La storica trasmissione domenicale di Rai 1 si prepara ad una rivoluzione senza precedenti per la stagione 2025/2026, con Mara Venier che non condurrà più da sola ma sarà affiancata da due “valletti” fissi: Nek e Gabriele Corsi. La decisione, confermata dal giornalista esperto di televisione Davide Maggio, rappresenta un cambiamento epocale per il contenitore pomeridiano che si appresta a celebrare il cinquantesimo anniversario dalla sua nascita
La Direzione Intrattenimento Daytime Rai, guidata da Angelo Mellone, ha optato per questa formula corale dopo aver valutato diverse opzioni, tra cui nomi poi scartati come Massimo Giletti. L’idea di una conduzione plurale nasce dalla volontà di alleggerire il carico di lavoro della Venier, che da sedici anni non ha mai saltato un appuntamento domenicale, dedicando i sabati alla preparazione meticolosa delle interviste e degli ospiti.
Gabriele Corsi, ex componente del Trio Medusa, arriva a questo incarico forte della sua esperienza consolidata in Rai 1, dove ha condotto per cinque edizioni consecutive l’Eurovision Song Contest, raggiungendo quest’anno la tredicesima serata alla guida dell’evento musicale europeo insieme a BigMama. Il conduttore romano, che aveva già guidato Boss in Incognito nel 2018 prima dell’arrivo di Max Giusti, è attualmente in lizza anche per tornare alla conduzione del docureality di Rai 2 dopo il passaggio di Giusti in esclusiva a Mediaset.
Il secondo nome della coppia di “valletti” è Nek, pseudonimo di Filippo Neviani, cantautore sassolese che ha saputo reinventarsi come conduttore televisivo con notevole successo. L’artista, che ha venduto oltre dieci milioni di dischi in tutto il mondo durante la sua carriera musicale, ha dimostrato le sue capacità televisive alla guida di “Dalla Strada al Palco”, prima in solitaria su Rai 2 e successivamente in coppia con Bianca Guaccero su Rai 1. La sua presenza nel cast di Domenica In dovrebbe occuparsi principalmente della parte musicale e di intrattenimento del programma.
La scelta di Nek non è casuale: secondo quanto riportato da Selvaggia Lucarelli nella sua newsletter, il cantante sarebbe stato fortemente voluto dalla stessa Mara Venier. Le caratteristiche del conduttore – descritto come “pacato, simpatico, molto cattolico” – sembrano perfettamente allineate con i parametri richiesti per il programma pomeridiano per eccellenza della televisione italiana. La sua esperienza recente nel mondo della conduzione, unita al background musicale e alla sensibilità dimostrata in “Dalla Strada al Palco”, ne fanno un candidato ideale per valorizzare le sezioni musicali della trasmissione.
Questa rivoluzione nel format di Domenica In si inserisce in un contesto più ampio di rinnovamento del daytime di Rai 1, che per la stagione 2025/2026 ha confermato in blocco tutti i principali programmi della fascia, da UnoMattina con Daniela Ferolla e Massimiliano Ossini fino a L’Eredità con Marco Liorni, passando per La Vita in Diretta di Alberto Matano e Il Paradiso delle Signore, che tornerà con la sua decima stagione. La decisione di mantenere la struttura consolidata del daytime, introducendo però questa significativa novità in Domenica In, testimonia la volontà dell’azienda di innovare senza stravolgere formule di successo.
Le prime reazioni del mondo televisivo alla notizia sono state contrastanti: il giornalista Giuseppe Candela ha espresso perplessità sulla durata di questa formula, ipotizzando che “questa cosa durerà tre puntate” e interrogandosi sulla convenienza per Mara Venier di accettare nomi definiti “irrilevanti”. Tuttavia, la decisione appare già consolidata, con l’avvertenza che tutto dipenderà dall’accettazione finale dei due conduttori proposti.
La nuova formula di Domenica In rappresenta un ritorno alle origini del programma, che nelle sue prime edizioni prevedeva già una conduzione corale. Il cinquantesimo anniversario della trasmissione, che cadrà nel 2026, sarà quindi celebrato con una veste completamente rinnovata che punta a rinfrescare l’immagine del contenitore e ad ampliare il target di pubblico. L’obiettivo è quello di creare un’atmosfera più vivace e diversificata, capace di attrarre diversi segmenti di pubblico durante il pomeriggio domenicale, mantenendo però l’identità consolidata che ha reso Domenica In un pilastro della televisione italiana.
L’annuncio ufficiale e tutti i dettagli della nuova stagione verranno svelati tra fine giugno e inizio luglio, in occasione della presentazione dei nuovi palinsesti Rai per la stagione 2025/2026. Nel frattempo, la trasmissione continua ad andare in onda con una programmazione speciale che ripropone i momenti migliori dell’edizione appena conclusa, in attesa di scoprire come si evolverà questa storica trasmissione con la sua inedita formula a tre conduttori.
