Un’enorme tempesta di sabbia ha colpito l’area metropolitana di Phoenix, in Arizona, avvolgendo la città in un’impenetrabile coltre di polvere e oscurità. Il fenomeno, noto come haboob — tipico delle regioni desertiche e causato dal collasso di forti temporali — si è abbattuto nel pomeriggio, cogliendo di sorpresa residenti, automobilisti e pendolari. Mentre un gigantesco muro di polvere avanzava sull’asfalto e tra i grattacieli, forti raffiche di vento e piogge intense hanno ridotto la visibilità a meno di 200 metri, rendendo impossibile la guida e mettendo in ginocchio la viabilità urbana.
INTENSE ARIZONA HABOOB:
— Tyler Sebree ⚡️ (@TylerSebreezy) August 25, 2025
A major dust storm — or, a haboob — in Arizona dropped visibility to a matter of feet today. I can't imagine driving and entering one of these!
📹: Bernae Boykin Hitesman pic.twitter.com/D9Au5kkCUj
Il blackout è stato immediato e diffuso: secondo il portale PowerOutage.us, circa 39.000 utenze sono rimaste senza corrente in tutta l’Arizona, soprattutto nella contea di Maricopa, che include la capitale Phoenix. I blackout hanno interessato semafori, abitazioni e infrastrutture critiche, mentre squadre di emergenza sono state impegnate a rimuovere alberi caduti e detriti che ostruivano le strade, in particolare nell’area di Gilbert, una delle più colpite.
Only in Arizona 🌵… we caught tonight’s Phoenix haboob on our drone. This is why desert living is both wild + beautiful. 🌪✨#Phoenix #Haboob #ParadiseValley #Scottsdale pic.twitter.com/NaeMeZFU7P
— Jessica Jablonski (@jessjablonski) August 26, 2025
All’aeroporto internazionale di Phoenix Sky Harbor, le operazioni sono state sospese temporaneamente per motivi di sicurezza. Come riferito dalla vice direttrice della comunicazione Heather Shelbrack, i decolli e gli atterraggi sono ripresi solo dopo alcune ore, ma con ritardi generalizzati tra i 15 e i 30 minuti. La perturbazione, seppur localizzata, ha mostrato il volto più instabile della stagione monsonica: “È un andamento tipico del monsone in Arizona — estremamente irregolare — con alcune aree duramente colpite e altre quasi del tutto risparmiate”, ha commentato Mark O’Malley, meteorologo del National Weather Service di Phoenix.
In case some of you have never seen one, I bring you an Arizona dust storm (called a haboob here). Daylight to dark and zero visibility. pic.twitter.com/d4EOP1QYcJ
— SuperstitionAZ (@Superstition_AZ) August 26, 2025
Nonostante l’estate si sia rivelata insolitamente secca per la città, la tempesta odierna conferma quanto rapidamente possano mutare le condizioni atmosferiche nel sud-ovest americano. Le previsioni per le prossime ore indicano un miglioramento, con il 40% di probabilità di nuove piogge prima di un graduale ritorno alla normalità. Ma l’evento ha lasciato il segno, ricordando ai residenti quanto sia fragile l’equilibrio tra metropoli e deserto.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!