Meteo, Tromba d’Aria nelle campagne di Siracusa: vento fino a 120 km/h -VIDEO-

Una tromba d’aria con venti fino a 120 km/h devasta le campagne di Pedagaggi nel Siracusano, causando danni a strutture agricole senza feriti.

Una violenta tromba d’aria si è abbattuta nel primo pomeriggio di mercoledì 18 giugno 2025 sulle campagne della provincia di Siracusa, nella zona di Pedagaggi, frazione montana del comune di Carlentini. Il fenomeno meteorologico estremo, seppur di dimensioni contenute, ha mostrato una notevole intensità con raffiche di vento che hanno raggiunto i 120-130 chilometri orari, provocando danni localizzati ma significativi alle strutture agricole e alla vegetazione della zona colpita.

Pedagaggi, piccola comunità di poco più di mille abitanti situata sul versante settentrionale dei Monti Iblei, è stata teatro di questo evento meteorologico che si inserisce in un contesto di instabilità atmosferica che ha interessato l’intera Sicilia orientale nella giornata di ieri. La località, conosciuta localmente come “u Casali” e caratterizzata da un’economia prevalentemente agricola, ha subito i maggiori danni proprio nelle zone rurali circostanti dove la tromba d’aria ha sviluppato la sua massima potenza.

Secondo le prime rilevazioni meteorologiche, il vortice si è formato in condizioni di forte instabilità atmosferica generate dall’arrivo di una perturbazione atlantica che ha determinato un marcato peggioramento delle condizioni meteo su tutto il territorio siciliano. Il Dipartimento della Protezione Civile aveva infatti emesso un’allerta gialla per l’intera giornata del 18 giugno, prevedendo precipitazioni intense, temporali e forti raffiche di vento su gran parte dell’isola.

Il tornado, ripreso in un video che documenta chiaramente il vortice in azione mentre attraversa i campi agricoli, ha sollevato ingenti quantità di detriti e polvere durante il suo passaggio. Le immagini mostrano la potenza distruttiva del fenomeno che, pur mantenendo dimensioni relativamente contenute, ha evidenziato una struttura ben definita e una notevole capacità di danneggiamento delle strutture più fragili presenti nell’area.

I danni registrati interessano principalmente le strutture agricole della zona, con particolare riferimento alle coperture leggere, alle serre e agli impianti di supporto per le coltivazioni. Numerosi alberi sono stati abbattuti o gravemente danneggiati dalla furia del vento, creando ostacoli alla viabilità locale e richiedendo interventi di rimozione da parte delle squadre tecniche comunali. Le autorità locali stanno procedendo a una ricognizione sistematica del territorio per quantificare l’entità complessiva dei danni e predisporre gli interventi di ripristino necessari.

Fortunato l’aspetto relativo alla sicurezza delle persone: non si registrano infatti feriti né coinvolgimenti diretti della popolazione locale nell’evento meteorologico. La zona interessata dal passaggio della tromba d’aria è caratterizzata da una densità abitativa relativamente bassa, essendo costituita prevalentemente da aree agricole e strutture produttive sparse sul territorio. Questo ha certamente contribuito a limitare i rischi per l’incolumità pubblica, consentendo al fenomeno di esaurirsi senza causare vittime.

L’evento si inserisce in un quadro meteorologico caratterizzato da crescente instabilità che ha interessato la Sicilia orientale nelle ultime ore. La perturbazione atlantica responsabile del maltempo ha determinato la formazione di celle temporalesche particolarmente intense, accompagnate da precipitazioni a carattere di nubifragio, attività elettrica sostenuta e raffiche di vento di notevole intensità. Le condizioni atmosferiche sono rimaste critiche per l’intera giornata, con fenomeni che si sono estesi anche ad altre province dell’isola.

La provincia di Siracusa non è nuova a eventi meteorologici estremi di questo tipo. Negli ultimi anni, il territorio ha dovuto fare i conti con diversi episodi di maltempo intenso che hanno causato danni significativi all’agricoltura locale e alle infrastrutture. La posizione geografica, caratterizzata dalla presenza dei Monti Iblei e dall’esposizione ai venti provenienti dal Mediterraneo orientale, rende quest’area particolarmente suscettibile alla formazione di fenomeni convettivi intensi, specialmente durante i periodi di transizione stagionale.

Le autorità competenti hanno attivato immediatamente le procedure di emergenza previste dai piani di protezione civile comunale. Il sindaco di Carlentini, in coordinamento con la Prefettura di Siracusa e il Dipartimento regionale della Protezione Civile, ha disposto la verifica delle condizioni di sicurezza delle infrastrutture pubbliche e dei collegamenti viari principali. Particolare attenzione è stata rivolta al controllo della viabilità rurale, spesso compromessa dalla caduta di alberi e detriti trasportati dal vento.

I tecnici comunali, supportati dalle squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Siracusa, hanno avviato le operazioni di ripristino della normalità nelle zone più colpite. Gli interventi si concentrano principalmente sulla rimozione degli ostacoli dalla sede stradale, sulla verifica dell’integrità delle reti di distribuzione elettrica e sulla messa in sicurezza delle strutture danneggiate che potrebbero rappresentare un pericolo per la pubblica incolumità.

L’agricoltura locale, settore trainante dell’economia di Pedagaggi e delle zone limitrofe, ha subito contraccolpi significativi dall’evento meteorologico. Le coltivazioni stagionali, in particolare quelle ortive e cerealicole tipiche del periodo, hanno risentito dell’impatto diretto delle raffiche di vento e della grandine che ha accompagnato il passaggio della tromba d’aria. I produttori agricoli della zona stanno quantificando i danni per avviare le procedure di richiesta di sostegno previste dalle normative regionali e nazionali per le calamità naturali.

Le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni indicano un graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche, con l’attenuazione dei fenomeni temporaleschi e il ritorno di condizioni più stabili. Tuttavia, gli esperti del servizio meteorologico regionale raccomandano prudenza e attenzione, poiché la stagione estiva può ancora riservare episodi di instabilità locale, specialmente nelle ore pomeridiane quando il riscaldamento solare favorisce lo sviluppo di celle convettive.

L’amministrazione comunale di Carlentini ha annunciato l’attivazione di un numero verde per raccogliere le segnalazioni di danni da parte dei cittadini e delle aziende agricole colpite dall’evento. Questa procedura consentirà di elaborare una mappatura dettagliata delle conseguenze del maltempo e di predisporre un piano organico di interventi per il ripristino delle condizioni normali nel più breve tempo possibile.

L’episodio di Pedagaggi rappresenta l’ennesima conferma della crescente frequenza e intensità dei fenomeni meteorologici estremi che interessano il territorio siciliano. Gli esperti climatologi sottolineano come questi eventi, un tempo considerati eccezionali, stiano diventando sempre più ricorrenti a causa dei cambiamenti climatici in atto, che determinano condizioni atmosferiche più instabili e favorevoli alla formazione di tornado e trombe d’aria anche in aree geografiche tradizionalmente meno esposte a tali fenomeni.

La risposta delle autorità locali e dei servizi di emergenza all’evento meteorologico di ieri ha evidenziato l’efficacia dei protocolli di intervento sviluppati negli ultimi anni per far fronte a situazioni di questo tipo. La rapida attivazione delle procedure di soccorso e la coordinazione tra i diversi enti coinvolti hanno permesso di gestire l’emergenza senza particolari criticità, limitando i disagi per la popolazione e avviando tempestivamente le operazioni di ripristino.