Dopo settimane segnate da una persistente anomalia barica, dominata dall’alta pressione subtropicale che ha mantenuto le temperature ben al di sopra delle medie stagionali su gran parte del continente europeo e del bacino del Mediterraneo, lo scenario meteorologico mostra ora segnali di cambiamento di significativa rilevanza sinottica. La configurazione emisferica è infatti in piena riorganizzazione e potrebbe aprire la strada, proprio in corrispondenza delle festività natalizie, a un’inversione di tendenza capace di restituire all’atmosfera un’impronta marcatamente più invernale.
Il primo segnale concreto di questa svolta è rappresentato dal ritorno a una circolazione ciclonica sull’Europa centro-meridionale, favorita dalla progressiva discesa del flusso atlantico. Fino al 23–24 dicembre, l’Italia e gran parte del settore mediterraneo saranno interessati da una serie di impulsi perturbati in arrivo dal Nord Atlantico. Si tratta di sistemi depressionari originati da un indebolimento strutturale del Vortice Polare, atteso tra il 20 e il 21 dicembre secondo le ultime analisi dei principali centri di calcolo internazionali. Questo rallentamento del Vortice comporta una destrutturazione del flusso zonale, rendendo possibile l’espansione dell’anticiclone delle Azzorre verso latitudini ben più elevate rispetto alla norma, fino a lambire l’area islandese.
Una simile configurazione, con l’alta pressione in risalita lungo i meridiani fino alla Groenlandia e all’Islanda, potrebbe fungere da blocco dinamico nei confronti delle correnti miti occidentali. Di conseguenza, si aprirebbe un corridoio favorevole all’afflusso di masse d’aria artico-marittima dapprima, e potenzialmente continentale in un secondo momento. In una prima fase, tra il 21 e il 24 dicembre, si assisterebbe a un peggioramento generalizzato, con instabilità diffusa, piogge su molte regioni italiane e nevicate a partire dalle quote medio-alte, generalmente superiori ai 1200–1500 metri al Centro-Nord.
Ma il passaggio potenzialmente cruciale potrebbe maturare nei giorni immediatamente successivi. Se l’anticiclone azzorriano dovesse riuscire a consolidarsi ulteriormente verso nord-est, spingendosi fino alla Scandinavia, si attiverebbe la possibilità di un ponte barico di natura continentale: il cosiddetto “ponte di Woeikoff”. Tale configurazione permetterebbe il collegamento tra l’anticiclone delle Azzorre e quello russo-scandinavo, generando un flusso anti-zonale da est verso ovest. Un pattern di questo tipo, contrapposto alla normale circolazione atlantica, è in grado di veicolare masse d’aria gelida di origine russo-siberiana fin verso l’Europa centrale e l’Italia settentrionale.
Le proiezioni a lungo termine del modello ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine), pur con tutte le cautele necessarie per scenari oltre i 7–10 giorni, iniziano a delineare una possibile irruzione fredda a cavallo del Natale. In particolare, tra il 25 e il 27 dicembre non si può escludere l’arrivo di nuclei d’aria molto fredda in quota capaci di innescare un deciso calo termico e condizioni favorevoli a nevicate sparse, anche a quote collinari o localmente pianeggianti sul Nord Italia. Tale evoluzione resta, allo stato attuale, a bassa affidabilità, a causa della complessità intrinseca dei moti anti-zonali e delle incertezze associate alla tenuta dell’anticiclone scandinavo. Tuttavia, il segnale va monitorato con grande attenzione, anche in virtù dell’elevato potenziale di impatto sul tempo previsto in concomitanza con i giorni festivi.
Dopo diverse stagioni natalizie caratterizzate da mitezza e staticità, il pattern atmosferico sembra dunque rimettere in gioco la possibilità di un Natale dall’impronta decisamente più invernale, con dinamiche bariche che richiamano configurazioni del passato e scenari cari agli appassionati del “freddo vero”.
Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
