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Alessandro Baudo, chi è e cosa fa il figlio di Pippo Baudo

Musicista sessantatreenne nato dalla relazione tra Pippo Baudo e Mirella Adinolfi, Alessandro ha scoperto la sua vera paternità solo a 30 anni, costruendo poi un rapporto affettuoso con il padre e trasferendosi nel 2022 dall’Australia a Terni per stargli vicino.

Dietro la lunga carriera televisiva di Pippo Baudo si cela una storia familiare complessa e profondamente umana, quella di Alessandro Baudo, musicista sessantatreenne che per anni ha vissuto lontano dai riflettori italiani, costruendo la propria identità artistica oltreoceano. Nato a Roma il 21 ottobre 1962, Alessandro rappresenta il primogenito del celebre conduttore televisivo, frutto della relazione extraconiugale tra Pippo Baudo e Mirella Adinolfi, all’epoca sposata con il dirigente RAI Tullio Formosa.

La storia di Alessandro si dipana attraverso una trama di segreti e rivelazioni che hanno segnato profondamente il suo percorso esistenziale. Cresciuto in un’Italia in cui il divorzio non era ancora legge, Alessandro ha trascorso i primi trent’anni della sua vita convinto che Tullio Formosa fosse il suo vero padre, mentre considerava Pippo Baudo semplicemente come un “zio” affettuoso che lo andava spesso a trovare. La famiglia si trasferì prima in Canada quando Alessandro aveva sei anni, poi successivamente in Australia nel 1974, dove il giovane ha trascorso gran parte della sua vita.

La verità sulle sue origini emerse soltanto quando Tullio Formosa, gravemente malato e prossimo alla morte, decise di confessare ad Alessandro l’identità del suo vero padre biologico. “Ricordo papà che era come uno zio, eravamo molto stretti. Pensavo che mio padre fosse Tullio. Sono fortunato perché ho avuto due padri. Pippo era affettuosissimo, mi ha sempre voluto bene”, ha raccontato Alessandro durante un’intervista rilasciata nel 2017 a Barbara D’Urso, descrivendo con commozione quel momento di rivelazione che ha cambiato per sempre la sua esistenza.

Il riconoscimento ufficiale da parte di Pippo Baudo arrivò nel 1996, dopo che un test del DNA confermò la paternità biologica. Tuttavia, il procedimento legale si concluse definitivamente soltanto nel 2000, quando Alessandro aveva già 38 anni. “Saperlo è stato un po’ uno shock, anch’io ero già padre”, ha ammesso Alessandro, riferendosi al momento della scoperta. “Io non provo affatto rancore. Lo shock rimane, però dopo un po’ fai mente locale e recuperi. Poi ci siamo conosciuti… Pippo è una persona pulita e onesta”.

La passione musicale di Alessandro affonda le radici nell’influenza del padre adottivo Tullio Formosa, che prima di dedicarsi alla famiglia aveva lavorato come produttore radiofonico presso la RAI e successivamente presso la CBC (Canadian Broadcasting Corporation), oltre ad avere esperienza diretta come musicista. Questa eredità artistica si è manifestata precocemente nella vita di Alessandro, che ha iniziato la sua carriera come batterista all’età di quindici anni, suonando in tour con numerosi artisti australiani di fama, per poi evolvere verso il ruolo di corista e infine di cantautore.

La carriera musicale di Alessandro, che si fa conoscere professionalmente con il nome d’arte Alex Baudo, si è sviluppata principalmente in Australia, dove ha costruito una solida reputazione nel panorama musicale locale. Appassionato di soul e blues, generi che gli hanno permesso di esprimere la sua sensibilità artistica e le sue esperienze di vita, Alessandro ha pubblicato nel corso degli anni sette album, ottenendo un discreto successo commerciale e collaborando con diversi artisti internazionali.

Una delle caratteristiche distintive del suo lavoro artistico è rappresentata dalla capacità di tradurre e reinterpretare canzoni australiane note, trasformandole in brani bilingue che combinano l’inglese con l’italiano, un approccio che ha riscosso particolare apprezzamento presso il pubblico. Tra i suoi brani più significativi spicca “River of Gold” del 1991, che testimonia già dalla sua prima produzione la professionalità e lo spessore artistico di Alessandro, oltre a “L’uomo dei colori“, canzone particolarmente amata anche da Pippo Baudo stesso.

La vita privata di Alessandro è caratterizzata dalla massima riservatezza, in coerenza con la sua scelta di mantenersi lontano dalle cronache rosa e dal mondo del gossip televisivo. Sappiamo che è padre di Sean, nato nel 1990, che ha permesso a Pippo Baudo di diventare nonno e successivamente bisnonno, grazie ai nipotini di Alessandro che vivono attualmente a Brisbane. Durante una recente intervista, Alessandro ha espresso rammarico per il fatto che il padre non abbia potuto conoscere gli ultimi due nipoti, testimoniando la volontà di mantenere vivo il legame familiare nonostante le distanze geografiche.

Il rapporto tra Alessandro e Pippo Baudo, dopo le iniziali difficoltà legate alla scoperta tardiva della paternità, si è evoluto nel tempo trasformandosi in una connessione profonda e sincera, caratterizzata da reciproca stima e affetto autentico. “Ci sentiamo spesso e ci vogliamo bene. Il nostro è un classico rapporto tra padre e figlio”, ha dichiarato Alessandro durante un’intervista a “Storie Italiane”, sottolineando come questo legame non sia soltanto emotivo ma anche professionale, riconoscendo di aver ereditato dal padre non solo il talento, ma anche l’etica del lavoro e la serietà professionale.

Una svolta significativa nella vita di Alessandro è rappresentata dalla decisione, presa nel 2022, di lasciare l’Australia dove aveva vissuto per oltre quarant’anni per fare ritorno in Italia, stabilendosi nella città di Terni. Questa scelta, dal forte valore affettivo e simbolico, è stata motivata principalmente dal desiderio di stare vicino al padre ormai ottantaseienne. “Ha la sua bella età, ma la sua tempra è forte, la sua voce è squillante. La mia decisione di trasferirmi in Italia è anche un modo per dirgli: ‘Io sono vicino a te, se hai bisogno chiama e io corro'”, ha spiegato Alessandro in un’intervista al settimanale DiPiù.

La scelta di Terni non è stata casuale: Alessandro ha spiegato di essersi innamorato di questa città umbra per le sue caratteristiche che ricordano Sydney e altri luoghi in cui aveva vissuto precedentemente. “Scelgo Terni perché è una città a misura d’uomo, l’Umbria è bellissima e la gente è ospitale”, ha dichiarato il musicista, che da circa tre mesi risiede in un residence nella città dell’Acciaio, dove ha iniziato a cercare un immobile da acquistare per trasferirsi definitivamente.

Il rientro in Italia rappresenta per Alessandro anche l’opportunità di rilanciare la sua carriera musicale nel paese natale, lavorando insieme al suo manager ternano Carlo Campili della “Iceman production”. Nel 2023 è uscito il suo libro autobiografico “Funambolo della musica“, pubblicato dalla Bertoni editore con il titolo completo “Tracce di ricordi, abbandoni e emozioni”, nel quale racconta la sua storia personale e musicale, includendo naturalmente anche la complessa relazione con il padre Pippo.

Questo trasferimento non ha rappresentato soltanto un cambiamento logistico, ma è diventato l’occasione per rafforzare ulteriormente il legame familiare con Pippo Baudo. Vivere a poca distanza ha permesso ad Alessandro di essere più presente nella vita quotidiana del padre, condividendo momenti semplici ma significativi che negli anni precedenti erano stati impossibili a causa della distanza geografica. Un modo per recuperare il tempo perduto e creare nuovi ricordi insieme, in una fase della vita in cui la vicinanza affettiva assume un valore ancora più profondo e prezioso per entrambi.

La storia di Alessandro Baudo rappresenta un esempio di come i destini più intricati possano trovare una risoluzione attraverso il tempo, la pazienza e la volontà di costruire autentici legami familiari. Dopo una vita trascorsa alla ricerca delle proprie radici e della propria identità, Alessandro è riuscito a riconciliarsi con la propria storia, dimostrando che anche nelle situazioni più complesse è possibile riscrivere il senso della famiglia e dell’appartenenza, trasformando segreti e rivelazioni tardive in occasioni di crescita personale e di arricchimento umano.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!