Tra atmosfere gotiche e suggestioni da club underground, Lady Gaga torna a sorprendere con Dead Dance, il suo nuovo singolo lanciato in concomitanza con l’uscita della seconda parte della seconda stagione di Mercoledì su Netflix. La traccia, pensata come parte integrante della colonna sonora della serie, rappresenta un ulteriore passo nel percorso artistico della Germanotta, che continua a muoversi con disinvoltura tra musica pop, sperimentazione visiva e cultura dark.
Il debutto del brano non poteva che essere all’altezza del personaggio: la scorsa settimana, durante il Wednesday Graveyard Gala a New York, Gaga ha dato vita a un listening party esclusivo in perfetto stile gotico. I pochi fortunati Little Monsters invitati all’evento hanno potuto ascoltare la canzone all’interno di cabine a forma di bara, un tocco teatrale che si sposa alla perfezione con l’estetica burtoniana della serie e con il tono del pezzo. Dead Dance si colloca idealmente nella scia dei precedenti Die With A Smile, Disease e Abracadabra, ma esplora un registro ancora più cupo e stratificato.
I fan più attenti hanno definito il brano come “il figlio di Abracadabra che incontra Zombieboy e Shadow of a Man”, una descrizione che rende bene l’ibridazione sonora che caratterizza il singolo: beat sincopati e pulsanti, venature industriali e una linea vocale ipnotica, tutto immerso in un’atmosfera che richiama da vicino le suggestioni dark metal dei Mayhem. Il risultato è una canzone che riesce a essere inquietante e magnetica al tempo stesso, pensata per le piste da ballo ma con un’anima teatrale e gotica.
Non è ancora chiaro se Dead Dance conquisterà le classifiche come i suoi predecessori, ma c’è da scommettere che sarà uno dei pezzi più suonati dell’inverno nei club di mezzo mondo. E il rilascio del videoclip, già annunciato e diretto da Tim Burton, non farà che accrescere l’hype: un connubio perfetto tra due artisti che condividono una visione estetica forte, barocca e malinconica.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!