Il 19 giugno 2025 ha rappresentato una giornata cruciale per migliaia di studenti italiani chiamati ad affrontare la seconda prova scritta dell’esame di maturità, quella che testa le competenze specifiche di ciascun indirizzo di studio#. Per gli studenti del liceo linguistico, protagonista della giornata è stata la lingua e cultura straniera 1, ovvero la lingua principale studiata durante il percorso scolastico, che nella maggior parte dei casi corrisponde all’inglese.
La prova, iniziata alle 8:30 in contemporanea in tutti gli istituti italiani, ha presentato una struttura articolata che riflette i quadri di riferimento ministeriali e mira a verificare il raggiungimento di un livello linguistico almeno B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Gli studenti hanno avuto a disposizione sei ore per completare l’intero compito, potendo utilizzare dizionari bilingue e monolingue come strumenti di supporto.
Struttura della prova e contenuti delle tracce
La seconda prova di inglese per il liceo linguistico si articola tradizionalmente in due sezioni distinte che testano competenze diverse ma complementari. La prima parte è dedicata alla comprensione del testo e prevede l’analisi di due brani, uno letterario e uno non letterario, per un totale di circa 1000 parole complessive, accompagnati da 15 domande a risposta aperta o chiusa. La seconda parte richiede invece la produzione scritta di due testi di circa 300 parole ciascuno, uno di tipo argomentativo e l’altro narrativo o descrittivo.
Per l’edizione 2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha selezionato due testi particolarmente significativi che riflettono tematiche contemporanee e classiche della letteratura inglese. Il primo brano è tratto da “Every Day Is Mother’s Day” di Hilary Mantel, il romanzo d’esordio della celebre autrice britannica vincitrice del Premio Booker per “Wolf Hall” e “Bring Up the Bodies”. Il secondo testo, di carattere non letterario, proviene da un articolo pubblicato dalla Boston University sul tema del fast fashion, argomento di stringente attualità nel dibattito sulla sostenibilità ambientale.
Il testo di Hilary Mantel: un’immersione nella narrativa britannica
“Every Day Is Mother’s Day”, pubblicato nel 1985 da Chatto and Windus, rappresenta il primo romanzo di Hilary Mantel e costituisce una commedia nera ambientata negli anni Settanta. L’opera trae ispirazione dalle esperienze personali dell’autrice come assistente sociale in un ospedale geriatrico, un background che conferisce autenticità e profondità psicologica alla narrazione. La storia ruota attorno a Evelyn Axon, una medium di professione, e sua figlia Muriel, una ragazza con disabilità intellettiva, che vivono barricate nella loro casa in decomposizione, circondate da rifiuti accumulati nel tempo e da segreti inconfessabili.
Il romanzo presenta anche il personaggio di Isabel Field, una giovane assistente sociale inesperta che rappresenta l’ultima di una lunga serie di operatori sociali chiamati ad occuparsi della famiglia Axon. Isabel deve confrontarsi non solo con le complessità del caso professionale, ma anche con i propri problemi personali, tra cui una relazione amorosa con Colin, un insegnante di storia sposato e padre di tre figli difficili. La narrazione si sviluppa attraverso relazioni intricate e rivelazioni graduali che culminano in eventi tanto esilaranti quanto terrificanti.
Secondo le prime analisi dei docenti, il brano selezionato per la maturità 2025 offre agli studenti l’opportunità di confrontarsi con la prosa precisa e tagliente di Mantel, caratterizzata da un’osservazione acuta della realtà sociale britannica degli anni Settanta. L’autrice, come sottolineato dalla critica letteraria, “non manca nulla e trova esattamente il modo giusto per esprimere le sue osservazioni”, dimostrando fin dal suo romanzo d’esordio quella maestria stilistica che l’avrebbe resa celebre a livello internazionale.
Il tema del fast fashion: attualità e sostenibilità
Il secondo testo proposto agli studenti affronta una delle questioni più urgenti del nostro tempo: l’industria del fast fashion e il suo impatto ambientale. L’articolo della Boston University, utilizzato come base per la comprensione del testo non letterario, si inserisce nel contesto di una crescente consapevolezza sui danni ambientali causati dalla produzione di abbigliamento a basso costo e rapido consumo. Secondo i dati riportati, questo tipo di abbigliamento viene indossato in media solo 10 volte prima di essere scartato, contribuendo al fatto che negli Stati Uniti finiscono nelle discariche 11,3 milioni di capi di abbigliamento ogni anno.
L’inclusione di questo tema nella prova di maturità riflette l’importanza che le istituzioni educative attribuiscono alla formazione di una coscienza ambientale nelle nuove generazioni. Il fast fashion rappresenta infatti una delle cause principali dell’inquinamento del pianeta, essendo responsabile del 10% delle emissioni globali di gas serra e contribuendo significativamente al consumo mondiale di acqua. L’industria della moda si alimenta inoltre di petrolio per la produzione di poliestere e altre fibre sintetiche, causando lo sversamento di sostanze tossiche nei fiumi e di microplastiche negli oceani.
L’articolo della Boston University si concentra su iniziative concrete per contrastare questo fenomeno, come il concorso annuale sulla sostenibilità della Questrom School of Business, che ha premiato con 50.000 dollari studenti impegnati nella ricerca di soluzioni eco-friendly per aziende del settore abbigliamento. Queste iniziative dimostrano come il mondo accademico stia affrontando attivamente la sfida di conciliare sviluppo economico e sostenibilità ambientale.
La traduzione e l’analisi critica
Uno degli aspetti più delicati della prova di inglese riguarda la traduzione e l’interpretazione dei testi proposti. Il brano di Hilary Mantel, con il suo linguaggio ricco di sfumature e riferimenti culturali specifici del contesto britannico, presenta sfide significative per gli studenti che devono dimostrare non solo competenze linguistiche, ma anche capacità di comprensione culturale. La prosa di Mantel, caratterizzata da una precisione chirurgica nell’osservazione dei dettagli e da un umorismo sottile ma pungente, richiede una lettura attenta e una comprensione profonda del contesto sociale e storico.
Anche il testo sul fast fashion, pur essendo di natura non letteraria, presenta terminologia tecnica specialistica relativa all’economia, all’ambiente e alla sostenibilità che gli studenti devono saper decodificare e interpretare correttamente. Termini come “upcycled products”, “sustainability case competition” e “eco-friendly improvements” richiedono una conoscenza del lessico specifico dei settori economici e ambientali.
La capacità di tradurre efficacemente questi testi non si limita alla mera trasposizione linguistica, ma implica la comprensione delle implicazioni culturali, sociali ed economiche che sottendono i contenuti. Gli studenti devono dimostrare di aver sviluppato quella competenza interculturale che rappresenta uno degli obiettivi principali del percorso formativo del liceo linguistico.
Valutazione e prospettive
La seconda prova di inglese della maturità 2025 si inserisce in un quadro valutativo che prevede un punteggio massimo di 20 punti, che si somma ai risultati della prima prova scritta e del colloquio orale per determinare il voto finale dell’esame di Stato. I criteri di valutazione tengono conto non solo della correttezza linguistica, ma anche della capacità di comprensione, interpretazione e produzione testuale, oltre che della competenza comunicativa complessiva dimostrata dallo studente.
La scelta dei testi per l’edizione 2025 dimostra un equilibrio tra tradizione letteraria e contemporaneità, offrendo agli studenti l’opportunità di confrontarsi sia con la grande narrativa inglese sia con tematiche di attualità che caratterizzeranno il loro futuro professionale e civile. Questo approccio riflette l’evoluzione dell’insegnamento delle lingue straniere, sempre più orientato verso lo sviluppo di competenze trasversali e di una cittadinanza consapevole e responsabile.
I risultati di questa prova, insieme a quelli delle altre prove d’esame, contribuiranno a delineare il profilo di una generazione di studenti che ha affrontato gli anni della formazione superiore in un periodo di grandi trasformazioni sociali, tecnologiche e ambientali. La loro capacità di interpretare testi complessi e di confrontarsi con tematiche globali rappresenta un indicatore importante delle competenze che porteranno nel mondo universitario e professionale.