Un violento incendio ha messo in ginocchio la circolazione ferroviaria nel quadrante nord della Capitale nelle prime ore del pomeriggio di sabato 12 luglio. Le fiamme, divampate intorno alle 14 in un’area di sterpaglie lungo la via Salaria, all’altezza del chilometro 13 nei pressi del semaforo di Castel Giubileo, hanno rapidamente raggiunto la linea ferroviaria ad Alta Velocità tra Roma Tiburtina e Settebagni, costringendo Trenitalia a interrompere la circolazione dei treni fra Roma e Firenze.
Il fumo denso ha invaso i binari, rendendo impossibile la visibilità e ostacolando anche le operazioni di spegnimento. L’intervento immediato di due squadre dei vigili del fuoco e un’autobotte ha permesso di contenere il rogo, che grazie al vento si era rapidamente esteso lungo la massicciata minacciando l’infrastruttura ferroviaria. La sospensione del traffico, scattata alle 15.40, ha provocato ritardi fino a 90 minuti, con gravi disagi per i passeggeri e pesanti ripercussioni su tutto il nodo ferroviario romano.
Le cause dell’incendio restano da chiarire: non si esclude né l’ipotesi dolosa né quella colposa. Non si registrano feriti né evacuati, ma l’episodio riaccende i riflettori sul rischio incendi estivi nelle aree adiacenti alle grandi arterie di comunicazione, spesso abbandonate all’incuria. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!