Il venerdì sera televisivo del 30 maggio 2025 ha segnato un momento storico nella programmazione italiana con la vittoria netta di Maria De Filippi nella fascia di prima serata, evento eccezionale considerando che Uomini e Donne ha fatto la sua sesta apparizione in prime time in trent’anni di storia. La speciale puntata dedicata alla scelta di Gianmarco Steri ha conquistato 2.969.000 spettatori con uno share del 17,2%, superando significativamente la finale di Sognando Ballando con le Stelle su Rai 1, che si è fermata a 2.354.000 spettatori pari al 16,2% di share.
La decisione di Mediaset di portare Uomini e Donne in prima serata rappresenta una mossa strategica di grande rilevanza nel panorama televisivo italiano, considerando le difficoltà che la rete commerciale sta attraversando negli ascolti serali. La trasmissione, saldamente ancorata nel pomeriggio di Canale 5 con risultati costantemente superiori alla concorrenza, ha dimostrato la sua forza trasversale raggiungendo un pubblico di quasi tre milioni di spettatori nella fascia oraria più competitiva della giornata. Il programma ha beneficiato del traino eccezionale rappresentato dalla scelta di Gianmarco Steri, tronista che aveva già catalizzato l’attenzione del pubblico durante tutto il percorso nella versione pomeridiana, confermandosi come uno dei protagonisti più seguiti nella storia recente del dating show.
La performance di Canale 5 assume particolare significato nel contesto delle difficoltà che Mediaset sta vivendo nella programmazione serale, dove le soap turche hanno perso efficacia, i reality show mostrano segni di stanchezza e le fiction non riescono a competere con quelle Rai. L’exploit di Uomini e Donne dimostra come Maria De Filippi rappresenti ancora oggi l’ancora di salvezza più sicura per la rete commerciale, capace di generare ascolti significativi anche al di fuori della sua tradizionale collocazione temporale.
Sul fronte Rai 1, la finale di Sognando Ballando con le Stelle ha chiuso il percorso dello spin-off celebrativo dei vent’anni di Ballando con le Stelle con un risultato discreto ma non entusiasmante del 16.2% di share. I 2.354.000 spettatori rappresentano un dato in linea con l’andamento generale del programma, che aveva debuttato il 9 maggio con il 16,71% di share per poi scendere progressivamente fino al 14,15% della semifinale del 23 maggio, quando era stato superato dalla soap turca Tradimento. Milly Carlucci, pur definendo i risultati dello show come “un miracolo”, ha dovuto confrontarsi con una realtà televisiva sempre più frammentata, dove anche format consolidati faticano a mantenere l’attenzione del pubblico.
La finale ha visto la proclamazione di Chiquito come vincitore del talent, conquistando così l’opportunità di entrare nel cast dei professionisti di Ballando con le Stelle per la prossima edizione. Il programma ha potuto contare sulla presenza di ospiti provenienti dalle passate edizioni, tra cui Gabriel Garko, Massimiliano Ossini, Francesco Paolantoni, Federica Nargi, Bianca Guaccero, Wanda Nara, Tommaso Marini e Federica Pellegrini, oltre ai maestri storici Samanta Togni e Raimondo Todaro.
La serata del 30 maggio ha confermato la solidità di alcuni appuntamenti consolidati nel palinsesto delle reti minori, con Rete 4 che ha ottenuto un risultato significativo grazie a Quarto Grado, programma di approfondimento che ha totalizzato 1.340.000 spettatori con il 9,7% di share. Il dato rappresenta una performance di rilievo per un programma di genere, confermando l’interesse del pubblico per i contenuti di cronaca e investigazione giornalistica che caratterizzano la trasmissione condotta da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero.
Su Rai 2, la programmazione cinematografica con John Wick 4 ha raccolto 679.000 spettatori pari al 4,5% di share, mentre Italia 1 con Creed – Nato per combattere ha conquistato 864.000 spettatori con il 5,5%. La7 ha mantenuto la sua posizione con Propaganda Live di Diego Bianchi, che ha raggiunto 826.000 spettatori e il 6,2% di share, confermandosi come punto di riferimento per un pubblico specifico interessato al mix di attualità, satira e approfondimento politico.
Il confronto tra Rai 1 e Canale 5 nella serata del 30 maggio rappresenta l’epilogo di una sfida che ha caratterizzato tutto il mese di maggio, con risultati alterni tra le due reti. La settimana precedente, il 23 maggio, aveva visto il successo di Tradimento su Canale 5 con 2.283.000 spettatori e il 14,9% di share contro la semifinale di Sognando Ballando che si era fermata a 2.116.000 spettatori e il 14,2%. Questo precedente aveva già evidenziato le difficoltà della proposta Rai nel competere con contenuti che, pur non appartenendo alla fascia di prima serata, riescono a catalizzare l’attenzione del pubblico televisivo.
La serata del 30 maggio ha quindi confermato un trend che vede Mediaset capace di competere efficacemente quando utilizza i suoi asset più forti, rappresentati principalmente dai programmi di Maria De Filippi. Il successo di Uomini e Donne in prima serata dimostra come il pubblico italiano sia disposto a seguire format consolidati anche in fasce orarie diverse da quelle abituali, purché il contenuto mantenga le caratteristiche che ne hanno determinato il successo nel tempo. La vittoria di venerdì sera rappresenta quindi non solo un risultato puntuale, ma anche un’indicazione strategica per il futuro della programmazione televisiva italiana, dove la qualità e la riconoscibilità del prodotto sembrano prevalere sulla sperimentazione di nuovi format.