Questa sera, mercoledì 18 giugno 2025, torna su Rai 3 l’appuntamento con “Chi l’ha visto?”, lo storico programma condotto da Federica Sciarelli che si occupa di casi di cronaca nera e persone scomparse. La trasmissione, in onda alle 21.20, affronterà alcuni dei casi più discussi delle ultime settimane, con documenti e testimonianze inedite che potrebbero far luce su vicende ancora avvolte nel mistero.
Al centro della puntata odierna ci sarà il giallo di Villa Pamphili, con il ritrovamento dei corpi di una donna e della sua bambina, un caso in parte risolto anche grazie alla collaborazione dei telespettatori del programma. Molti, infatti, avevano notato Francis Kaufmann – alias Rexal Ford – comportarsi in modo sospetto, con in braccio la bambina e in evidente stato di alterazione.
La vicenda ha avuto una svolta decisiva quando, dopo la diffusione delle immagini dei quattro tatuaggi trovati sul corpo della donna ventinovenne, un testimone ha contattato la redazione raccontando di aver notato una coppia litigare in maniera così violenta da richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Come sottolineato dal procuratore della Repubblica di Roma, Francesco Lo Voi, questa segnalazione è stata “uno spunto particolarmente utile per indirizzare le indagini”, permettendo di identificare l’uomo che in quell’occasione aveva fornito le sue generalità dichiarando di essere il padre della bambina.
Le indagini hanno rivelato che Kaufmann, cittadino statunitense di 46 anni, utilizzava dal 2019 documenti validi con il nome falso di Rexal Ford, riuscendo a spostarsi indisturbato tra diversi paesi. L’uomo, fermato il 13 giugno sull’isola greca di Skiáthos dagli agenti del Servizio centrale operativo, ha un passato criminale inquietante: dalle interlocuzioni con l’FBI è emerso che ha alle spalle cinque arresti precedenti per violenza domestica e aggressioni, avendo anche scontato 120 giorni di carcere “per aggressione con arma letale che ha causato gravi lesioni fisiche”.
Un elemento particolarmente inquietante della vicenda è rappresentato da un vocale inviato da Kaufmann il 5 giugno, quando la piccola era ancora viva, in cui affermava: “Mia moglie mi ha lasciato… mi ha lasciato con la bambina”. Le indagini hanno inoltre rivelato che l’uomo si era trasferito in Italia almeno da aprile, cercando di rilanciare la propria carriera nel cinema. Si presentava come regista e sceneggiatore e aveva proposto a una casa di produzione romana un progetto da tre milioni di euro, da girare a Firenze.
Il 7 maggio si era recato negli uffici della società ai Parioli con la donna e una bambina, presentate come sua moglie e figlia, ma questo dettaglio è ancora da verificare: sarà il test del DNA a stabilire se la piccola fosse davvero sua figlia, come sostiene l’uomo. Dalle indagini è emerso anche che Kaufmann utilizzava un’ulteriore identità fittizia, quella di “Matteo Capozzi”, già in uso il 27 marzo quando, trovandosi a Malta, cercava un modo per raggiungere la Sicilia noleggiando una barca, probabilmente nel tentativo di sfuggire alla cattura.
La trasmissione di questa sera approfondisce anche gli ultimi sviluppi sul delitto di Garlasco, tornato alla ribalta dopo 18 anni. Gli inquirenti stanno rianalizzando le tracce ritrovate nella villetta di via Pascoli, cercando di capire se l’omicidio di Chiara Poggi sia stato compiuto da più persone. Un elemento cruciale è rappresentato dal ritrovamento di due DNA maschili sulle unghie della vittima, uno dei quali potrebbe appartenere ad Andrea Sempio, attualmente al centro delle indagini.
Secondo quanto emerso, la procura di Pavia avrebbe la certezza che Sempio si trovasse nella villetta il giorno dell’omicidio, non solo in base all’esame del DNA, ma anche grazie ad “altri quattro o cinque elementi” che lo geolocalizzerebbero sulla scena del crimine. Gli inquirenti ritengono che il biglietto del parcheggio, che all’epoca fu considerato una prova a discarico, non sia sufficiente per scagionarlo. La procura sta inoltre valutando il ruolo di un possibile complice, identificato come “Ignoto 1”, che potrebbe aver partecipato al delitto.
La puntata di “Chi l’ha visto?” si occuperà anche della storia di Nessy Guerra, la donna italiana ancora bloccata in Egitto con la sua bambina di quasi 5 anni. La vicenda ha preso una piega inaspettata con la richiesta dell’ex marito, Tamer Hamouda, che chiede allo Stato italiano 56 milioni di euro di danni, sostenendo di essere stato accusato ingiustamente. L’uomo, condannato in via definitiva in Italia per lesioni e stalking ai danni di un’altra ex, ha inoltre dichiarato di essere disposto a perdonare Nessy e a tornare in Italia con lei.
La situazione di Nessy Guerra rimane estremamente delicata: la donna ha perso in primo grado la custodia della figlia dopo che l’ex marito aveva presentato delle foto intime per attestare suoi presunti comportamenti immorali. Nonostante le accuse di adulterio siano successivamente decadute, Hamouda continua a presentare appelli per impedire che la bambina venga affidata alla madre di Nessy. La donna ha espresso più volte il suo timore per la propria incolumità, soprattutto dopo che l’ex marito si è mostrato in alcuni video con un coltello, circostanza che ha costretto Nessy, la figlia e i nonni materni a vivere in una condizione di clausura in una località protetta.
La puntata di questa sera rappresenta uno degli ultimi appuntamenti prima della pausa estiva: il programma condotto da Federica Sciarelli si fermerà infatti il 9 luglio 2025, per poi riprendere a settembre. Nelle ultime quattro puntate in programma (18 giugno, 25 giugno, 2 luglio e 9 luglio), la conduttrice continuerà a trattare vecchi e nuovi casi di cronaca, con indagini, misteri e inchieste, proseguendo anche le ricerche di persone scomparse.
Come sempre, durante la trasmissione ci sarà spazio per gli appelli e le richieste di aiuto, con la possibilità per il pubblico di intervenire in diretta per segnalare avvistamenti o fornire informazioni utili. I telespettatori possono contattare la redazione tramite il numero di telefono 06.8262, i social network (Facebook: www.facebook.com/chilhavisto/, Twitter: @chilhavistorai3), il sito ufficiale www.chilhavisto.rai.it o WhatsApp al numero 345 313 1987.
L’appuntamento con “Chi l’ha visto?” è per questa sera, mercoledì 18 giugno 2025, alle 21.20 su Rai 3 e in streaming su RaiPlay, per una puntata che promette di fare luce su alcuni dei casi di cronaca più complessi e discussi degli ultimi tempi, grazie a documenti e testimonianze inedite che potrebbero contribuire a risolvere misteri ancora irrisolti.
