LIVE –Maturità 2025, le Tracce della Seconda Prova Scritta e le Soluzioni

Alla Maturità 2025, la seconda prova per il Liceo delle Scienze Umane si concentra sul tema della ricerca applicata alle scienze sociali. Tra i materiali proposti nella traccia, figura un estratto da La pratica della ricerca antropologica di Roberta Bonetti e Cristiana Natali, in cui si riflette sull’uso degli strumenti audiovisivi nel lavoro sul campo.

Un altro contributo presente è tratto da Temi e metodi per la sociologia del territorio di Giampaolo Nuvolati e Marianna D’Ovidio, che affronta il tema della globalizzazione in relazione agli spazi sociali e urbani.

La prova, come riportato da Skuola.net, invita gli studenti ad analizzare e commentare i testi proposti, mettendo in relazione concetti, metodi e strumenti tipici delle scienze umane.

Alla Maturità 2025, per il liceo linguistico con lingua inglese, la seconda prova ha previsto la traduzione di un brano tratto da *Every Day Is Mother’s Day* di Hilary Mantel. Un testo ricco di sfumature linguistiche e psicologiche, scelto per mettere alla prova la comprensione e la capacità traduttiva degli studenti su un’opera della nota autrice britannica.

Alla seconda prova della Maturità 2025, il Liceo Artistico – indirizzo audiovisivo e multimediale – ha affrontato il tema della “cura”, prendendo spunto dalla celebre canzone La cura di Franco Battiato.

A completare il percorso di riflessione visiva e concettuale, sono state proposte immagini e opere di grandi artisti come Picasso, Diego Rivera, il fotografo Elliot Erwitt e una selezione di scatti di Sandro Scalia dedicati a Palermo.

Una traccia che unisce musica, arte e fotografia, invitando gli studenti a elaborare un progetto visivo sul significato profondo della cura, tra emozione, responsabilità e sguardo artistico.

Secondo le prime indiscrezioni ancora da confermare, la seconda prova di Economia Aziendale per l’indirizzo ITAF (Amministrazione, Finanza e Marketing) alla Maturità 2025 avrebbe proposto un caso pratico incentrato su Alfa Spa, un’impresa industriale che produce componenti meccanici.

Nella prima parte, gli studenti sarebbero stati chiamati ad analizzare dati economico-finanziari reali — come valore aggiunto, EBIT e previsioni di vendita — e a redigere il Conto economico per il 2023, oltre a Stato patrimoniale e Conto economico previsionali per il 2024, considerando un aumento delle vendite e una nuova organizzazione logistica.

La seconda parte, invece, avrebbe previsto la scelta e lo svolgimento di due quesiti pratici tra varie opzioni: scritture contabili, analisi per indici, calcolo del costo industriale con metodo full costing, accesso al credito bancario e valutazione di operazioni di finanza straordinaria.

Una traccia, quindi, pensata per verificare le reali competenze in ambito amministrativo e gestionale attraverso un caso aziendale concreto.

Per la seconda prova dell’Esame di Stato 2025, agli studenti dell’Istituto tecnico con indirizzo ITIA (Informatica e Telecomunicazioni – articolazione Informatica) è stato proposto un tema di grande attualità: lo sviluppo di una piattaforma web progettata per contrastare la diffusione delle fake news.

La traccia invita i candidati a mettere in campo le proprie competenze in progettazione e sviluppo software, con particolare attenzione alla creazione di un sistema efficace per il monitoraggio, la verifica delle fonti e la segnalazione di contenuti potenzialmente falsi. Un esercizio che unisce la pratica informatica alla responsabilità civica, stimolando la riflessione sul ruolo della tecnologia nella tutela dell’informazione.

Nella seconda prova scritta della Maturità 2025, i maturandi del liceo scientifico si sono trovati di fronte a una prova di matematica che, accanto agli aspetti tecnici, ha proposto anche spunti culturali e filosofici. Il primo problema, incentrato sullo studio di una funzione, prende avvio da una celebre citazione di Cartesio: “La ragione non è nulla senza l’immaginazione”, mentre il secondo si apre con una riflessione attribuita a Platone: “La bellezza è mescolare, in giuste proporzioni, il finito e l’infinito”, come riportato da Skuola.net.

Ma la vera sorpresa è la presenza di Cicerone anche in questa prova: dopo essere stato protagonista della versione di latino al liceo classico, l’autore romano compare anche nel quesito numero 7 della traccia scientifica, con una citazione tratta dal De divinatione. Il brano, che riflette sul ruolo del caso e del destino, introduce un esercizio che con ogni probabilità tocca il tema delle probabilità o dei giochi di fortuna, segnando così un interessante punto d’incontro tra letteratura antica e logica matematica.

Cicerone si prende la scena anche al liceo scientifico, facendo il bis dopo la sua presenza nella versione di latino per il classico. Come riportato da Skuola.net, il celebre autore latino compare anche nella seconda prova di matematica: il quesito numero 7 degli otto proposti si apre infatti con una citazione tratta dal De divinatione.

Nel passo scelto, Cicerone riflette sul ruolo del caso, osservando come talvolta alcuni eventi sembrino avverarsi proprio come previsto dagli indovini. La citazione recita: “Siccome mi sembrava che per puro caso alcuni fatti fossero avvenuti così com’erano stati predetti dagl’indovini, tu hai parlato a lungo del caso, e hai detto, per esempio, che si può ottenere il ‘colpo di Venere’ lanciando a caso quattro dadi […]”.

Un riferimento letterario che introduce in modo suggestivo un esercizio legato probabilmente alla teoria della probabilità, dimostrando ancora una volta l’intenzione di intrecciare riflessione filosofica e contenuti scientifici all’interno della prova.

Stanno emergendo nuove anticipazioni sulla seconda prova di matematica del liceo scientifico per la Maturità 2025. Come accaduto anche lo scorso anno, entrambe le tracce principali — Problema 1 e Problema 2 — sembrano essere introdotte da citazioni celebri. La prima è attribuita a Cartesio: “La ragione non è nulla senza l’immaginazione“, mentre la seconda è una riflessione di Platone: “La bellezza è mescolare, in giuste proporzioni, il finito e l’infinito“.

Entrambi i problemi sembrerebbero ruotare attorno allo studio di funzioni, uno degli argomenti centrali dell’indirizzo scientifico. Per la conferma ufficiale dei testi proposti, però, bisognerà attendere la pubblicazione delle tracce da parte del Ministero.

Per la seconda prova della Maturità 2025, gli studenti del liceo classico si sono trovati di fronte a un brano tratto dal Laelius de amicitia di Cicerone, incentrato sul tema della vera amicizia. Il testo, redatto nel 44 a.C. ma ambientato circa ottant’anni prima, nel 129 a.C., vede come protagonista Gaio Lelio, che rievoca con intensità emotiva il legame profondo che lo univa a Scipione Emiliano, figura di spicco della Roma repubblicana, recentemente scomparso.

Attraverso le parole di Lelio, l’autore coglie l’occasione per proporre una riflessione più ampia sul significato dell’amicizia, vista come un sentimento naturale, insito nell’essere umano, e fondamentale per rafforzare i rapporti sociali e garantire la coesione all’interno della comunità.

Secondo le primissime indiscrezioni di skuola.net, la versione della seconda prova del liceo classico è su Cicerone. L’opera in questione è il “Laelius de amicitia”.

Il Laelius de amicitia (titolo completo Laelius seu De amicitia – più noto come De amicitia: “Sull’amicizia”), opera dell’ultimo periodo ciceroniano, è un dialogo di carattere filosofico (immaginato svolgersi nel 129 a.C.) scritto da Cicerone tra l’estate e l’autunno del 44 a.C. e dedicato a Tito Pomponio Attico.

Al via la seconda prova d’indirizzo della Maturità 2025: gli oltre 500mila studenti italiani impegnati negli esami di Stato stanno ricevendo in questi minuti le tracce scelte dal Ministero dell’IStruzione e del Merito.

Anche quest’anno la seconda prova dell’Esame di Maturità prevede tempi diversi a seconda del tipo di scuola frequentata. Come da consuetudine, infatti, la durata non è uguale per tutti: cambia in base all’indirizzo di studi — liceo, istituto tecnico o professionale — e alle caratteristiche specifiche della prova. L’inizio è fissato per le ore 8:30 di oggi, giovedì 19 giugno.

In molti indirizzi la prova si esaurisce nell’arco di una sola giornata, con una durata massima di 6 o 8 ore. Esistono però delle eccezioni. Al liceo classico, ad esempio, il tempo massimo a disposizione è di 6 ore. Nei licei artistici, invece, la prova può protrarsi fino a tre giorni, con sessioni giornaliere di 6 ore (sabato escluso). Gli studenti del liceo musicale e coreutico affrontano la prova in due giornate distinte.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito indica con precisione, alla fine di ciascuna traccia, la durata specifica prevista per quel tipo di prova, includendo anche l’orario minimo in cui è possibile lasciare l’aula una volta terminato il compito.