L’edizione 2025 de L’Isola dei Famosi si avvia verso una conclusione anticipata che segna profondamente il destino del reality show di Canale 5. Mediaset ha ufficialmente comunicato la decisione di raddoppiare gli appuntamenti settimanali a partire dal 16 giugno, con puntate programmate sia il lunedì che il mercoledì, una strategia che nasconde l’intento di accelerare i tempi verso una finale prevista per mercoledì 2 luglio. La scelta rappresenta una risposta diretta agli ascolti deludenti che hanno caratterizzato questa diciannovesima edizione, con l’ultima puntata che ha registrato appena 1,7 milioni di telespettatori e uno share del 13,3%, in drammatico calo rispetto al 18,9% della prima puntata.
Il reality condotto da Veronica Gentili, affiancata dall’opinionista Simona Ventura e dall’inviato Pierpaolo Pretelli, ha vissuto una stagione particolarmente travagliata, segnata da ben sette ritiri consecutivi che hanno compromesso l’equilibrio narrativo del programma. La decisione di Mediaset di implementare il doppio appuntamento settimanale non costituisce una novità assoluta nel panorama televisivo dell’azienda, dove questa strategia è stata già adottata in passato per programmi in difficoltà, ma assume particolare rilevanza considerando il trend negativo degli ascolti dell’attuale edizione. La programmazione intensificata permetterà di trasmettere tutte le puntate previste senza tagli di contenuto, garantendo comunque la messa in onda completa dell’edizione nonostante la chiusura anticipata.
La nuova programmazione prevede un calendario serrato che porterà il reality verso la conclusione finale attraverso appuntamenti raddoppiati: dopo la puntata di mercoledì 11 giugno, la settima puntata andrà in onda lunedì 16 giugno seguita dall’ottava mercoledì 18 giugno, mentre un ulteriore doppio appuntamento è previsto per il 23 e 25 giugno. La finale, inizialmente prevista per luglio secondo le ipotesi più ottimistiche che contemplavano un’edizione da 14 puntate con conclusione il 6 agosto, è stata quindi drasticamente anticipata al 30 giugno, rappresentando una durata complessiva significativamente ridotta rispetto alle aspettative iniziali.
Parallelamente alle difficoltà strutturali del programma, la puntata dell’11 giugno ha visto l’intervento straordinario di Giuseppe Cruciani, noto conduttore radiofonico de La Zanzara su Radio 24, giunto sull’isola con una missione specifica: convincere Mario Adinolfi a non abbandonare definitivamente il reality. L’intervento di Cruciani rappresenta una significativa deviazione dal format tradizionale, dove questo spazio è generalmente riservato ai familiari dei concorrenti, ma la produzione ha scelto di puntare sul legame personale tra i due giornalisti per tentare di salvaguardare uno dei pochi naufraghi in grado di generare dinamiche interessanti.
Mario Adinolfi, fondatore del Popolo della Famiglia, ha attraversato nelle ultime settimane una crisi fisica e psicologica sempre più evidente, manifestando apertamente il desiderio di ritirarsi dal programma dopo 26 giorni di permanenza sull’isola. Le sue dichiarazioni pubbliche hanno evidenziato il deterioramento delle sue condizioni: “Mi sento appesantito, frustrato. La notte non dormo e il telo mi copre la visuale del cielo. Con il peso che ho, camminare sulla sabbia è come muoversi nelle sabbie mobili: è una fatica immensa. Il mio corpo non regge”. La produzione, consapevole dell’importanza di Adinolfi per le dinamiche del programma, ha predisposto per lui alcuni comfort aggiuntivi quali un letto e una panchina, esentandolo inoltre dalle prove fisiche più intense.
La puntata dell’11 giugno introdurrà anche un’innovazione assoluta nel meccanismo del gioco, rappresentata dall’introduzione di un particolare “lasciapassare” che offre ai concorrenti eliminati un’opportunità di salvezza dell’ultimo minuto. Con la presenza di un barbiere e di un tatuatore professionista sull’isola, chi dovesse essere costretto a lasciare Cayo Cochinos potrà beneficiare di una sorta di “amnistia” decidendo di sottoporsi a una trasformazione fisica drastica: un taglio di capelli radicale o un tatuaggio realizzato in diretta televisiva. Questa novità punta ad aumentare la spettacolarità del programma e a modificare le dinamiche tra i naufraghi, offrendo un elemento di suspense aggiuntivo alle eliminazioni.
Le tre concorrenti in nomination nella puntata dell’11 giugno – Jasmin, Loredana Cannata e Teresanna Pugliese – sono state le prime a confrontarsi con questo nuovo meccanismo, dovendo valutare se accettare la trasformazione fisica per ottenere l’immunità e rientrare in gioco. L’introduzione di questo elemento rappresenta un tentativo della produzione di rivitalizzare un format che ha mostrato evidenti segni di stanchezza, cercando di recuperare l’attenzione del pubblico attraverso meccanismi sempre più spettacolari.
L’edizione 2025 de L’Isola dei Famosi si inserisce in un contesto particolarmente problematico per i reality show di Mediaset, che hanno registrato una serie di insuccessi consecutivi nel corso dell’anno. Dopo i sei mesi di trasmissione altalenante del Grande Fratello, la stagione televisiva ha visto la chiusura anticipata de La Talpa, le cui ultime tre puntate sono state condensate in un’unica finale, mentre il disastro più significativo è stato rappresentato da The Couple, chiuso dopo appena un mese a causa di ascolti disastrosi che sono finiti sotto il milione di spettatori. Mediaset ha deciso di non trasmettere nemmeno la finale di quest’ultimo reality, segnando un precedente preoccupante per l’intero genere.
Nonostante l’impegno e la professionalità dimostrati da Veronica Gentili alla conduzione, affiancata da un cast tecnico di esperienza con Simona Ventura in studio e Pierpaolo Pretelli come inviato, il format sembra ormai arrancare, incapace di riaccendere l’entusiasmo che un tempo faceva dell’Isola un punto fermo del palinsesto di Canale 5. La scelta di affidare il programma a un volto giornalistico rappresentava una scommessa da parte di Pier Silvio Berlusconi, che aveva voluto puntare su una conduttrice capace di gestire dinamiche complesse con sobrietà e determinazione. Tuttavia, i risultati di ascolto hanno dimostrato che nemmeno l’esperienza giornalistica della Gentili è riuscita a invertire il trend negativo che caratterizza questa edizione del reality.
La finale anticipata al 2 luglio rappresenta quindi non solo la conclusione di un’edizione travagliata, ma anche un momento di riflessione per Mediaset sul futuro dei reality show nel proprio palinsesto, in un panorama televisivo sempre più frammentato e competitivo che richiede formule innovative per catturare l’attenzione di un pubblico in continua evoluzione.