Un’importante fase di maltempo è attesa sull’Italia tra giovedì 30 e venerdì 31 ottobre, con un significativo peggioramento delle condizioni atmosferiche causato dall’ingresso di una perturbazione atlantica di matrice ciclonica. Il responsabile è un vasto sistema depressionario attualmente centrato nei pressi delle Isole Britanniche, alimentato da aria molto umida di origine oceanica. Questo vortice, in lenta traslazione verso est, comincerà a influenzare il comparto mediterraneo già a partire dalla serata di mercoledì 29 ottobre, aprendo la strada a una fase perturbata che colpirà soprattutto il Centro-Nord.
Le correnti sud-occidentali in quota, attivate dal sistema ciclonico, fungeranno da vettore per masse d’aria instabili che, interagendo con l’aria più mite e umida preesistente sul territorio italiano, daranno origine a fenomeni convettivi anche di forte intensità. In particolare, tra la tarda serata di mercoledì e la giornata di giovedì, si prevedono precipitazioni diffuse e persistenti su buona parte delle regioni settentrionali e sul versante tirrenico centrale.
Particolare attenzione andrà riservata ai settori di Levante ligure, alta Toscana e Lazio, dove la convergenza tra venti meridionali e orografici potrà innescare celle temporalesche stazionarie, con elevato rischio di nubifragi e locali criticità idrogeologiche. Su questi settori, gli accumuli pluviometrici potranno facilmente superare i 70–100 mm in 24 ore, con punte localmente superiori in caso di stazionarietà dei fenomeni.
Le temperature subiranno un generale calo, più sensibile sulle regioni settentrionali dove, tra giovedì e venerdì, si osserverà una flessione termica sufficiente a favorire nevicate sull’arco alpino, con quota neve compresa tra i 1800 e i 2000 metri, localmente anche più in basso sui settori di confine centro-occidentali. Sulle regioni centrali interne, si segnala inoltre un incremento della ventilazione meridionale, con raffiche di Libeccio e Scirocco che potranno superare i 60–70 km/h lungo le coste e sui crinali appenninici.
Venerdì 31 ottobre, festività di Halloween, la perturbazione tenderà a traslare verso sud-est, determinando ancora precipitazioni diffuse, specie nella prima parte della giornata, sulla fascia tirrenica centro-meridionale e sulla Sicilia, dove non si escludono temporali localmente forti. Nel corso del pomeriggio si assisterà a un graduale miglioramento delle condizioni meteorologiche per effetto di una temporanea rimonta dell’alta pressione da ovest, preludio a una breve fase di stabilità atmosferica attesa per l’inizio del weekend di Ognissanti.
Tuttavia, secondo le più recenti elaborazioni modellistiche, già dalla giornata di domenica 2 novembre è previsto un nuovo peggioramento a causa dell’ingresso di un’altra perturbazione atlantica, potenzialmente intensa, che riporterà piogge abbondanti su molte regioni italiane, specie del Centro-Nord.
Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
