali nelle province di Perugia e Terni. Inoltre, si possono verificare danni a infrastrutture, edifici, attività agricole, cantieri e insediamenti industriali e civili dovuti a frane, colate rapide o fenomeni di scorrimento superficiale delle acque.
Interruzioni temporanee delle reti stradali e ferroviarie sono possibili in prossimità di impluvi, canali e zone depresse, come sottopassi e gallerie, nonché in aree vulnerabili dei versanti collinari ed appenninici. Limitati danni possono interessare anche le opere idrauliche a difesa dei corsi d’acqua, con ripercussioni sulle attività agricole e gli insediamenti che si trovano in alveo.
Il rischio idrogeologico per temporali, con Codice Arancione, rappresenta una minaccia più seria: oltre agli effetti tipici della criticità gialla, si prevedono allagamenti di abitazioni e centri abitati maggiormente estesi, interruzioni della rete viaria e ferroviaria in aree vulnerabili interessate da frane o colate di detriti, e danni più diffusi a infrastrutture, edili e agricole. I forti temporali potranno causare danni alle coperture di edifici e strutture provvisorie, il trasporto e il deposito di materiali pericolosi, la caduta di alberi e pali della luce, con conseguenti problematiche sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e distribuzione dei servizi.
Sono inoltre possibili danni da grandine alle colture e ai veicoli, nonché rischi di incendi e fulminazioni. La combinazione di vento forte e fenomeni temporaleschi accentua la necessità di adottare comportamenti sicuri e di monitorare costantemente l’evoluzione meteorologica.
Infine, il rischio idraulico, in codice giallo, sottolinea pericoli occasionali per la sicurezza pubblica, con allagamenti localizzati e possibili danni alle opere di difesa delle sponde fluviali e infrastrutture di controllo idrico, in particolare nei comuni ubicati lungo i principali corsi d’acqua della regione. Gli effetti potranno interessare sia le aree urbane che rurali, in particolare nelle province di Perugia e Terni.
In considerazione di tali previsioni, si raccomanda il massimo rispetto delle indicazioni delle autorità di Protezione Civile e un’attenta gestione delle situazioni di emergenza, soprattutto nelle zone più vulnerabili della regione Umbria.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!