La7, la rete diretta da Andrea Salerno, si prepara ad accompagnare gli spettatori attraverso le festività natalizie 2025/2026 con una programmazione che unisce rigore giornalistico, approfondimento culturale e proposta cinematografica di qualità, confermandosi come punto di riferimento per chi cerca contenuti di sostanza durante il periodo delle feste. La proposta televisiva del canale diretto da Salerno si distingue nel panorama televisivo italiano per la capacità di coniugare informazione, cultura e intrattenimento senza rinunciare alla serietà che caratterizza l’intera offerta della rete.
Il programma di punta del periodo natalizio è rappresentato da “Una Giornata Particolare” condotto da Aldo Cazzullo, che durante le festività propone quattro appuntamenti speciali dedicati a “Il Grande Romanzo della Bibbia”. Le puntate sono previste domenica 21 dicembre, domenica 28 dicembre, domenica 4 gennaio e lunedì 5 gennaio. Il ciclo, ispirato al bestseller “Il Dio dei nostri padri” che ha conquistato il primato delle vendite in Italia nel 2024, rappresenta un viaggio tra storia e cultura per scoprire l’Antico Testamento attraverso una narrazione che intreccia archeologia, arte, letteratura e spiritualità.
Dall’esclusiva cornice del Mausoleo di Santa Costanza a Roma, edificio paleocristiano del IV secolo che rappresenta uno dei gioielli dell’architettura romana antica, Cazzullo accompagna gli spettatori attraverso le vicende dell’antica famiglia comandata da un capo autoritario, benevolo e misterioso: Dio stesso. Il racconto viene sviluppato insieme agli inviati nella storia Claudia Benassi e Raffaele Di Placido, figure ormai consolidate nel format del programma, che portano gli spettatori nei luoghi dove le vicende bibliche si sono svolte o hanno lasciato tracce indelebili nella cultura e nell’arte occidentale. Le opere d’arte vengono spiegate dal critico e divulgatore Jacopo Veneziani, che con il suo stile diretto e accessibile rende comprensibili anche i capolavori più complessi della storia dell’arte, mostrando come le storie dell’Antico Testamento abbiano ispirato secoli di produzione artistica. Nel raccontare le storie dei patriarchi e dei profeti, Cazzullo visita monumentali luoghi di culto come la Basilica di San Marco a Venezia e lo splendido Duomo di Monreale, testimonianze straordinarie di come la tradizione biblica abbia permeato la cultura italiana ed europea.
Il lunedì sera delle festività vede protagonista Corrado Augias con “La Torre di Babele”, il programma che in ogni puntata affronta un grande tema storico, culturale, politico ed economico con i suoi risvolti sull’attualità, sulla vita quotidiana e sul mondo che verrà. Durante il periodo natalizio, Augias propone due puntate speciali che toccano temi di grande rilevanza per la società italiana e internazionale. Lunedì 22 dicembre va in onda “Senza Francesco… E adesso?”, una puntata che ricorda Papa Francesco e la sua eredità spirituale, culturale e politica, interrogandosi sul futuro della Chiesa cattolica in un momento di profonde trasformazioni. All’interno della serata viene trasmesso il film documentario “Rebel Pope”, che racconta la figura rivoluzionaria di Jorge Mario Bergoglio, il pontefice che ha cercato di riformare la Chiesa dall’interno, incontrando resistenze e suscitando dibattiti accesi sia tra i fedeli che tra gli osservatori laici.
La seconda puntata speciale, programmata per lunedì 29 dicembre, ha per titolo “L’Italia degli arroganti. Noi figli di Manzoni” e mostra come “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni non parlino soltanto dell’Italia del Seicento ma anche di quella contemporanea, con i suoi vizi, le sue ipocrisie, i suoi soprusi e le sue ingiustizie che attraversano i secoli senza sostanziali cambiamenti. Il romanzo manzoniano, pietra miliare della letteratura italiana e testo fondativo dell’identità nazionale, viene riletto da Augias come chiave interpretativa per comprendere dinamiche sociali e politiche che continuano a caratterizzare il nostro Paese, dall’arroganza del potere all’indifferenza verso i più deboli, dalla corruzione alla prepotenza di chi può permettersi di agire al di sopra delle leggi.
Martedì 23 dicembre rappresenta un appuntamento imperdibile per chi vuole comprendere la politica americana contemporanea con “Tutto Trump – Un Anno da Presidente”, condotto da Alessio Orsingher, giornalista professionista dal 2011 e volto noto di La7 dove lavora dal 2012, prima come inviato nei programmi di Michele Santoro e successivamente come conduttore e vice-direttore di Tagadà. Lo speciale racconta i primi dodici mesi del secondo mandato di Donald Trump alla Casa Bianca, offrendo un’analisi approfondita di una presidenza che continua a segnare profondamente la politica internazionale, i rapporti transatlantici, gli equilibri geopolitici globali e la stessa democrazia americana.
Orsingher ha già realizzato diversi speciali dedicati al presidente americano, dimostrando una conoscenza approfondita della politica statunitense e della figura controversa di Trump. Tra i lavori precedenti spiccano “House of Trump – Tutto quello che non avete mai visto”, uno speciale che ha svelato i retroscena inediti sul cerchio magico del presidente, e “Trump contro tutti – Il discorso al Congresso”, che ha analizzato i momenti più significativi della retorica trumpiana. Lo speciale natalizio promette di offrire una panoramica completa del primo anno del secondo mandato, con particolare attenzione alle decisioni di politica estera, alle riforme interne, ai rapporti con gli alleati tradizionali e con le potenze emergenti, nonché alle conseguenze delle scelte dell’amministrazione Trump sulla tenuta democratica del sistema americano.
Il giorno di Natale, giovedì 25 dicembre alle ore 21:15, La7 propone in prima serata “Parenti serpenti”, il capolavoro di Mario Monicelli del 1992 che ha segnato la storia del cinema italiano e che continua a essere uno dei film più amati e riconoscibili del periodo festivo, nonostante la sua rappresentazione tutt’altro che edulcorata delle dinamiche familiari. Il film, scritto da Carmine Amoroso e vincitore di prestigiosi premi per la sceneggiatura, rappresenta un appuntamento immancabile per le festività natalizie con la sua rappresentazione cinica, amara e tragicamente realistica delle dinamiche familiari durante le riunioni di Natale, quando i vincoli di sangue si trasformano in catene e le apparenze di affetto nascondono rancori, egoismi e ipocrisie che esplodono nella convivenza forzata.
La pellicola, interpretata da un cast straordinario che include Paolo Panelli, Marina Confalone, Alessandro Haber, Pia Velsi, Cinzia Leone e altri attori che hanno dato vita a personaggi indimenticabili, racconta la storia di una famiglia che si riunisce per le festività natalizie, dove ogni membro porta con sé frustrazioni, delusioni e progetti egoistici. Come ogni anno, la famiglia intera si raduna in una convivenza che diventa progressivamente insostenibile, facendo emergere la vera natura dei legami familiari quando vengono messi alla prova dalla quotidianità e dagli interessi personali. Monicelli, maestro della commedia all’italiana, riesce a trasformare una situazione apparentemente banale in un affresco spietato della società italiana, dove l’ipocrisia sociale e l’egoismo individuale si mascherano dietro le convenzioni e le buone maniere, per poi esplodere quando la pressione diventa insostenibile. Il film continua a parlare agli spettatori a distanza di oltre tre decenni dalla sua uscita, proprio perché tocca corde profonde e universali dell’esperienza umana, mostrando come i legami familiari possano essere contemporaneamente fonte di conforto e di tormento.
Nel primo sabato sera del 2026, precisamente il 3 gennaio, La7 ripropone “In Viaggio con Barbero – Il Caso Matteotti”, una delle lezioni più apprezzate e significative del celebre storico. Alessandro Barbero racconta la vicenda di Giacomo Matteotti, segretario del Partito Socialista Unitario, assassinato dalle squadre fasciste il 10 giugno 1924 dopo aver denunciato alla Camera dei deputati le violenze, le illegalità, gli abusi, gli omicidi, i pestaggi e i brogli commessi dai fascisti durante le elezioni. La lezione, svolta al Teatro Sociale di Rovigo nella città che diede i natali al politico socialista, ricostruisce minuziosamente il rapimento avvenuto nel pomeriggio del 10 giugno quando Matteotti uscì di casa dirigendosi verso la Camera per preparare il suo intervento, senza sapere che lo attendeva una Lancia Trikappa nera con a bordo una squadra capeggiata da Amerigo Dumini.
Barbero si sofferma sulle successive indagini, che scoprirono rapidamente i responsabili grazie alle testimonianze oculari e al numero di targa dell’automobile utilizzata per il sequestro, mostrando come il delitto fosse legato ai vertici del regime fascista. Il corpo di Matteotti fu ritrovato solo il 16 agosto 1924, circa due mesi dopo l’omicidio, in una macchia della campagna romana. Il 3 gennaio 1925, esattamente un anno prima della data in cui La7 ripropone la lezione di Barbero, Benito Mussolini pronunciò alla Camera dei deputati il famoso discorso con cui si assunse la responsabilità politica e morale del delitto, segnando di fatto l’instaurazione definitiva della dittatura fascista e la fine di ogni parvenza di democrazia parlamentare in Italia. La lezione di Barbero, con la sua capacità di rendere viva e comprensibile la storia attraverso una narrazione rigorosa ma accessibile, rappresenta un momento importante di riflessione civile sul nostro passato e sui meccanismi attraverso cui le democrazie possono essere smantellate quando vengono meno i presidi di legalità e l’impegno dei cittadini nella loro difesa.
Dal 21 dicembre tutte le sere l’access prime time, la fascia oraria cruciale che precede la prima serata e che nella maggior parte dell’anno è occupata da “Otto e Mezzo” di Lilli Gruber, è affidato a “In Onda” condotto da Marianna Aprile e Luca Telese. Il programma di approfondimento e dibattito politico accompagna gli spettatori attraverso le festività mantenendo alta l’attenzione sull’attualità nazionale e internazionale, con interviste, analisi e confronti tra ospiti di diverso orientamento politico e culturale. Due sono le eccezioni significative a questa programmazione: il giorno di Natale, giovedì 25 dicembre, e il primo dell’anno, giovedì 1° gennaio, vedono infatti al loro posto “Missione Natura” di Licia Colò, programma dedicato alla salvaguardia del pianeta e ai temi ambientali.
La scelta di affidare questi due momenti particolari dell’anno a un programma che parla di ambiente e di sostenibilità risponde alla sensibilità crescente del pubblico verso le questioni ecologiche e rappresenta un messaggio significativo in giorni tradizionalmente caratterizzati da consumi eccessivi e sprechi. Licia Colò, conduttrice storica di programmi di viaggio e natura, porta gli spettatori alla scoperta delle meraviglie del nostro pianeta e dei progetti che cercano di tutelarlo, ricordando che il futuro dell’umanità dipende dalla capacità di ristabilire un equilibrio sostenibile con l’ambiente naturale.
La7 Cinema e la programmazione delle feste
Il nuovo canale La7 Cinema, nato il primo ottobre 2025 al numero 29 del digitale terrestre al posto di La7d nel contesto della riorganizzazione dell’offerta del Gruppo Cairo Communication, propone dal 21 dicembre 2025 al 10 gennaio 2026 una speciale programmazione dedicata ai film di Natale e alle pellicole cult che hanno segnato la storia del cinema. La proposta cinematografica spazia dalla commedia al cinema d’azione, dai grandi classici alle produzioni più recenti, offrendo una varietà capace di soddisfare i gusti di un pubblico trasversale. Tra i titoli in programmazione spiccano commedie come “Nonno scatenato” con Robert De Niro nella parte di un nonno fuori dagli schemi che il 21 dicembre apre la programmazione festiva, seguito il 22 dicembre da “Babbo Bastardo” con Billy Bob Thornton nei panni di un Babbo Natale irriverente e comico che ha conquistato lo status di film di culto per la sua rappresentazione anticonvenzionale delle festività.
Il 23 dicembre tocca a “Senti chi parla” con John Travolta e Kirstie Alley, commedia familiare che ha fatto ridere generazioni di spettatori con la voce fuori campo di Bruce Willis che interpreta i pensieri del neonato protagonista. Il giorno della Vigilia, 24 dicembre, La7 Cinema propone “The Millionaire”, il film vincitore di ben otto premi Oscar che racconta una storia di riscatto e amore ambientata nelle baraccopoli di Mumbai. Il giorno di Natale, 25 dicembre, va in onda “Stargate” con Kurt Russell e James Spader, film di fantascienza che ha dato origine a un fortunato franchise televisivo, seguito in seconda serata dal musical “West Side Story”, il capolavoro di Robert Wise e Jerome Robbins che ha trasportato la storia di Romeo e Giulietta nella New York degli anni Cinquanta. Il 26 dicembre è dedicato a “Natale a Beverly Hills” di Neri Parenti con Christian De Sica e Massimo Boldi, mentre il 27 dicembre tocca al cinema di spionaggio con “007 Octopussy – Operazione Piovra” interpretato da Roger Moore.
Il 28 dicembre va in onda “Gli Stagisti” con Owen Wilson e Vince Vaughn, commedia sul mondo dei giovani e della tecnologia ambientata nella sede di Google, seguita il 29 dicembre dal remake di “Point Break” del 2015, spettacolare rivisitazione dell’omonimo film cult del 1991. Il 30 dicembre chiude la programmazione di dicembre con “Senti chi parla 2”, sequel che vede il ritorno di John Travolta e Kirstie Alley. Il 31 dicembre, la sera di San Silvestro, La7 Cinema chiude l’anno con una lunga serata a tema musical che a partire dalle ore 19:00 propone alcuni dei più grandi musical del cinema, tra cui “Funny Lady” con la straordinaria Barbara Streisand. La programmazione di gennaio include il 2 gennaio “I soliti sospetti” con Kevin Spacey e Gabriel Byrne, thriller mozzafiato vincitore di due premi Oscar che ha segnato la storia del cinema noir contemporaneo, seguito il 3 gennaio da “Mai dire mai” con Sean Connery nel suo iconico ruolo di James Bond. Il 4 gennaio tocca a “L’ultimo lupo”, mentre il 7 gennaio va in onda “Lion – La strada verso casa” con Dev Patel e Nicole Kidman, toccante storia vera di un bambino indiano separato dalla famiglia e adottato in Australia. L’8 gennaio è dedicato a “L’amore secondo Dan”, commedia romantica contemporanea con Steve Carell, seguito il 9 gennaio da “Master & Commander – Sfida ai confini del mare” con Russell Crowe in un’avventura epica tra mare e battaglie navali. La programmazione festiva si chiude il 10 gennaio con “007 – Bersaglio mobile” interpretato da Roger Moore.
La programmazione delle festività su La7 conferma la vocazione della rete a offrire contenuti di qualità e approfondimento, mantenendo fede alla sua identità di emittente che fa del servizio pubblico e della serietà giornalistica i propri pilastri fondamentali, anche durante il periodo natalizio quando molte altre reti privilegiano esclusivamente l’intrattenimento leggero. La scelta di continuare a proporre programmi di approfondimento culturale, storico e politico anche durante le feste testimonia la convinzione che il pubblico italiano sia interessato a contenuti di sostanza e non solo a svago fine a se stesso, e i dati di ascolto della rete negli ultimi anni sembrano confermare questa intuizione, con La7 che ha chiuso la migliore stagione della sua storia proprio grazie alla sua proposta editoriale distintiva e coerente. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
