Il maltempo che nelle ultime ore ha flagellato la Lombardia ha messo a dura prova cittadini e soccorritori: dai temporali pomeridiani di ieri fino a tarda notte, i vigili del fuoco hanno effettuato più di 500 interventi per far fronte ai danni causati da violenti nubifragi, soprattutto nelle province di Bergamo, Brescia, Milano e Varese. Raffiche di vento e piogge torrenziali hanno provocato la caduta di numerosi alberi, allagamenti, dissesti statici e interruzioni al trasporto pubblico locale.
A Milano, dove il maltempo ha colpito con particolare intensità, i sottopassi si sono trasformati in trappole d’acqua e alcune strade sono rimaste impraticabili per ore. “È stata una notte di lavoro per liberare le vie dagli alberi caduti e ripristinare la circolazione”, ha sottolineato il sindaco Giuseppe Sala, ringraziando le squadre di emergenza impegnate ininterrottamente per garantire la sicurezza. Il bilancio è purtroppo tragico: una donna ha perso la vita in provincia di Milano, confermando ancora una volta la vulnerabilità del territorio di fronte a eventi meteorologici estremi.
Sala ha invitato a una riflessione urgente su come prevenire tragedie simili in futuro, rimarcando la necessità di rivedere infrastrutture e piani di gestione delle emergenze alla luce di un clima sempre più imprevedibile.