L’edizione 2025 de L’Isola dei Famosi si trova ad affrontare una crisi senza precedenti, con ascolti in costante diminuzione e un’emorragia di concorrenti che sta mettendo a rischio la sopravvivenza stessa del programma. Secondo quanto emerso da fonti vicine a Mediaset, la finale del reality show condotto da Veronica Gentili potrebbe essere anticipata a metà o fine giugno, abbandonando la programmazione originaria che prevedeva la conclusione a luglio, in una mossa disperata per contenere i danni di immagine di un format che appare sempre più in sofferenza.
I dati Auditel delle prime tre puntate raccontano una storia inequivocabile di declino progressivo che ha allarmato i vertici dell’azienda del Biscione. La puntata d’esordio del 7 maggio aveva fatto ben sperare con il 18,9% di share e 2.039.000 spettatori, un risultato che aveva fatto tirare un sospiro di sollievo dopo il clamoroso flop di The Couple. La seconda diretta del 12 maggio aveva mantenuto una tenuta tutto sommato accettabile con il 17,5% e 2.049.000 telespettatori, ma la terza puntata del 21 maggio ha segnato un crollo preoccupante, precipitando al 15,7% con 1.891.000 spettatori. Questo trend negativo ha fatto scattare l’allarme rosso negli uffici di Cologno Monzese, dove si teme che il programma possa seguire le orme del suo predecessore The Couple, chiuso prematuramente per ascolti insufficienti.
Il problema più grave che sta affliggendo questa edizione dell’Isola dei Famosi non è rappresentato solo dal calo degli ascolti, ma dalla vera e propria fuga di massa dei concorrenti che sta svuotando progressivamente il cast. In appena tre settimane di trasmissione, ben sei naufraghi hanno abbandonato l’Honduras per le ragioni più diverse, creando un precedente allarmante che mina alle fondamenta l’equilibrio del format. Angelo Famao è stato il primo a vivere una profonda crisi emotiva che lo ha portato inizialmente a voler lasciare il gioco, seguito da Leonardo Brum che ha definitivamente abbandonato la competizione. La situazione è precipitata durante la terza puntata del 21 maggio, quando tre concorrenti hanno contemporaneamente deciso di ritirarsi: Camila Giorgi per motivi familiari legati a problemi di salute di un parente in Argentina, Nunzio Stancampiano e Samuele Bragelli alias Spadino per l’incapacità di sopportare le condizioni di vita sull’isola.
La gestione di questi abbandoni continui ha costretto la produzione a rivedere completamente le dinamiche del gioco, arrivando persino ad annullare il televoto della settimana e a procedere senza eliminazioni per salvaguardare quel poco che resta del cast originario. Antonella Mosetti, che aveva già manifestato segni di cedimento durante la seconda puntata a causa del dolore per la recente perdita del padre, rappresenta un ulteriore elemento di instabilità in un gruppo già profondamente compromesso. A questa emorragia di concorrenti si aggiunge il caso di Ibiza Altea, che pur essendo stata annunciata nel cast ufficiale non è mai partita per l’Honduras a causa di problemi contrattuali legati ad altri impegni televisivi.
Gli esperti del settore identificano almeno tre cause principali dietro il fallimento di questa edizione dell’Isola dei Famosi, a partire dall’overdose di reality show che ha caratterizzato la programmazione di Canale 5 negli ultimi mesi. Dopo sei mesi di Grande Fratello, seguiti dal flop di The Couple e ora dall’Isola dei Famosi, il pubblico sembra essersi stancato di format che propongono sempre le stesse dinamiche senza pause significative. Il secondo problema riguarda proprio l’elevato numero di ritiri che impedisce ai telespettatori di affezionarsi ai concorrenti e alle loro storie, creando un senso di frustrazione e disinteresse. Il terzo motivo è legato all’invecchiamento del format stesso, che non riesce più a competere nell’era dei social media e delle piattaforme streaming, rimanendo ancorato a meccanismi televisivi tradizionali che faticano a coinvolgere le nuove generazioni.
Nonostante le difficoltà del programma, l’unico elemento positivo di questa edizione viene unanimemente riconosciuto nella conduzione di Veronica Gentili, che ha saputo portare freschezza e professionalità al timone del reality. La giornalista, affiancata da Simona Ventura nel ruolo di opinionista, è riuscita a distinguersi per il suo stile asciutto e preparato, conquistando l’apprezzamento di pubblico e critica anche in un contesto così complicato. Tuttavia, nemmeno la sua presenza riesce a compensare i problemi strutturali che stanno affondando il programma, dimostrando come la crisi dell’Isola dei Famosi vada ben oltre la semplice conduzione.
Per tentare di arginare l’emorragia di ascolti e concorrenti, la produzione sta lavorando all’inserimento di nuovi naufraghi che possano risollevare le sorti del programma. Tra i nomi circolati con maggiore insistenza ci sono quelli di Carmen Russo, showgirl amatissima dal grande pubblico e già veterana del reality, e Lorenzo Spolverato, ex concorrente del Grande Fratello 2024 che potrebbe portare dinamiche fresche e un seguito di fan dai social media. Tuttavia, secondo alcune indiscrezioni, questi nuovi ingressi potrebbero non essere sufficienti a invertire la tendenza negativa, con Gabriele Parpiglia che ha già anticipato su Twitter la possibilità di un ulteriore ritiro nella prossima settimana.
La decisione di Mediaset di anticipare la chiusura del programma rappresenta un tentativo estremo di limitare i danni reputazionali di un format che rischia di compromettere l’intera strategia estiva dell’azienda. L’emittente starebbe già lavorando per sostituire l’Isola dei Famosi con contenuti più leggeri e competitivi, dimostrando come la fiducia nel reality sia ormai ai minimi storici. La situazione ricorda quella dell’edizione precedente condotta da Vladimir Luxuria, anch’essa caratterizzata da numerosi problemi e polemiche, suggerendo che i problemi del format vadano oltre le singole edizioni.
L’atmosfera sempre più tesa tra i concorrenti rimasti, con liti quotidiane e un clima generale di sfiducia, non fa che alimentare le preoccupazioni sulla tenuta del programma nelle prossime settimane. Il termometro dei social media, tradizionalmente indicativo del gradimento popolare, mostra un coinvolgimento tiepido che non lascia presagire una rimonta significativa negli ascolti. Le prossime puntate si preannunciano decisive per il destino di questa edizione, che potrebbe passare alla storia come una delle più problematiche nella lunga carriera del reality show, nonostante gli sforzi di una conduttrice che ha dimostrato di meritare palcoscenici migliori di un format ormai alla deriva.