Una delle più intense tempeste invernali degli ultimi anni sta colpendo l’area metropolitana di New York, generando condizioni meteorologiche particolarmente insidiose e causando disagi gravi alla mobilità locale e interstatale. La Winter Storm Warning emessa dal National Weather Service resta attiva su tutta la regione, con particolare attenzione alle fasce costiere e interne degli Stati di New York, New Jersey e Connecticut. Il cuore del sistema depressionario si sta muovendo lungo la fascia orientale, alimentato da un flusso freddo in quota e da un’intensa umidità atlantica, che favorisce precipitazioni nevose persistenti e intermittenti fasi di pioggia gelata.
Le temperature si mantengono attualmente comprese tra i -2 °C e i -3 °C sull’intera area urbana, con valori percepiti inferiori a causa del wind chill. Il profilo termico verticale, estremamente marginale, sta favorendo la transizione continua tra neve secca e sleet (ghiaccio granulare), rendendo le superfici stradali e pedonali estremamente scivolose. È questo il fattore che sta complicando maggiormente la gestione dell’emergenza, più ancora del semplice accumulo nevoso. In centro, l’accumulo attuale oscilla tra i 5 e gli 8 cm, ma nelle zone periferiche, soprattutto a Long Island e nella parte settentrionale dei sobborghi, si registrano punte superiori ai 15 cm, con previsione di ulteriori 10-15 cm nelle prossime 24 ore.
I modelli numerici più recenti (GFS e ECMWF) convergono su uno scenario di nuova intensificazione nella notte tra giovedì e venerdì, con una nuova banda frontale in ingresso da sud-ovest, in grado di generare ulteriori precipitazioni moderate a forti fino al primo pomeriggio di venerdì. Entro la fine dell’evento, non è da escludere un accumulo totale compreso tra i 20 e i 25 cm nei settori maggiormente esposti, specialmente lungo l’asse che collega l’interno del Queens a Westchester County.
It’s 3:00 AM in New York City and the snow is falling ❄️
— Walks&WallStreet (@WalksWallstreet) December 27, 2025
53rd Street and 6th Avenue headed northbound towards Central Park South.
I’d estimate we got around 4 inches of Snow so far in Midtown Manhattan 🇺🇸
🚨Total delays today at JFK: 74
🚨Total delays within, into, or out of… pic.twitter.com/FlT2GdBGTE
Gravi le ripercussioni sul comparto aereo e ferroviario. Secondo i dati forniti da FlightAware, sono oltre mille i voli cancellati a livello nazionale, con i tre principali scali dell’area – JFK, LaGuardia e Newark – in forte sofferenza. Le autorità locali hanno dichiarato lo stato di emergenza, con un appello pressante ai cittadini a limitare al minimo indispensabile ogni spostamento. Le condizioni di visibilità ridotta, il rischio di black ice e la possibilità di blackout dovuti al peso del ghiaccio sulle linee di distribuzione rendono la situazione particolarmente critica anche dal punto di vista della sicurezza pubblica.
La raccomandazione delle autorità, pienamente condivisa dal National Weather Service e dai centri previsionali locali, è di evitare spostamenti in auto e affidarsi ai trasporti pubblici solo se strettamente necessario, indossando abbigliamento termico adeguato. Fondamentale tenere monitorati gli aggiornamenti meteo in tempo reale, nonché le informazioni sui voli e sui servizi di trasporto. La configurazione sinottica lascia intendere un lento miglioramento solo nel tardo pomeriggio di venerdì, con un graduale rialzo termico e il ritorno a condizioni più stabili nel fine settimana. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
