L’attore James Van Der Beek, volto indimenticabile del protagonista Dawson Leery nella celebre serie televisiva anni Novanta Dawson’s Creek, ha ufficialmente concluso la vendita all’asta di alcuni dei cimeli più preziosi della sua carriera. L’asta, tenutasi a Londra tra il 5 e il 7 dicembre presso la casa d’aste Propstore nell’ambito della Winter Entertainment Memorabilia Live Auction, ha fruttato complessivamente oltre 47mila dollari, una somma che l’attore quarantottenne destinerà interamente al pagamento delle costose cure mediche necessarie per combattere il cancro al colon-retto di stadio 3 diagnosticatogli nell’estate del 2023.
La decisione di separarsi da oggetti che per anni ha custodito gelosamente non è stata semplice per Van Der Beek, ma la necessità di fronteggiare le ingenti spese sanitarie legate alla sua malattia ha reso inevitabile questa scelta. L’attore aveva annunciato pubblicamente l’intenzione di mettere all’asta i suoi cimeli già nel novembre del 2024, dichiarando di aver conservato quei tesori aspettando il momento giusto per condividerli con i fan che lo hanno sostenuto nel corso degli anni. Con i recenti imprevisti che la vita gli ha presentato, quel momento era chiaramente arrivato.
Tra gli oggetti messi in vendita, il pezzo che ha raggiunto la quotazione più elevata è stata la collana che il personaggio di Dawson Leery regalò a Joey Potter, interpretata da Katie Holmes, in occasione del ballo di fine anno nella terza stagione della serie. Questo simbolico gioiello, che rappresentava uno dei momenti più memorabili e toccanti della narrazione, è stato aggiudicato per la cifra di 26.628 dollari, comprensiva del premio per l’acquirente. La collana, caratterizzata da un pendente in pietra nera lucida, era stata indossata da Dawson durante tutta la serie fino all’episodio intitolato Homecoming della terza stagione, quando il protagonista la donò a Joey come segno del loro legame profondo.
Altri oggetti provenienti dal set di Dawson’s Creek hanno anch’essi suscitato grande interesse tra i collezionisti e i nostalgici della serie. Una collezione di decorazioni provenienti dalla camera da letto di Dawson, che includeva un modellino di Indiana Jones e un pupazzo di ET l’extraterrestre, simboli dell’amore del personaggio per il cinema di Steven Spielberg, è stata venduta per 5.991 dollari. Lo schienale della sedia utilizzata sul set è stato acquistato per 2.663 dollari, mentre l’iconico maglione bianco indossato da Dawson è stato aggiudicato anch’esso per 2.663 dollari. La camicia di flanella a quadretti, capo d’abbigliamento caratteristico del personaggio indossato in numerosi episodi della serie, ha raggiunto il prezzo di 2.396 dollari.
Non solo Dawson’s Creek ha contribuito al ricavato dell’asta. Van Der Beek ha infatti messo in vendita anche alcuni cimeli provenienti dal film del 1999 Varsity Blues, pellicola che lo vedeva protagonista nel ruolo del quarterback Jonathan Mox Moxon. Il cappello della squadra dei West Canaan Coyotes indossato dal suo personaggio è stato venduto per 4.660 dollari, mentre un paio di scarpini da football utilizzati durante le riprese ha raggiunto la cifra di 2.663 dollari. Complessivamente, i sette oggetti appartenuti all’attore hanno attirato numerosi offerenti, sia attraverso le offerte online che durante la sessione dal vivo tenutasi presso la sede londinese di Propstore.
La malattia che ha colpito James Van Der Beek rappresenta una sfida significativa non soltanto sul piano fisico ed emotivo, ma anche su quello economico. Il cancro del colon-retto al terzo stadio, patologia che secondo l’American Cancer Society ha colpito oltre 154mila persone negli Stati Uniti nel corso del 2025, richiede trattamenti lunghi, complessi e particolarmente onerosi. Secondo le statistiche mediche, il tasso di sopravvivenza a cinque anni per i pazienti con tumore al colon-retto in stadio 3 si attesta mediamente intorno al 70 per cento, con variazioni significative in base al sottostadio specifico e al numero di linfonodi coinvolti. Il trattamento standard per questa fase della malattia comprende generalmente un intervento chirurgico resettivo seguito da chemioterapia adiuvante, un percorso terapeutico che può estendersi per diversi mesi e comportare costi sanitari estremamente elevati.
Van Der Beek ha reso pubblica la sua diagnosi soltanto nel novembre del 2024, circa un anno dopo averla ricevuta, spiegando di aver gestito privatamente la situazione con il supporto della sua famiglia. L’attore è sposato dal primo agosto 2010 con Kimberly Brook, dalla quale ha avuto sei figli: Olivia, nata nel 2010, Joshua, nato nel 2012, Annabel, nata nel 2014, Emilia, nata nel 2016, Gwendolyn, nata nel 2018, e un sesto figlio. La famiglia numerosa rappresenta per Van Der Beek una fonte di forza e sostegno fondamentale nell’affrontare questa difficile prova, come lui stesso ha dichiarato in diverse occasioni.
Nonostante l’ottimismo che l’attore ha cercato di trasmettere pubblicamente, dichiarando di sentirsi bene e di avere ragioni per essere fiducioso riguardo alla possibilità di remissione della malattia, la realtà quotidiana della convivenza con il cancro ha inevitabilmente influenzato la sua vita professionale e personale. Lo scorso settembre, Van Der Beek aveva dovuto rinunciare alla partecipazione alla prima reunion ufficiale del cast di Dawson’s Creek, evento tenutosi al Richard Rodgers Theatre di New York. La manifestazione, organizzata dalla collega Michelle Williams a sostegno dell’organizzazione no profit F Cancer, prevedeva una lettura dal vivo dell’episodio pilota della serie, risalente al 1998. L’attore, che attendeva con impazienza questo momento da mesi, fu costretto a disertare l’evento all’ultimo minuto a causa di due virus intestinali che lo avevano debilitato proprio nei giorni precedenti, impedendogli di viaggiare. Tuttavia, non fece mancare la sua presenza simbolica attraverso un video registrato proiettato sul palco, nel quale ringraziò commosso tutti i presenti per il loro sostegno nella battaglia contro il cancro.
Questa non è stata la prima volta che Van Der Beek ha utilizzato memorabilia della sua carriera per raccogliere fondi destinati alle cure mediche. Già nell’autunno del 2024, circa un anno prima dell’asta presso Propstore, l’attore aveva venduto online alcune maglie autografate provenienti dal film Varsity Blues, nel contesto delle celebrazioni per il venticinquesimo anniversario della pellicola. Anche in quel caso, i proventi erano stati destinati non soltanto a sostenere le proprie spese mediche, ma anche ad aiutare altre famiglie che si trovavano ad affrontare il peso economico derivante dalle cure oncologiche, in particolare per il tumore al colon-retto.
La serie Dawson’s Creek, andata in onda sulla rete televisiva The WB dal 20 gennaio 1998 al 14 maggio 2003 per un totale di sei stagioni e 128 episodi, ha rappresentato uno dei teen drama più influenti e seguiti della televisione americana. Ambientata nella cittadina fittizia di Capeside, nel Massachusetts, la serie seguiva le vicende di un gruppo di adolescenti alle prese con le complesse dinamiche dell’amore, dell’amicizia, della famiglia e della crescita personale. James Van Der Beek interpretava Dawson Leery, aspirante regista sognatore e romantico, grande ammiratore del cinema di Steven Spielberg, il cui rapporto con la migliore amica d’infanzia Joey Potter costituiva il fulcro emotivo della narrazione. Accanto a loro, Joshua Jackson interpretava Pacey Witter e Michelle Williams vestiva i panni di Jen Lindley, completando il quartetto principale di personaggi che avrebbe accompagnato il pubblico attraverso gli anni del liceo e i primi anni universitari.
Il successo della serie ha trasformato i suoi giovani protagonisti in vere e proprie icone generazionali, rendendo Van Der Beek un volto familiare nelle case di milioni di telespettatori in tutto il mondo. Dopo la conclusione di Dawson’s Creek, la carriera dell’attore ha proseguito con ruoli in diverse produzioni televisive e cinematografiche, tra cui la serie Non fidarti della str**** dell’interno 23, trasmessa su ABC dal 2012 al 2013, e CSI: Cyber, dove ha interpretato il personaggio di Elijah Mundo a partire dal 2014. Tuttavia, il personaggio di Dawson Leery è rimasto indissolubilmente legato alla sua immagine pubblica, rappresentando per molti fan il ricordo indelebile di un’epoca televisiva caratterizzata da una particolare sensibilità nel raccontare le emozioni e i turbamenti dell’adolescenza.
L’asta organizzata da Propstore non si è limitata agli oggetti di Van Der Beek. L’evento londinese ha messo in vendita complessivamente oltre 1.350 lotti provenienti da alcune delle più celebri produzioni cinematografiche e televisive della storia. Tra i pezzi di maggior valore battuti all’asta figurava il blaster di Boba Fett utilizzato nel film L’Impero colpisce ancora, venduto per oltre 607mila dollari, e il fedora indossato da Harrison Ford in Indiana Jones e il tempio maledetto, aggiudicato per 329mila dollari. Altri oggetti di grande richiamo includevano la spada laser utilizzata da Ewan McGregor in Star Wars: La minaccia fantasma, venduta per 382mila dollari, e il costume da elfo indossato da Will Ferrell nel film Elf, che ha raggiunto la cifra di 316mila dollari.
La scelta di Van Der Beek di condividere pubblicamente la propria battaglia contro il cancro e di utilizzare la vendita di oggetti legati alla sua carriera per finanziare le cure mediche ha suscitato una vasta ondata di solidarietà e sostegno da parte dei fan e dell’industria dell’intrattenimento. L’attore ha ripetutamente sottolineato quanto sia importante sensibilizzare il pubblico riguardo al cancro del colon-retto, una patologia che troppo spesso viene diagnosticata in stadi avanzati a causa della mancanza di sintomi evidenti nelle fasi iniziali. Van Der Beek ha invitato le persone a non sottovalutare l’importanza dello screening preventivo, anche in assenza di segnali di allarme, ribadendo che la diagnosi precoce può fare una differenza determinante nelle possibilità di guarigione.
Nonostante la nostalgia legata al separarsi da oggetti che hanno segnato momenti cruciali della propria carriera professionale, Van Der Beek ha espresso gratitudine per l’opportunità di condividere questi cimeli con coloro che hanno seguito e apprezzato il suo lavoro nel corso degli anni. La risposta entusiasta dei collezionisti e degli appassionati, che hanno partecipato numerosi alle offerte sia online che in presenza, testimonia l’affetto duraturo che il pubblico nutre nei confronti dell’attore e dei personaggi che ha interpretato. I 47mila dollari raccolti rappresentano una somma significativa che contribuirà ad alleviare il peso economico delle terapie oncologiche, permettendo a Van Der Beek di concentrarsi sulla battaglia più importante: quella per la propria salute e per il futuro insieme alla sua famiglia. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
