Scarica l'App NewsRoom.
Non perderti le ULTIME notizie e le ALLERTA METEO in tempo reale.

Scarica GRATIS

Canale 5 in perdita per battere Rai 1, Publitalia “alza la voce” contro La Ruota della Fortuna

Ascolti record per La Ruota della Fortuna, ma Mediaset si interroga: senza pubblicità nel game show, il prime time affonda e Publitalia alza la voce.

Canale 5 gode di un access time scintillante con La Ruota della Fortuna che, con Gerry Scotti alla conduzione, ha riportato il game show a numeri record: lunedì scorso ha sfiorato il 31% di share con oltre 6,4 milioni di telespettatori. Un risultato eccezionale, almeno sulla carta. Ma proprio questi numeri stanno generando tensioni interne, in particolare tra il reparto editoriale e quello commerciale di Mediaset. Secondo quanto riportato da Hit, Publitalia – la concessionaria pubblicitaria del Biscione – comincerebbe a manifestare irritazione: un successo d’ascolti, infatti, serve a poco se non si traduce in introiti pubblicitari concreti.

Il nodo è tutto nella gestione degli spot. La Ruota della Fortuna, oggi collocata dalle 20:50 fino quasi alle 21:50 (e a volte anche oltre), trasmette soltanto il golden minute delle 21:00, come da schema comune a tutte le reti Mediaset. Il resto della fascia scorre liscia, senza break pubblicitari. A seguire, dalle 21:50 alle 22:00, va in onda un blocco concentrato di spot che spezza il flusso e spinge il pubblico a cambiare canale. Il risultato è evidente: se La Ruota domina l’access, la prima serata crolla. È emblematico il caso di lunedì: il Grande Fratello è partito al 14% di share, con meno di 3 milioni di spettatori, dimezzando il pubblico lasciato da Gerry Scotti solo pochi minuti prima.

In sostanza, Mediaset rischia di perdere il vantaggio conquistato in access proprio a causa della struttura della serata. Ecco perché si sta ragionando su un riequilibrio: inserire più spot durante La Ruota della Fortuna, anche a costo di limarne la durata, per alleggerire il carico pubblicitario subito dopo e tentare di trattenere il pubblico nel passaggio verso il prime time. Un’operazione delicata, perché ridurre il flusso pubblicitario nella fascia più remunerativa della giornata – quella tra le 21 e le 22:30 – è sempre un rischio per una tv commerciale.

Rai1, invece, si muove con maggiore armonia. Affari Tuoi, con Amadeus, riesce a mantenere la platea anche nel prime time, grazie a una chiusura meno invasiva e a una maggiore continuità editoriale. Da parte della Rai ci sarebbe, secondo alcune indiscrezioni, una disponibilità a fare un piccolo passo indietro: far terminare Affari Tuoi intorno alle 21:35, per riportare entrambi i network a una durata più equilibrata dell’access. Ma, come si sottolinea, ciò dovrebbe avvenire “da tutte e due le parti”.

Il rischio, altrimenti, è quello di vedere svanire il senso stesso dell’access prime time, nato per fare da volano alla serata e non per sovrapporsi ad essa. Il caso più estremo si è verificato mercoledì scorso, quando This Is Me è partito subito dopo La Ruota, senza break: due ore intere, dalle 20:45 alle 22:45, senza pubblicità in una tv commerciale. Una strategia insostenibile nel lungo periodo, che lascia più di una perplessità a Cologno Monzese.

La discussione è aperta e urgente, perché in gioco non ci sono solo punti di share, ma equilibri editoriali ed economici. La Ruota gira, ma adesso bisogna capire in che direzione. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!