La conferenza stampa di presentazione della ventesima edizione di Ballando con le Stelle ha trasformato l’evento istituzionale in un momento di verità per Barbara D’Urso, protagonista indiscussa della mattinata presso l’Auditorium Rai del Foro Italico. La conduttrice, che sabato 27 settembre scenderà in pista al fianco del maestro Pasquale La Rocca, ha affrontato con fermezza le speculazioni circolate sulla sua partecipazione, smentendo categoricamente le voci relative a un presunto compenso milionario.
“Come sapete, soprattutto in questi due anni, ogni giorno sono uscite notizie su di me, anche false. Io non replico mai a niente, va bene tutto. Una cosa non è vera e io ci tengo oggi a dirla. Si è parlato di un cachet astronomico, facendo passare che io sono qui perché prendo tanti soldi. E’ molto lontano dalla realtà. Ho accettato, come tutti quanti, il cachet che mi è stato proposto da Rai e Ballandi. Sono qui solo e unicamente per la voglia di mettermi in gioco e non per altri motivi“. Le parole della conduttrice hanno voluto chiarire definitivamente una questione che aveva alimentato numerose speculazioni nei mesi precedenti, ribadendo come la sua scelta derivi esclusivamente da motivazioni artistiche e personali.
La partecipazione al talent show rappresenta per Barbara D’Urso un momento di profonda riflessione professionale, come lei stessa ha ammesso senza riserve. “Negli anni sono stata chiamata a gestire le situazioni, a condurre, a scegliere. Sono abituata a essere Milly Carlucci, anche perché io e lei siamo molto simili. Entrare in un posto dove sono gestite, dove gli altri decidono per me, e dovermi affidare completamente a delle altre persone, a Milly in primis, è stato psicologicamente difficile, credo sinceramente anche coraggioso. Penso che ci voglia, dopo cinquant’anni di questo lavoro, una dose di umiltà. ‘Ok Carmelita, sei caduta o ti hanno fatto cadere. Dopo due anni sai che c’è? Adesso riparto e magari mi aiuta far capire agli altri che non sono quello che pensano. Magari sono anche altro, forse peggio“. Queste dichiarazioni testimoniano la complessità emotiva di una professionista che per cinquant’anni ha occupato ruoli di comando nella televisione italiana.
Il tema del passato professionale è emerso con particolare delicatezza durante l’incontro con la stampa, con la D’Urso che ha mantenuto una linea di riservatezza pur lasciando intuire sviluppi futuri. “Sono in questo templio della Rai dove peraltro ho cominciato quando avevo 19 anni con Pippo Baudo e uno sceneggiato che si chiamava Casa Rossa. Ho lavorato tanto tempo qua quindi adesso, sinceramente, vorrei evitare di parlare del passato. Le vere motivazioni magari usciranno fuori un giorno, non adesso. Per quanto riguarda lo stile della conduzione, avendo quasi 50 anni di lavoro, di carriera, avendo condotto programmi, fatto la protagonista in fiction, teatro, di tutto e di più, Barbara D’Urso è tante cose. E’ buffo parlare di me in terza persona, mi fa ridere però… Barbara D’Urso evidentemente ha seguito quello che l’azienda per la quale lavorava da tantissima anni chiedeva. Chiedeva quello e Barbara D’Urso diceva va bene, va bene quello. C’era un lavoro di squadra totale“.
Interrogata sulla possibilità di rivelare ulteriori dettagli durante il programma, la D’Urso ha mostrato il suo carattere imprevedibile: “Sono imprevedibile. Potrebbe essere a Ballando oppure mai”. Questa dichiarazione ha alimentato l’attesa per possibili rivelazioni nel corso delle puntate, trasformando la sua partecipazione in un elemento di interesse che va oltre l’aspetto puramente artistico del dancing show.
La mancanza di esperienza nel ballo rappresenta per la conduttrice una fonte di autentica preoccupazione, come ha confessato con sincerità disarmante. “Tutti credono che io sappia ballare, anche Pasquale, ma quando ho fatto la prima lezione ha detto no. Stiamo lavorando alacremente”, ha ammesso, aggiungendo di essere “atterrita” e “piena di lividi” dalle prove intensive. Il maestro Pasquale La Rocca ha confermato queste difficoltà in un’intervista al Corriere della Sera, precisando che “prendere qualche lezione di danza come lei ha fatto in passato non significa ballare”.
Il confronti con la giuria, e in particolare con Selvaggia Lucarelli, non rappresenta motivo di preoccupazione per la D’Urso, che ha affrontato l’argomento con notevole serenità. “Non ho paura di Selvaggia Lucarelli. La giuria fa il suo ruolo. Io ho solamente paura, vi giuro, di ballare. Dopo può succedere qualunque cosa”, ha dichiarato, dimostrando rispetto per tutti i componenti del panel di giudici. “Ognuno in quella giuria ha la mia stima peraltro, e giuro che è vero. Trovo Selvaggia una donna simpatica e molto intelligente; non ho bisogno di sviolinare Selvaggia perché è tanto intelligente da capire che non lo sto facendo”.
La partecipazione a Ballando con le Stelle viene inquadrata dalla conduttrice come un atto di rinascita professionale dopo due anni di assenza dalla televisione generalista. “Riparto da qui con grande amore, entusiasmo e paura e con la possibilità di incontrare di nuovo il pubblico dal quale mi sono staccata due anni fa”, ha spiegato, sottolineando come la scelta del talent show di Rai1 rappresenti un punto di ripartenza simbolicamente significativo. “Scegliere un posto come questo, la trasmissione del sabato sera di Rai 1 da vent’anni, mi scalda il cuore”.
La differenza di approccio rispetto al passato emerge chiaramente dalle parole della D’Urso, che ha evidenziato come ora le venga chiesto di “essere me stessa”. “Lì avevo una corazza, dovevo interpretare quel ruolo, che mi andava bene. Sulla pista da ballo uscirò fuori in un altro modo, forse peggiore non so. Ma sicuramente diverso”, ha confessato, lasciando intravedere la possibilità di mostrare aspetti inediti della sua personalità televisiva.
Il futuro televisivo rimane incerto ma la conduttrice mantiene un atteggiamento pragmatico. Interrogata su un possibile approdo a Domenica In, ha risposto con eleganza: “Sarebbe meraviglioso, ma Mara Venier è bravissima da sempre. Mara resterà là perché lo so e glielo auguro”, ricordando anche di aver incoraggiato la collega in passato durante un momento difficile della sua carriera. Sui futuri impegni post-Ballando si è mostrata fatalista: “Se sono rose Rai fioriranno, se non fioriranno ci sarà un altro motivo. Magari no e sarà colpa mia”.
La relazione con il maestro Pasquale La Rocca ha già generato momenti di tensione creativa, come ha raccontato con ironia la stessa conduttrice. “Quello che accadrà di me non ho idea, forse vado ai Caraibi con Pasquale La Rocca. Per ora provo sentimenti di rabbia, cattiveria, che non mi appartengono perché pretende che faccia cose che non ho mai fatto. Per ora vorrei vederlo chiuso da qualche parte”, ha scherzato, aggiungendo poi: “Scherzi a parte, è eccellente, sono stata fortunata. È pazzo, ma il problema è che anche io sono completamente pazza”.
La conferenza stampa ha rivelato una Barbara D’Urso consapevole delle difficoltà che l’attendono ma determinata ad affrontare questa nuova sfida con l’umiltà di chi, dopo cinquant’anni di carriera, decide di rimettersi completamente in gioco. La sua partecipazione al talent show rappresenta non solo un momento di intrattenimento televisivo, ma anche un esperimento di trasparenza personale che potrebbe riservare sviluppi inaspettati nelle puntate a venire. Il pubblico attende ora di scoprire se questa nuova versione di Barbara D’Urso saprà conquistare la pista da ballo e, soprattutto, se manterrà le promesse di autenticità annunciate durante questo intenso confronto con la stampa.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!