Scarica l'App NewsRoom.
Non perderti le ULTIME notizie e le ALLERTA METEO in tempo reale.

Scarica GRATIS

Meteo, arriva il Ciclone di Natale: irrompe l’inverno con FREDDO, NEVE e Pioggia

Dopo le ultime piogge al Sud, l’inverno si affaccia sull’Italia con il solstizio: freddo, neve e maltempo diffuso accompagneranno le festività natalizie da Nord a Sud.

Nelle prossime ore assisteremo a un rapido passaggio di consegne tra la fase più mite e instabile di origine nordafricana e l’inizio ufficiale dell’inverno astronomico, che coinciderà con un deciso peggioramento delle condizioni meteorologiche sull’Italia. Sabato 20 dicembre, infatti, sarà una giornata di transizione caratterizzata da rovesci sparsi, localmente intensi, sull’estremo Sud ed in particolare tra Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia dove agirà ancora un flusso caldo e umido proveniente dal Nord Africa, con correnti meridionali cariche di vapore acqueo in risalita da Algeria, Tunisia e Libia. Si tratterà di una situazione pienamente autunnale, accompagnata da temperature superiori alla media stagionale e precipitazioni temporalesche a carattere intermittente.

Nel contempo, al Nord-Ovest si registreranno nuove piogge sparse, mentre sul resto del Paese il tempo sarà più stabile, con schiarite anche ampie sulle zone montane, qualche addensamento irregolare al Centro e nebbie persistenti in Pianura Padana, specie nelle ore più fredde. Il contesto termico sarà ancora relativamente mite per il periodo, in attesa del cambio di circolazione atteso nelle 24 ore successive.

Domenica 21 dicembre alle ore 16:03 si verificherà il solstizio d’inverno: il Sole toccherà il punto più basso sull’orizzonte per poi iniziare la sua risalita nell’emisfero boreale. Le giornate cominceranno progressivamente ad allungarsi, ma il quadro meteorologico volgerà al peggioramento.

>> Solstizio d’Inverno: Misteri e Curiosità dal Mondo Antico ad Oggi

L’arrivo di una vasta saccatura atlantica, pilotata da un ciclone nordico in discesa verso il Mediterraneo centrale, sancirà l’inizio di una fase marcatamente invernale proprio a ridosso delle festività natalizie.

Lunedì 22 dicembre il maltempo colpirà duramente il Nord-Ovest, con precipitazioni abbondanti e nevicate copiose già a quote collinari, attorno ai 700-800 metri, in particolare su Piemonte e Valle d’Aosta. I fenomeni interesseranno anche la fascia tirrenica e la Sardegna, mentre il Sud vedrà un peggioramento più attenuato ma comunque presente su Campania e Calabria tirrenica.

>> Meteo, lunedì 22 NEVE (anche abbondante) su queste aree

Martedì 23 dicembre il fronte instabile attraverserà tutta la Penisola, determinando piogge diffuse da Nord a Sud. Le aree più colpite saranno ancora la Sardegna e la Puglia, mentre continuerà a nevicare sulle Alpi Occidentali oltre i 900-1000 metri. Le temperature subiranno un deciso calo, con valori che si porteranno finalmente in linea o lievemente sotto le medie stagionali.

La Vigilia di Natale, Mercoledì 24 dicembre, sarà contraddistinta dall’approfondimento di un minimo depressionario sul Mar Tirreno, responsabile di una nuova fase perturbata al Centro-Sud, mentre il Nord potrà godere di una breve pausa asciutta. Si tratterà, però, di una tregua effimera. Giovedì 25 dicembre, il giorno di Natale vedrà, infatti, il ritorno dell’instabilità su gran parte del territorio nazionale: le aree maggiormente coinvolte saranno le regioni adriatiche, il Nord-Ovest e la Sicilia, con piogge e rovesci sparsi accompagnati da venti tesi, fino a forti, di provenienza prevalentemente occidentale e sud-occidentale.

La neve farà la sua comparsa a quote relativamente basse: si prevede un Natale imbiancato sulle Alpi centro-occidentali già a partire dai 700-800 metri, mentre sull’Appennino cadrà neve oltre i 900 metri al Nord e dai 1200-1300 metri in su sul resto della dorsale. Le condizioni meteo resteranno dinamiche anche nei giorni successivi, con possibili nuove incursioni perturbate da ovest e clima invernale più consolidato su tutta la Penisola.

Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!