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Procione entra di notte nel negozio di liquori e si ubriaca, Trovato svenuto nel bagno

Un procione entra in un negozio di liquori della Virginia durante la notte, scassinando il soffitto e bevendo alcolici dagli scaffali. Scoperto svenuto nel bagno, viene salvato e rilasciato in natura dopo il recupero.
Credit © Post di Hanover County Animal Protection and Shelter

Un episodio straordinario ha coinvolto un negozio di liquori nella contea di Hanover, in Virginia, sabato mattina presto, quando un ospite inatteso ha deciso di intraprendere una vera e propria incursione alcolica all’interno della struttura commerciale. Il protagonista di questa incredibile vicenda non era un comune ladro, bensì un procione che, dopo aver forzato l’ingresso del negozio chiuso al pubblico, ha proceduto a saccheggiare sistematicamente i ripiani dove erano conservati gli alcolici più pregiati, inclusi scotch e whisky, per poi crollare privo di sensi nel bagno della struttura.

L’irruzione è avvenuta presso il negozio della catena ABC Store di Ashland, una cittadina della Virginia centrale, durante le prime ore della mattinata di sabato 29 novembre. Secondo le ricostruzioni fornite dal Hanover County Animal Protection and Shelter, il procione avrebbe guadagnato accesso all’interno della struttura commerciale attraverso il soffitto, causando il cedimento di una piastrella in cartongesso. Una volta dentro, l’animale ha dimostrato una straordinaria determinazione nel raggiungere i ripiani inferiori, dove erano posizionati i liquori più pregiati. Il procione ha quindi proceduto alla rottura di diverse bottiglie, con il contenuto alcolico che si ‘ riversato copiosamente sul pavimento della struttura, creando una vera e propria scena di devastazione tra gli scaffali del negozio.

Quando il personale dell’attività commerciale si ‘ presentato al locale per aprire al pubblico, si ‘ trovato di fronte a uno spettacolo straordinario: il procione giaceva privo di sensi sul pavimento del bagno, visibilmente ubriaco e incapace di muoversi. La scoperta ha subito determinato l’intervento delle autorità competenti, che hanno ricevuto una chiamata inusuale richiedente l’intervento del controllo animali per quella che inizialmente era stata interpretata come un’irruzione umana. Sul luogo si ‘ presentata l’agente Samantha Martin del Hanover County Animal Protection, specializzata nella gestione degli interventi di emergenza con gli animali selvatici.

L’agente Martin, nel corso dell’intervento, ha manifestato una certa simpatia verso il comportamento bizzarro dell’animale, dichiarando con un certo spirito d’osservazione professionale: “Personalmente adoro i procioni, sono creature molto buffe. In questo caso l’animale ‘ caduto attraverso una delle piastrelle del soffitto e si ‘ trovato immediatamente davanti quelle bottiglie, procedendo quindi a bere tutto quello che poteva trovare”. La donna ha quindi proceduto al trasporto dell’animale verso il rifugio locale per permettergli di riprendersi dall’intossicazione alcolica acuta che lo aveva prostrato.

La gestione dell’incidente da parte dell’agente Martin ‘ stata successivamente elogiata dal Hanover County Animal Protection and Shelter, che ha riconosciuto la professionalità dimostrata durante le operazioni di soccorso e trasporto dell’animale. L’ente ha inoltre fornito aggiornamenti costanti sulla condizione di salute del procione nel corso delle ore successive al recupero, informando il pubblico attraverso i canali social del rifugio circa lo stato di progressivo miglioramento dell’animale.

Le immagini pubblicate dall’organismo di protezione animale sul proprio profilo sui social media documentano con chiarezza la portata dei danni causati dal procione nel corso della sua escursione notturna: i pavimenti dei corridoi commerciali sono visibili ricoperti di cocci di bottiglie infrante, liquidi alcolici ancora tracciabili sul pavimento, e una generale disordinatezza delle merci sugli scaffali. Una fotografia particolarmente significativa ritrae il procione disteso accanto al water del bagno, in posizione completamente prostrata, gli arti dilatati in uno stato di incoscienza totale causato dall’ingestione incontrollata di alcol.

Nel comunicato ufficiale rilasciato dal rifugio per la protezione degli animali della contea di Hanover, l’accaduto ‘ stato descritto in tono ironico ma responsabile: “Il nostro sospettato ‘ stato arrestato in seguito a una vera e propria furia alimentata dall’alcol. Dopo poche ore di sonno rigeneratore e nessun segno di lesioni organiche, a parte forse i postumi di una sbornia e una serie di pessime scelte di vita compiute durante la notte, l’animale ‘ stato rilasciato sano e salvo nel suo habitat naturale, nella speranza che abbia imparato che l’irruzione e l’effrazione non costituiscono le soluzioni migliori per affrontare i propri problemi”.

L’episodio ha suscitato notevole attenzione da parte dei media nazionali americani, con le principali testate giornalistiche che hanno riportato la vicenda come un caso curioso e bizzarro di interazione tra fauna selvatica e proprietà umane. La storia del procione ubriaco ‘ stata inquadrata come una manifestazione della straordinaria adattabilità e intraprendenza della specie nel contesto urbano, caratteristiche ben note ai biologi che studiano il comportamento di questi animali onnivori e naturalmente curiosi.

Questo incidente contribuisce a sottolineare un fenomeno sempre più rilevante nelle società moderne: l’incremento delle interazioni tra fauna selvatica e ambienti urbanizzati, determinato principalmente dall’espansione territoriale umana e dalla conseguente perdita di habitat naturali. I procioni, in particolare, si sono dimostrati straordinariamente capaci di sopravvivere e prosperare negli ambienti urbani grazie alla loro naturale intelligenza, alla loro capacità di scassinare aperture e contenitori, e alla loro dieta estremamente flessibile che consente loro di alimentarsi di praticamente qualsiasi risorsa disponibile, dai rifiuti domestici ai prodotti commerciali conservati in magazzini e negozi.

L’Hanover County Animal Protection and Shelter ha concluso il proprio rapporto sull’accaduto con una nota finale che combina la serietà professionale con l’umorismo: l’ente ha suggerito ai proprietari di attività commerciali di implementare misure di sicurezza più robuste per prevenire intrusioni di animali selvatici, mantenendo al contempo una certa benevolenza nei confronti della fauna locale. Il procione protagonista di questa straordinaria avventura ‘ stato successivamente monitorato nel corso dei giorni seguenti per verificare l’assenza di complicazioni mediche legate all’ingestione massiccia di alcol, e risulta essere tornato pienamente alle sue abitudini naturali senza conseguenze permanenti. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!