La Protezione Civile della Regione Umbria ha emesso una Allerta Meteo GIALLA a partire dalle 12:39 di mercoledì 24 dicembre 2025 per criticità da temporali nelle zone di Perugia, Terni e le aree circostanti, comprese le province e i comuni situati nelle aree dell’Appennino umbro-marchigiano e nelle vallate principali. L’allerta proseguirà fino alla mezzanotte del 25 dicembre 2025, quando è previsto il passaggio al codice colore Verde, segnalando il ritorno alla normalità per tutte le zone e per tutte le tipologie di rischio meteo.
Nel corso della giornata di oggi e di domani, 24 e 25 dicembre, nelle province umbre sono attese precipitazioni da isolate a sparse, che possono manifestarsi anche con rovesci intensi o temporali. I quantitativi di pioggia accumulati oscilleranno da deboli a localmente moderati, contribuendo al rischio di situazioni di disagio soprattutto nelle aree maggiormente esposte sul versante appenninico e nelle zone collinari. Per il giorno di Natale, inoltre, si prevedono possibili raffiche di vento forte che interesseranno prevalentemente i settori montani, creando condizioni ulteriormente critiche per la sicurezza e la viabilità.
Le condizioni meteo avverse fanno emergere un significativo rischio idrogeologico da temporali, con codice giallo che sottolinea il potenziale pericolo per l’incolumità della popolazione, incluse occasioni in cui possono verificarsi perdite di vite umane per fenomeni incidentali. Gli effetti attesi sono prevalentemente localizzati e riguardano possibili allagamenti di locali interrati e quelli situati a piano terra, soprattutto lungo le vie maggiormente interessate da deflussi idrici intensi. Sono previste inoltre criticità per infrastrutture, edifici e attività agricole, oltre a cantieri e insediamenti civili e industriali esposti a fenomeni di frana, colate rapide o scorrimenti superficiali d’acqua.
La rete viaria e ferroviaria potrebbe subire temporanee interruzioni soprattutto nei punti a rischio, come sottopassi, tunnel, avvallamenti, zone depresse e a valle di versanti interessati da dissesti franosi. Analogamente, non sono da escludere – seppur limitati – danni alle opere idrauliche e di difesa delle sponde dei corsi d’acqua presenti sul territorio umbro, con conseguenze negative anche sulle attività agricole e sulle infrastrutture in alveo.
In presenza di fenomeni temporaleschi più intensi, si temono inoltre danni da vento forte che potrebbero portare alla rottura di coperture e strutture provvisorie, con il rischio di trasporto di materiali pericolosi. Le raffiche di vento potrebbero causare anche la rottura di rami, la caduta di alberi, nonché l’abbattimento di pali della luce, della segnaletica stradale e di impalcature, con impatti significativi sulla viabilità e sulle reti di comunicazione e distribuzione di servizi essenziali come elettricità e telefonia.
Altro elemento di criticità è rappresentato dalle grandinate che possono arrecare danni alle colture agricole, alle coperture degli edifici e agli automezzi. Si aggiungono poi i rischi legati all’innesco di incendi e lesioni causate da fulminazioni, fenomeni da tenere in considerazione in particolare nelle aree boschive e rurali dell’Umbria.
Le autorità raccomandano la massima cautela, soprattutto negli spostamenti, e una attenta valutazione delle condizioni in particolare nei comuni di Perugia, Terni, Foligno, Spoleto, Norcia e lungo le aree appenniniche della provincia. La situazione sarà costantemente monitorata per fornire aggiornamenti in tempo reale sull’evolversi delle condizioni meteorologiche, garantendo così la tutela delle persone e dei beni. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
