Il fine settimana del 13 e 14 dicembre 2025 sarà caratterizzato da un robusto campo di alta pressione che garantirà condizioni di tempo stabile e soleggiato su gran parte del territorio nazionale, accompagnato da un clima relativamente mite nelle ore centrali del giorno, specie al Centro-Sud e lungo i versanti tirrenici. L’anticiclone, ben strutturato sul bacino del Mediterraneo centrale, favorirà una prevalente assenza di precipitazioni e una generale tranquillità meteorologica, ma non mancheranno fenomeni tipici dell’inversione termica, come foschie dense, nebbie e nubi basse, in particolare nelle aree pianeggianti del Nord e nelle conche interne del Centro.
Nella giornata di sabato 13 dicembre, il cielo si presenterà in prevalenza sereno o poco nuvoloso su gran parte del Paese già dalle prime ore del mattino, fatta eccezione per la presenza di banchi di nebbia sulla pianura del delta del Po, nelle valli interne del Centro Italia e lungo le coste tirreniche meridionali, dove l’umidità atmosferica contribuirà allo sviluppo di nubi basse, più persistenti tra la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Con l’avanzare delle ore, la visibilità migliorerà quasi ovunque, con cieli per lo più sgombri da nubi. Tuttavia, dopo il tramonto, si assisterà a un nuovo aumento dell’umidità nei bassi strati, con formazione di foschie dense e locali banchi di nebbia soprattutto sulla pianura padano-veneta orientale.
Condizioni molto simili anche per domenica 14 dicembre, con il transito di lievi velature in quota tra la Sardegna e il Centro-Nord nelle ore mattutine, senza tuttavia compromettere la luminosità del cielo. Anche in questa giornata, il fenomeno delle nebbie sarà presente al primo mattino sul basso Veneto, sull’Emilia-Romagna e nelle valli interne del Centro-Sud, ma si dissolverà con il riscaldamento diurno, lasciando spazio a un tempo stabile e soleggiato. In serata si ripresenteranno foschie e banchi di nebbia sulla pianura padana, mentre sulle coste della Sardegna occidentale non si esclude un temporaneo aumento della copertura nuvolosa per infiltrazioni umide dal mare.
Per quanto riguarda la ventilazione, i venti saranno generalmente deboli dai quadranti settentrionali sul basso Adriatico, con rinforzi moderati sull’area ionica. Un flusso di scirocco interesserà invece il Canale di Sardegna, con conseguente moto ondoso più marcato, mentre i restanti bacini risulteranno generalmente poco mossi o quasi calmi.
Le temperature si manterranno pressoché stazionarie sia nei valori minimi che in quelli massimi. Le minime saranno fredde al primo mattino, specie nelle zone interne e in pianura al Nord, con valori localmente prossimi allo zero o lievemente sotto nelle aree soggette a inversione termica. Le massime si attesteranno su valori gradevoli, con punte fino a 14-16°C lungo le coste tirreniche e sulle isole maggiori, complice l’irraggiamento solare e la stabilità atmosferica.
Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
