Il celebre mentalista siciliano Giucas Casella torna a far parlare di sé con dichiarazioni che sfidano ogni logica razionale, confermando in una recente intervista rilasciata a La Stampa il suo presunto contatto spirituale con l’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, scomparso nel giugno 2023. Giuseppe Casella Mariolo, questo il vero nome dell’illusionista settantacinquenne nato a Termini Imerese, ha ribadito con convinzione incrollabile la sua capacità di comunicare con il Cavaliere nell’aldilà, sostenendo che “ogni tanto ci parlo ancora adesso, sta benissimo”.
La dichiarazione rappresenta la conferma di quanto già affermato dal mentalista in precedenti occasioni pubbliche, in particolare durante lo spettacolo dal vivo di Robinson organizzato da Repubblica nel gennaio 2024, quando aveva suscitato scalpore rivelando di essere “in contatto con Berlusconi dall’aldilà”. In quella circostanza, interrogato dal comico Stefano Rapone se fosse in grado di contattare l’ex premier, Casella aveva risposto senza esitazione: “Io ogni tanto ci parlo e sta benissimo”, scatenando l’ilarità del pubblico presente e una serie di domande sarcastiche sul “clima” del luogo in cui si troverebbe Berlusconi.
Il legame tra Casella e Berlusconi affonda le radici in un incontro fortuito avvenuto negli anni Ottanta su un volo Roma-Milano, episodio che il mentalista ha raccontato più volte nei dettagli. L’occasione si presentò dopo che la Rai aveva interrotto la collaborazione con Casella a seguito di un incidente occorso durante una puntata di Fantastico, quando un esperimento con uno spillone nella gola era finito in una fontana di sangue in diretta televisiva dopo che Marisa Laurito, involontariamente, aveva fatto perdere la concentrazione all’illusionista. Berlusconi, che all’epoca produceva il programma “Odiens”, offrì una nuova opportunità professionale al mentalista, dando inizio a un rapporto che Casella descrive come improntato a stima reciproca e affetto.
Nell’intervista più recente, Casella ha definito Berlusconi “un uomo straordinario, generoso, giocherellone”, aggiungendo che la sua presenza continua a manifestarsi attraverso presunte comunicazioni spiritiche. Queste affermazioni si inseriscono nel quadro più ampio delle dichiarazioni del mentalista sui suoi presunti poteri paranormali, capacità che sostiene di aver sviluppato fin dall’infanzia quando, caduto in un pozzo all’età di sei anni, riuscì a guidare telepaticamente la madre sordomuta verso il suo salvataggio. Fu il sacerdote del paese, monsignor Sarullo, a rassicurare i genitori spiegando che si trattava di “ipnosi” e non di fenomeni demoniaci, organizzando anche il primo spettacolo in parrocchia del giovane Giuseppe.
La carriera televisiva di Giucas Casella, iniziata nel 1979 con l’invito di Pippo Baudo a Domenica In, si è costruita proprio su questi presunti fenomeni paranormali e sulle sue esibizioni di ipnosi dal vivo. Diventato un volto iconico della televisione italiana con le sue frasi cult “Guardami! Guardami!” e “Quando lo dico io!”, l’illusionista ha attraversato decenni di trasmissioni televisive portando in scena numeri di escapologia ispirati a Harry Houdini e sessioni di ipnosi che hanno fatto discutere critica e pubblico. La sua presenza è stata costante nei programmi di maggior successo, da “Quelli che il calcio” a “L’Isola dei Famosi”, fino alla recente partecipazione al “Grande Fratello Vip”.
Parallelamente alle rivelazioni sui contatti con Berlusconi, nell’intervista a La Stampa Casella ha anche aperto il capitolo della sua vita sentimentale, definendosi “fluido” e ammettendo di aver “avuto rapporti sia con uomini sia con donne” nel corso della sua esistenza. Una dichiarazione che conferma quanto già rivelato in precedenti apparizioni televisive, dove aveva parlato del suo approccio al “libero amore” pur mantenendo da oltre quarant’anni una relazione stabile con l’annunciatrice Valeria Perilli, con cui condivide una formula di convivenza basata su abitazioni separate.
Le affermazioni di Casella sui contatti spiritici con Berlusconi hanno suscitato reazioni contrastanti nel mondo dello spettacolo e dell’informazione, con molti che hanno definito “eccessive e fuori luogo” tali dichiarazioni considerata la recente scomparsa del leader politico. Tuttavia, il mentalista continua a difendere la veridicità delle sue capacità, sostenendo che “tutto ciò che faccio è veritiero” e che si tratta di “un dono della natura” manifestatosi attraverso episodi che definisce ai limiti del paranormale. Tra questi racconta l’incontro con una vipera durante l’adolescenza, che sostiene di aver pietrificato con il solo sguardo, e la sua capacità di alleviare il dolore dei bambini attraverso fissazione e contatto fisico.
Il fenomeno Giucas Casella rappresenta un unicum nel panorama televisivo italiano, dove la linea di confine tra spettacolo e presunta realtà paranormale si è sempre mantenuta volutamente sfumata. La sua longevità artistica, che lo vede ancora protagonista a settantacinque anni, testimonia la capacità di reinventarsi costantemente pur mantenendo inalterato il proprio registro espressivo fatto di mistero, provocazione e dichiarazioni al limite del credibile. Le sue recenti confessioni sui contatti con Berlusconi si inseriscono perfettamente in questa narrazione, confermando ancora una volta la sua capacità di catalizzare l’attenzione mediatica attraverso rivelazioni che oscillano tra il surreale e il provocatorio, mantenendo viva quella aura di mistero che da sempre caratterizza la sua figura pubblica.
