Meteo, tra poche ore Forte Ondata di Maltempo: Nubifragi, Grandine e Vento Forte. Ecco dove

Ciclone polare innesca nubifragi e criticità idrogeologiche su Centro-Nord. Scuole chiuse in Emilia-Romagna, allerta rossa per piene fluviali e frane.

L’ondata di maltempo che sta colpendo l’Italia da giorni raggiunger il suo apice venerd 14 marzo 2025, con la Protezione Civile che ha dichiarato lo stato di massima allerta in diverse regioni del Centro-Nord. Un ciclone di origine polare, formatosi sul Mar Ligure, sta richiamando correnti caldo-umide dai quadranti meridionali, innescando fenomeni temporaleschi di eccezionale intensità con accumuli pluviometrici previsti fino a 200 millimetri in poche ore. Le autorità locali hanno già disposto la chiusura delle scuole in 143 comuni e l’attivazione delle sale operative per il monitoraggio dei corsi d’acqua

Il sistema perturbato, definito dagli esperti “fiume atmosferico” per l’ingente quantitativo di vapore acqueo trasportato, interesserà in particolare Emilia-Romagna, Toscana, Liguria orientale e Friuli Venezia Giulia. Nelle zone appenniniche sono attese abbondanti nevicate sopra i 1.200 metri, mentre sui versanti tirrenici il rischio idrogeologico raggiungerà livelli critici a causa della saturazione dei terreni dopo giorni di piogge persistenti.

La Regione Emilia-Romagna ha dichiarato l’allerta rossa per il bacino del Reno e dello Savena, dove si temono esondazioni come conseguenza delle previste piene fluviali con portate superiori alla media stagionale del 150%. A Bologna e in 36 comuni della cintura metropolitana è stata sospesa l’attività didattica in tutte le scuole, comprese le palestre e gli impianti sportivi all’aperto.

Sul fronte meteorologico, i modelli previsionali indicano due distinti picchi di maltempo: il primo nella notte tra gioved 13 e venerd 14 marzo, con nubifragi localizzati sulla Toscana costiera e sul Lazio settentrionale, seguito da una relativa attenuazione nelle ore mattutine. La seconda fase, più intensa, colpirà il Nord-Est a partire dal primo pomeriggio con cellule temporalesche autorigeneranti in grado di scaricare fino a 30 millimetri di pioggia all’ora.

Le raffiche di vento da sud-ovest potranno raggiungere i 70 km/h sui crinali appenninici, con mari agitati e moto ondoso fino a 5 metri di altezza lungo le coste della Liguria. La situazione dovrebbe migliorare gradualmente da domenica 16 marzo, quando l’asse del vortice ciclonico si sposterà verso i Balcani, lasciando spazio a schiarite alternate a residui rovesci sul settore alpino.