Allerta Neve, accumuli fino a un metro: ecco in quali regioni

Eccezionale ondata di maltempo sulle Alpi con accumuli nevosi fino a tre metri. Allerta valanghe di grado 4 e misure preventive per la sicurezza pubblica.

L’arco alpino italiano si prepara ad affrontare la più intensa ondata di maltempo invernale della stagione, con cumuli di neve previsti fino a tre metri oltre i 2500 metri. Una sequenza di perturbazioni atlantiche cariche di umidità sta per investire il Nord Italia, innescando precipitazioni abbondanti che assumeranno carattere nevoso oltre i 1100-1300 metri di quota già a partire da martedì 11 marzo.

Le ultime rilevazioni meteorologiche segnalano un’anomalia climatica significativa per il periodo, con isoterme che scenderanno fino a -6°C a 1500 metri. Questo quadro sinottico favorirà l’accumulo di circa 70-100 cm di neve fresca entro venerdì 14 marzo sui settori occidentali del Piemonte e della Valle d’Aosta, con quantitativi simili attesi sul Trentino-Alto Adige e sulle Dolomiti Bellunesi. Località come Sestriere e Prato Nevoso vedranno il manto bianco raggiungere spessori pari al 150% della media stagionale.

<pAllerta della protezione civile: il Dipartimento nazionale ha emesso un avviso di criticità idrogeologica elevata (codice arancione) per i bacini orografici alpini. I tecnici segnalano un aumento esponenziale del pericolo valanghe, stimato di grado 4 su una scala di 5, particolarmente nei versanti esposti a nord-ovest tra Piemonte e Lombardia. “La combinazione tra neve pesante e venti sostenuti creerà lastroni ventati instabili”, spiegano gli esperti del Centro Nivometeo.

Le autorità locali raccomandano la massima prudenza: sono state sospese tutte le attività escursionistiche al di fuori delle aree sciistiche attrezzate, con chiusure preventive di alcuni valichi tra cui il Colle della Maddalena e il Passo dello Stelvio. Il sistema di monitoraggio Arpa Piemonte ha già registrato un incremento del 40% degli eventi di distacco spontaneo rispetto alla media stagionale.

Nelle prossime 72 ore è prevista una fase di peggioramento progressivo: le temperature rimarranno 6-8°C sotto le medie climatiche di riferimento, con raffiche di föhn che supereranno i 90 km/h sui crinali orientali. Le precipitazioni interesseranno anche le zone pedemontane, dove sono attesi accumuli di 10-15 cm tra Cuneese e Biellese fino a quote collinari.