A distanza di appena 24 ore dall’ultima intensa perturbazione, una nuova supercella temporalesca ha colpito Genova nella serata di lunedì 7 luglio, confermando un trend meteo sempre più instabile sul versante ligure. Il fenomeno si è sviluppato rapidamente davanti alla città, generando condizioni estreme che hanno ricordato episodi tipici di climi subtropicali: pioggia orizzontale sospinta da venti di downburst con raffiche fino a 70 km/h, violente grandinate a carattere locale e un drastico calo termico.
Le zone più colpite sono state i quartieri occidentali di Voltri e Sestri Ponente, dove si sono registrati accumuli pluviometrici tra i 20 e i 25 millimetri in meno di mezz’ora. Più ingente il quantitativo d’acqua caduta nelle aree collinari di Castelletto e nella parte alta della Val Bisagno, dove il temporale ha lasciato al suolo fino a 45 mm di pioggia. Una precipitazione intensa, breve ma sufficiente a generare allagamenti in strade e sottopassi, aggravando la già delicata situazione idrogeologica della città.
Particolarmente impressionante è stato il crollo repentino delle temperature: in pochi minuti si è passati dai 26 gradi del tardo pomeriggio ai 15 gradi registrati dopo il passaggio del nucleo temporalesco, un’escursione termica di oltre 10 gradi che ha colto di sorpresa molti cittadini ancora all’aperto. Secondo gli esperti, la formazione di queste supercelle in prossimità della costa è favorita da un Mediterraneo sempre più caldo e da contrasti termici accentuati tra la superficie marina e le masse d’aria in quota. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!