Nicola Settembre, il figlio di Miriana Trevisan e del cantante Pago, si è presentato al pubblico televisivo con una maturità e un’ironia che hanno conquistato lo studio di “La Volta Buona” durante la puntata del 10 giugno 2025. Il sedicenne, nato il 15 giugno 2009, ha accompagnato la madre nel salotto di Caterina Balivo, mostrando una personalità già ben definita e un rapporto speciale con entrambi i genitori, nonostante la loro separazione avvenuta nel 2013.
La storia di Nicola inizia da una relazione tormentata ma ricca d’amore tra due personalità del mondo dello spettacolo che hanno saputo mettere al primo posto il bene del figlio. Miriana Trevisan e Pacifico Settembre, in arte Pago, si sposarono nel 2003 dopo una relazione intensa, caratterizzata da separazioni e riavvicinamenti che culminarono con la nascita del loro unico figlio nel 2009. La coppia si separò definitivamente nel 2013, ma riuscì a mantenere un rapporto civile e rispettoso, fondato sulla consapevolezza che il benessere del bambino dovesse essere la priorità assoluta.
L’educazione di Nicola è stata caratterizzata da una particolare attenzione alla protezione della sua privacy, con entrambi i genitori che hanno sapientemente evitato di esporlo eccessivamente ai riflettori mediatici. Nonostante questo, il ragazzo ha dimostrato di possedere una naturale disinvoltura davanti alle telecamere, eredità probabilmente genetica considerando il background artistico della famiglia. Durante la sua recente apparizione televisiva, Nicola ha mostrato un’intelligenza emotiva notevole, scherzando con autoironia sul fatto che non presenterebbe mai una fidanzata alla madre perché questa rivelerebbe dettagli imbarazzanti come il fatto che abbia dormito con lei fino ai dodici anni.
Il rapporto tra Nicola e la madre Miriana Trevisan emerge come particolarmente intenso e profondo dalle dichiarazioni del ragazzo. Con parole che hanno commosso non solo la madre ma anche la conduttrice Caterina Balivo, il sedicenne ha definito Miriana “una delle persone più belle che conosco”, aggiungendo che “per me è la donna più importante che rimarrà nella mia vita per sempre, insostituibile da nessuna”. Queste affermazioni testimoniano non solo l’affetto filiale ma anche la maturità emotiva raggiunta dal giovane, capace di esprimere i propri sentimenti con una spontaneità che raramente si riscontra negli adolescenti.
La dinamica familiare di Nicola si caratterizza per un equilibrio particolare tra i due genitori separati. Mentre vive stabilmente con la madre, mantiene un rapporto affettuoso ma diverso con il padre Pago. Quando gli è stato chiesto se avrebbe mai considerato di andare a vivere con il padre, la sua risposta è stata netta e divertente: “Mai!”, scatenando l’ilarità dello studio e l’esultanza scherzosa della madre. Questo episodio rivela come il ragazzo abbia sviluppato un senso dell’umorismo che gli permette di gestire con leggerezza anche situazioni potenzialmente delicate legate alla separazione dei genitori.
L’esperienza della partecipazione di Miriana Trevisan al Grande Fratello Vip ha rappresentato un momento significativo nella crescita di Nicola. Durante i mesi di lontananza dalla madre, il ragazzo ha trascorso più tempo con il padre, esperienza che ha descritto come formativa nonostante la nostalgia per Miriana. In quell’occasione, Nicola aveva dimostrato una saggezza sorprendente per la sua età, dichiarando che la separazione temporanea dalla madre gli aveva fatto bene perché gli aveva permesso di conoscere meglio il padre e di apprezzare aspetti del loro rapporto che prima non aveva esplorato.
La protezione della privacy di Nicola è sempre stata una priorità per entrambi i genitori, particolarmente evidente durante alcuni episodi controversi legati alla partecipazione di Miriana Trevisan al reality show. Quando alcuni concorrenti rivolsero alla madre parole offensive, fu proprio Pago a intervenire legalmente per tutelare non solo l’ex moglie ma soprattutto il figlio, che a scuola aveva subito conseguenze negative a causa di quelle affermazioni. Questo episodio dimostra come, nonostante la separazione, i due genitori continuino a fare fronte comune quando si tratta di proteggere il benessere del figlio.
Per quanto riguarda il percorso scolastico di Nicola, le informazioni disponibili indicano che il ragazzo frequenta regolarmente la scuola, sebbene non siano stati forniti dettagli specifici sull’istituto o sul suo rendimento accademico. La famiglia ha sempre mantenuto un profilo discreto riguardo agli aspetti più privati della vita quotidiana del ragazzo, preferendo concentrare l’attenzione mediatica sui momenti pubblici significativi piuttosto che sui dettagli della routine quotidiana.
Guardando al futuro, Nicola dimostra la tipica incertezza di un sedicenne che si trova a dover immaginare il proprio percorso professionale. Con una sincerità disarmante, ha ammesso di non avere ancora le idee chiare su cosa vorrà fare da grande, sottolineando che “a 16 anni è difficile sapere cosa vuoi fare da grande”. Tuttavia, ha rivelato un interesse per la musica, settore in cui potrebbe seguire le orme del padre, anche se al momento questa rimane solo una delle possibilità che sta esplorando.
La personalità di Nicola Settembre emerge come un equilibrio interessante tra eredità genetica e educazione ricevuta. Da un lato, manifesta la vivacità e l’ironia tipiche del mondo dello spettacolo, dall’altro dimostra una profondità emotiva e una capacità di riflessione che testimoniano un’educazione attenta ai valori umani prima che al successo mediatico. La sua capacità di gestire con naturalezza l’attenzione pubblica, pur mantenendo una genuinità che lo rende immediatamente simpatico, suggerisce che, qualunque strada sceglierà per il futuro, avrà gli strumenti emotivi e caratteriali per affrontarla con successo.
Riguardo alla presenza sui social media, particolarmente Instagram, non sono emerse informazioni specifiche sulla eventuale attività online di Nicola. Questa assenza di dettagli potrebbe essere indicativa della volontà familiare di mantenere un controllo attento sull’esposizione digitale del ragazzo, proteggendolo dai rischi che una presenza prematura e non controllata sui social network potrebbe comportare per un adolescente figlio di personaggi pubblici.
