La Protezione Civile della Regione Umbria ha emesso una Allerta Meteo GIALLA a partire dalle 13:55 di martedì 23 settembre 2025, estendendola fino a tutto il giorno successivo, mercoledì 24 settembre 2025, e riguardante tutto il territorio regionale.
Il fenomeno principale che ha determinato questa allerta è la previsione di precipitazioni da sparse a diffuse, che potranno manifestarsi anche sotto forma di rovesci e temporali di intensità moderata, con accumuli cumulati di pioggia previsti in quantità tali da generare possibili criticità in molte zone della regione.
Inizialmente, a partire dal pomeriggio del 23 settembre, sono attesi rischi idrogeologici nelle province e comuni appartenenti alle aree di Perugia, Terni e i relativi comuni circostanti identificati come zone B, E e F. Per le precipitazioni temporalesche, il rischio si estende più diffusamente coprendo le zone A, B, C, D, E e F, ovvero l’intera area regionale, compresa la provincia di Perugia, Terni e i territori limitrofi. Dalla mezzanotte del 24 settembre, invece, è previsto un rischio idrogeologico e temporalesco su tutta l’Umbria, confermando così un allerta su tutte le province e comuni, senza esclusione.
L’allerta meteo gialla segnalata per rischio idrogeologico indica una situazione di pericolo occasionale che può compromettere la sicurezza delle persone a causa delle condizioni meteorologiche avverse. Nel dettaglio, potrebbero verificarsi fenomeni come allagamenti di locali interrati e a pian terreno lungo strade soggette a deflussi d’acqua e danni a infrastrutture, edifici e attività agricole. Rischi aggiuntivi riguardano cantieri, insediamenti civili e industriali esposti a fenomeni franosi, colate rapide e scorrimento superficiale delle acque.
Non sono da escludere interruzioni temporanee delle reti stradali e ferroviarie in prossimità di fiumi, impluvi o zone depresse come sottopassi e tunnel, oltre a danni limitati alle opere di difesa idraulica, attività agricole, cantieri e strutture in alveo.
Il rischio idrogeologico correlato ai temporali espande questo quadro di criticità con ulteriori effetti dannosi. In presenza di forti raffiche di vento, potrebbe verificarsi il danneggiamento delle coperture di edifici e strutture provvisorie con conseguente trasporto di materiali o detriti. Inoltre, si possono manifestare rotture di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali e segnaletica stradale, con impatti sulla viabilità e sulle reti di comunicazione e distribuzione di servizi essenziali quali elettricità e telefonia.
Le grandinate associate ai temporali potrebbero arrecare danni alle colture agricole, agli automezzi e alle coperture degli edifici. Infine, episodi di fulminazione possono provocare incendi e lesioni, aggravando ulteriormente la situazione di rischio.
La popolazione è dunque invitata a mantenere alta l’attenzione e a seguire costantemente l’evoluzione delle condizioni meteorologiche, evitando situazioni di rischio e adottando misure preventive nei confronti delle criticità idrogeologiche e temporalesche previste per le prossime ore.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!