La Protezione Civile ha diramato per la giornata di domani, venerdì 5 dicembre 2025, un nuovo bollettino di allerta meteo che evidenzia una situazione di instabilità diffusa sul Centro-Sud dell’Italia, con particolare attenzione alle aree esposte a rischio idraulico, idrogeologico e temporali. In Puglia, è stata dichiarata un’allerta arancione per rischio idraulico su una parte significativa del Tavoliere, in particolare nei bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, che interessano le province di Foggia e Barletta-Andria-Trani. La criticità moderata è dovuta al previsto incremento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, associato a precipitazioni abbondanti e persistenti.
Permane invece un’allerta gialla per rischio idraulico in diverse altre aree: in Basilicata, sulle zone Basi-E1 ed E2, che comprendono principalmente la provincia di Potenza; in Calabria, lungo l’intero versante tirrenico, dalle province di Cosenza a Reggio Calabria; e ancora in Puglia nei bacini del Lato e del Lenne, che coinvolgono porzioni delle province di Taranto e Bari.
Sempre domani, il rischio per temporali sarà classificato con criticità ordinaria (allerta gialla) su un’ampia fascia che comprende il versante tirrenico di Calabria e Campania, oltre a zone interne e costiere di Sicilia, Molise, Toscana, Basilicata e Abruzzo. In Abruzzo, è sorvegliato il bacino basso del Sangro nella provincia di Chieti; in Molise, l’allerta riguarda l’area Frentani-Sannio-Matese e la fascia litoranea, interessando le province di Campobasso e Isernia. In Campania, sotto osservazione restano le zone di Napoli e provincia, Salerno (in particolare l’area del Cilento), la Piana campana, la penisola sorrentina-amalfitana e i Monti di Sarno e Picentini.
In Sicilia, l’allerta copre praticamente tutto il territorio regionale: dal versante ionico sud-orientale, alle isole Pelagie e Ustica, fino al versante tirrenico nord-orientale, interessando le province di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani. La Toscana meridionale e insulare sarà anch’essa sotto allerta gialla per temporali, con particolare attenzione alle isole dell’Arcipelago Toscano, e ai settori costieri dei bacini di Fiora, Albegna, Ombrone, Etruria Nord e Sud, interessando le province di Grosseto e Livorno.
Infine, l’allerta gialla per rischio idrogeologico sarà attiva in diverse regioni. In Lazio, l’avviso riguarda i bacini costieri nord e sud, nonché quelli di Roma, estendendosi quindi alle province di Viterbo, Roma e Latina. In Puglia, l’area maggiormente attenzionata è ancora il Tavoliere, ma sono interessati anche il Basso Fortore, Basso Ofanto, Subappennino Dauno, Salento, Puglia Centrale Bradanica e Adriatica, coinvolgendo le province di Foggia, BAT, Bari, Brindisi, Lecce e Taranto. In Toscana, permane la criticità su tutti i bacini già menzionati per i temporali.
Si raccomanda la massima prudenza nei territori interessati, in particolare nelle zone a elevato rischio idraulico e idrogeologico, dove non si escludono allagamenti, smottamenti e criticità legate alla viabilità. La Protezione Civile invita i cittadini a seguire gli aggiornamenti locali e a evitare spostamenti non necessari nelle aree in allerta. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
