Un nuovo peggioramento delle condizioni atmosferiche è atteso tra la notte e la mattina di domani sulle regioni del Sud Italia, in particolare sui settori ionici e adriatici meridionali. La causa è da ricercarsi nell’evoluzione di un cut-off in quota, attualmente in movimento dalla Sardegna verso il Tirreno meridionale, che determinerà l’innesco di un minimo barico al suolo in successiva traslazione verso nord-nord-est. Tale dinamica, sottolinea Pretemp, favorirà la formazione di temporali anche intensi, con potenziali effetti al suolo.
Sulla base dell’ultima analisi meteorologica, Pretemp ha emesso un livello di pericolosità 1 (su scala 0-3) per le seguenti province: Crotone, Catanzaro, Reggio Calabria (area ionica), Taranto, Brindisi e Lecce, nonché per i settori costieri e immediatamente interni del Basso Adriatico e dello Ionio orientale. In queste aree, la combinazione tra aria molto umida e instabile in risalita dal Mar Ionio e correnti più fresche e secche da WSW potrà dar luogo a sistemi temporaleschi ben organizzati, in particolare nella seconda parte della notte e nelle prime ore del mattino.
I principali fenomeni attesi includono: forti piogge concentrate con accumuli localmente elevati, grandinate generalmente di piccola taglia ma con possibili depositi al suolo, raffiche di vento intense, sia di natura sinottica (legate all’approfondimento del minimo barico), sia convettiva, con potenziali downburst, e fenomeni vorticosi, prevalentemente non mesociclonici, ma con possibilità di eventi più strutturati anche su terraferma, specie in presenza di celle isolate o poste ai margini dei sistemi multicellulari.
Dal punto di vista dinamico, si registrano condizioni favorevoli a un’organizzazione convettiva di rilievo: MLCAPE superiore ai 1000 J/kg, PWAT oltre i 35 mm, shear nei bassi strati fino a 20-25 m/s, e valori di elicità potenzialmente superiori a 400–500 m²/s² nei primi 3 km di atmosfera. Tali parametri, con valori di SCP tra 2 e 3, suggeriscono una possibilità concreta di formazione di supercelle. Queste ultime potrebbero svilupparsi in corrispondenza di boundary di basso livello attivati dalla convergenza tra flussi sud-orientali e occidentali, nonché da effetti orografici lungo la fascia ionica calabrese.
Per le restanti aree del Sud peninsulare, comprese alcune zone interne della Basilicata, Puglia centro-settentrionale e Campania meridionale, è stato attribuito un livello di pericolosità 0, dove la convezione sarà meno organizzata. Tuttavia, non si escludono locali temporali intensi accompagnati da brevi grandinate, raffiche di vento convettive e trombe marine lungo le coste esposte.
Il passaggio perturbato sarà piuttosto rapido ma incisivo, e i fenomeni più rilevanti sono previsti tra le 03:00 e le 09:00 del mattino, con successivo miglioramento a partire da ovest.
Pretemp raccomanda attenzione nelle aree interessate, soprattutto lungo i tratti costieri ionici e del basso Adriatico, dove l’interazione tra fattori termodinamici e dinamici potrà generare condizioni di forte instabilità.
Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
