La nuova Strategia di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti codifica ciò che, da tempo, era nell’aria: la fine dell’ombrello strategico automatico sull’Europa. Lo afferma con chiarezza il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, in un lungo e denso intervento pubblicato su X. Le sue parole non sono una mera lettura politica dell’oggi, ma una conferma di un’analisi lucida e reiterata nel tempo: la traiettoria americana era già tracciata da anni, e Donald Trump – con il suo stile diretto e divisivo – ha soltanto reso esplicito ciò che era implicito. Gli Stati Uniti guardano ormai solo a Est, verso la Cina, con la lucidità strategica di una potenza che sta ridefinendo il proprio ruolo globale. E l’Europa, per Washington, è sempre meno centrale in questo disegno.
Crosetto non usa giri di parole: “Trump ha esplicitato che l’Ue gli serve poco o nulla“. Ma non è solo un fatto di leadership: la trasformazione è strutturale, profonda e bipartisan. L’America non vuole più sostenere da sola il peso della sicurezza europea. Quel sistema nato nel secondo dopoguerra – fatto di garanzie militari implicite e investimenti strategici unilaterali – sta finendo. Crosetto riconosce che ciò che ieri è stato codificato nella strategia statunitense, lui stesso lo annunciava da almeno tre anni nei consessi internazionali: la stagione dell’ombrello gratuito USA è finita. E ciò sta avvenendo persino più in fretta del previsto.
Da 3 anni, in privato, incontri, riunioni dei ministri, interviste, dico ciò che ieri è stato codificato nella Strategia di Sicurezza Nazionale USA e cioè che il rapporto con l’EU sarebbe mutato e che le garanzie di difesa regalate dopo il ‘45 sarebbero finite velocemente.
— Guido Crosetto (@GuidoCrosetto) December 6, 2025
Era…
Il nodo è uno: sicurezza, difesa, deterrenza. L’Europa ha vissuto per decenni sotto la protezione americana, illudendosi che fosse una condizione permanente. Ora dovrà farsene carico da sola, o almeno condividere molto più pesantemente costi, scelte e responsabilità. “Non parlo solo di quelle militari”, sottolinea Crosetto, toccando un punto cruciale: la sicurezza oggi è anche economica, energetica, tecnologica. È capacità di accesso alle risorse, controllo delle filiere strategiche, autonomia nell’innovazione.
Non mancano, nelle parole del ministro, gli elementi di una strategia di adattamento già in atto. L’Italia – afferma – ha negli ultimi anni costruito una rete di relazioni bilaterali con paesi dell’Africa, del Golfo, dell’Asia e dell’America Latina. Un lavoro silenzioso ma mirato, per garantire approvvigionamenti, sicurezza economica ed energetica. Al tempo stesso, rivendica un contributo italiano al risveglio di un’Europa che sembrava essersi illusa di poter “plasmare il mondo a sua immagine e somiglianza”, dimenticando invece le dinamiche reali del potere globale. Le resistenze interne – burocratiche, ideologiche, autoreferenziali – restano forti. Ma il cambiamento è ormai in corso, e ignorarlo sarebbe suicida.
Il messaggio di Crosetto è chiaro: solo un’Europa più coesa e pragmatica può sopravvivere nella nuova era della competizione globale. Le sfide tecnologiche richiedono investimenti colossali, impossibili da affrontare singolarmente. Lo stesso vale per la difesa: solo una massa critica europea può garantire forza, efficacia e sostenibilità economica. La sovranità, in questo nuovo contesto, non è più sinonimo di isolamento, ma di capacità di coalizione. Ed è in questo orizzonte che va collocata l’urgenza di dotare l’Unione di una vera politica estera e di difesa comune.
Siamo in mezzo a un cambio d’epoca, ammonisce il ministro. La metafora scelta è marinaresca, ma non poetica: “Siamo nel pieno centro di cambiamenti epocali. Occorre vederli, capirli e orientare la nave, come in mare durante una tempesta. Perché nessuno, nemmeno i più grandi, sono in grado di controllare i flussi dei tempi nei quali viviamo”. L’Europa, da oggi, non può più contare sul faro americano. Ma può, e deve, diventare il timoniere del proprio destino. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
