La miccia è accesa, e il fuoco mediatico acceso da Falsissimo continua ad alimentarsi. Dopo il clamoroso successo del primo episodio, Il Prezzo del Potere, oltre 4,2 milioni di visualizzazioni in una settimana, Fabrizio Corona è pronto a svelare il secondo capitolo della sua inchiesta, che promette nuove rivelazioni scottanti su Alfonso Signorini, giornalista, conduttore del Grande Fratello ed ex direttore di Chi.
Nonostante l’intervento della Procura di Milano, che ha sequestrato il materiale originale, tra cui un’intervista esclusiva all’ex gieffino Antonio Medugno, Corona ha deciso di non arretrare. Anzi, rilancia, dichiarando di aver registrato nuovamente tutti i contenuti. “Vedrete l’intervista fatta ad Antonio, che ci racconta di come è stato vittima da parte del giornalista e conduttore del Grande Fratello”, ha affermato l’ex re dei paparazzi, anticipando anche l’arrivo di chat inedite, audio e fotografie che definisce “forti” e “clamorose”.
L’intervista a Medugno conterrebbe accuse pesantissime nei confronti di Signorini, descritto come autore di presunti abusi di potere ai danni dell’ex concorrente del GF Vip. Una narrazione che, se confermata, potrebbe avere conseguenze significative sia mediaticamente che giuridicamente.
Nel frattempo, Fabrizio Corona ha sfogato tutta la sua rabbia contro il sequestro del materiale da parte delle forze dell’ordine, parlando di una “forzatura” dettata dal potere. “Sono venuti in quattordici agenti a prendere i contenuti dei messaggi… Hanno fatto una cosa che non va bene e l’hanno fatta per il potere!“, ha tuonato in un video.
A fare da contrappeso alle uscite incendiarie di Corona è l’avvocato Ivano Chiesa, che ha chiarito i confini legali dell’operazione: “Fabrizio ha imparato perfettamente che cosa può fare e che cosa non può fare. Se ci sono contenuti ritenuti illeciti dal PM, non li pubblicherà. Ma un’intervista è un’intervista”. Una dichiarazione che sembra voler rassicurare sia l’opinione pubblica sia le autorità, confermando che la pubblicazione avverrà entro i limiti della legge.
Anche Lele Mora, amico e figura storica del jet set italiano, è intervenuto sull’argomento in una diretta TikTok, confermando che Corona si muove sempre sotto consiglio legale: “Fabrizio non è uno sprovveduto, prima di muoversi e fare i suoi video, parla sempre con il suo legale“.
Quello che si profila è un secondo episodio ad alta tensione, pronto a scoperchiare un altro strato di verità (o presunta tale) su uno dei volti più influenti della televisione italiana. In un contesto già infuocato da polemiche e procedimenti legali, Falsissimo si conferma come il format più discusso e controverso del momento, capace di ridefinire i confini tra informazione, spettacolo e giustizia. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!
