Meteo, Temporali con Raffiche improvvise di Vento: ecco dove colpiranno tra poco

Un ciclone mediterraneo e un fronte freddo in discesa dai Balcani generano oggi condizioni di maltempo su gran parte d’Italia, con temporali violenti e venti fino a 120 km/h. Allerta arancione in Calabria e gialla in molte altre regioni.

La giornata odierna sarà dominata da questa particolare configurazione atmosferica che determinerà un tempo fortemente instabile su gran parte del territorio nazionale, con una concentrazione dei fenomeni più intensi sulle regioni meridionali. La Protezione Civile ha emesso allerte meteorologiche che includono un’allerta arancione per la Calabria e allerte gialle per numerose altre regioni, segnalando un rischio idrogeologico e idraulico particolarmente elevato sui versanti jonici calabresi, dove sono attese precipitazioni di forte intensità<

Al nord la giornata di oggi, venerdì 16 maggi,o si aprirà con condizioni generalmente più stabili rispetto al resto del paese. Al mattino si registreranno cieli sereni o poco nuvolosi su gran parte del territorio, con qualche addensamento più consistente e possibili piovaschi isolati nelle zone del Nord-Ovest. Con il progredire della giornata, la nuvolosità tenderà ad aumentare lungo l’arco alpino, pur senza determinare fenomeni di particolare rilievo durante le ore centrali. La stabilità atmosferica caratterizzerà buona parte delle pianure settentrionali, con temperature massime in diminuzione rispetto ai giorni precedenti, in linea con valori inferiori alle medie stagionali.

La situazione tenderà tuttavia a deteriorarsi nelle ore serali e notturne, quando si assisterà ad un progressivo aumento della nuvolosità nelle regioni del Nord-Est, con possibili fenomeni locali sui settori alpini orientali, dove la quota neve si attesterà intorno ai 1500-1600 metri. Le precipitazioni più significative interesseranno principalmente le aree montane di Veneto e Friuli Venezia Giulia, mentre resteranno fenomeni isolati sulle zone prealpine lombarde. Il ciclone Lorenz, scendendo dal Baltico, produrrà infatti i suoi primi effetti sul settore nordorientale, con temporali che potrebbero svilupparsi tra Lombardia, Veneto e Friuli nelle ore serali.

Al centro la situazione meteorologica presenterà una maggiore variabilità con piogge isolate o sparse al mattino tra Marche meridionali e Abruzzo, mentre altrove prevarranno condizioni più asciutte con cieli poco nuvolosi. Nel corso del pomeriggio, sono previsti sviluppi temporaleschi principalmente tra Lazio e Abruzzo, mentre sugli altri settori si manterranno ampie schiarite con condizioni più favorevoli. La circolazione depressionaria influenzerà particolarmente il versante adriatico, dove le precipitazioni potranno risultare a tratti più consistenti, specialmente nelle zone interne e montuose<

Il maltempo risulterà più marcato nella prima parte della giornata, con un progressivo miglioramento atteso nelle ore serali e notturne quando si rinnoveranno condizioni di tempo stabile su tutti i settori, accompagnate da ampie schiarite. Le temperature massime si manterranno al di sotto delle medie stagionali, con valori che difficilmente supereranno i 20-21 gradi nelle principali città, segnando un sensibile abbassamento termico rispetto ai giorni precedenti. Da segnalare anche la presenza di venti forti nord-orientali su Alto Adriatico, settori appenninici emiliano-romagnoli e umbro-marchigiani, Toscana meridionale e Lazio settentrionale, con mari generalmente molto mossi lungo le coste adriatiche.

È nelle regioni meridionali che il maltempo si manifesterà con maggiore intensità. La giornata inizierà con condizioni di spiccata instabilità caratterizzate da piogge e temporali sparsi, particolarmente intensi sui settori ionici e sulla Sicilia orientale. Condizioni relativamente più asciutte si registreranno lungo le coste della Campania e soprattutto sulla Sardegna occidentale, dove il sole potrà prevalere per buona parte della mattinata. Con il progredire delle ore, i fenomeni temporaleschi tenderanno ad intensificarsi ulteriormente sulle regioni ioniche, con particolare riferimento alla Calabria, dove i modelli meteorologici indicano la possibilità di precipitazioni molto abbondanti, e sulla Sardegna orientale, dove sono attesi temporali in sviluppo nel corso del pomeriggio.

Il ciclone mediterraneo “Ines”, posizionandosi tra il Mar Ionio e l’Albania, determinerà una rotazione dei venti in senso antiorario attorno al suo centro, intensificando il flusso sciroccale lungo i settori ionici e causando raffiche che potranno localmente superare i 90-100 km/h, specialmente lungo le coste calabresi, dove alcune stime indicano punte fino a 110 km/h. Secondo la scala Beaufort, tali intensità rientrano nella categoria delle “raffiche da uragano”, rappresentando un serio pericolo per attività all’aperto, alberi e strutture temporanee o pericolanti. Sul versante ionico e quello adriatico sofferanno inoltre venti di Libeccio e Scirocco con punte oltre i 70-80 km/h, contribuendo a rendere i mari molto agitati.

I modelli meteorologici indicano che le condizioni tenderanno a migliorare in modo più deciso a partire da sabato 17 maggio, quando si registrerà un graduale allontanamento delle perturbazioni dal territorio italiano, sebbene non mancheranno ancora episodi di instabilità residua, specialmente sui rilievi della penisola<<. Per la giornata di domenica 18 maggio è previsto invece un tempo generalmente più stabile e soleggiato su gran parte del territorio nazionale, con temperature in graduale ripresa verso valori più in linea con le medie stagionali.