Nicola Savino si prepara a fare il suo ritorno in Rai con un format televisivo completamente nuovo che promette di rivoluzionare il concetto di intrattenimento in prima serata. Freeze, questo il nome del programma che segnerà il rientro del conduttore sulla tv pubblica dopo anni trascorsi tra Mediaset e TV8, rappresenta una novità assoluta nel panorama televisivo italiano e si candida a diventare uno dei titoli di punta del palinsesto autunnale di Rai2.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra la Rai e la casa di produzione Fremantle di Marco Tombolini, confermando l’impegno della tv pubblica nell’investire in format innovativi capaci di attrarre un pubblico trasversale. Il ritorno di Savino in Rai è stato facilitato dal rapporto di amicizia con Antonio Marano, attuale presidente dell’azienda, che avrebbe proposto personalmente al conduttore questo nuovo progetto televisivo, trovando in lui un entusiastico consenso dovuto ai positivi ricordi delle precedenti collaborazioni.
Quando inizia e dove vedere Freeze
Freeze andrà in onda su Rai2 nella prima serata del lunedì o del martedì, secondo quanto anticipato dalle prime indiscrezioni. Il programma sarà composto da sei puntate che dovrebbero debuttare nel corso dell’autunno 2025, anche se la data esatta di partenza non è stata ancora ufficializzata e si attende la presentazione dei palinsesti Rai per avere conferme definitive sui tempi di messa in onda.
La collocazione del programma nel prime time di Rai2 non è casuale: il format si candida infatti a diventare una valida alternativa a Stasera tutto è possibile, il popolare show condotto da Stefano De Martino che dovrebbe tornare in onda nel 2026, probabilmente su un canale diverso da Rai2. Questa strategia permetterebbe alla seconda rete pubblica di mantenere un’offerta di intrattenimento leggero e coinvolgente, intercettando il pubblico affezionato a questo genere di programmi.
Al fianco di Nicola Savino dovrebbe esserci Rocío Muñoz Morales, attrice e conduttrice spagnola che negli ultimi anni ha conquistato il pubblico italiano attraverso diverse apparizioni televisive. La presenza della Muñoz Morales, attualmente in pole position per il ruolo di co-conduttrice, aggiungerebbe un elemento di fascino e professionalità al programma, creando una coppia inedita ma potenzialmente vincente per il piccolo schermo.
Come funziona il format di Freeze
Il meccanismo di base di Freeze è tanto semplice quanto geniale nella sua applicazione pratica. I concorrenti vengono condotti in una stanza chiusa dove devono rimanere completamente immobili, senza muoversi né reagire a qualsiasi stimolo esterno. La sfida consiste nel mantenere questa posizione statica anche quando gli organizzatori iniziano a creare una serie di distrazioni studiate appositamente per farli muovere, ridere o reagire in qualche modo.
Le distrazioni possono essere di ogni tipo e natura: rumori improvvisi e assordanti, situazioni comiche progettate per suscitare ilarità, apparizioni inaspettate di personaggi bizzarri, eventi paurosi o sorprendenti, droni dotati di piume per fare il solletico, insetti di vario genere, scoppi improvvisi simili a quelli che caratterizzano programmi come Tu sì que vales, apparizioni di personaggi da film horror, palloni giganteschi che esplodono, cannoni del vento, o addirittura robottini dotati di fruste e dispositivi per scosse elettriche leggere.
Chiunque si muova, anche impercettibilmente, viene immediatamente eliminato dalla competizione. L’ultimo concorrente che riesce a rimanere completamente “freezato” vince il premio in palio, dimostrando di avere i nervi più saldi e la capacità di resistere alle provocazioni più assurde e divertenti. Il format ricorda una versione adulta e televisiva del gioco “Un, due, tre, stella” che tutti conoscevano da bambini, ma con una regia da show televisivo e un tocco decisamente più surreale e spettacolare.
Le origini internazionali del format
Freeze non è un’invenzione italiana, ma deriva da un format televisivo di origine giapponese che ha già trovato applicazione in altri paesi. Il programma è stato ideato dalle stesse menti creative che hanno dato vita a LOL – Chi Ride è Fuori, il celebre show di Prime Video che ha riscosso un enorme successo internazionale. Proprio grazie al successo di LOL, Fremantle ha deciso di acquisire i diritti internazionali di Freeze nella speranza di replicare il successo del programma fratello.
Il format originale è stato trasmesso per la prima volta in Giappone su Prime Video, paese noto per la produzione di game show particolarmente eccentrici e divertenti. Successivamente è stato adattato in Portogallo con il nome “Congela”, dove è andato in onda per una sola stagione nel corso del 2024. L’arrivo in Italia rappresenterebbe il primo adattamento del format su un canale della televisione di stato, segnando un precedente importante nel panorama dell’intrattenimento televisivo nazionale.
Un’alternativa innovativa nel panorama televisivo
Il programma si presenta come un mix esplosivo che combina elementi di diversi generi televisivi: richiama il famoso gioco del “freeze” che viene praticato da oltre un decennio nella casa del Grande Fratello, quando i concorrenti devono immobilizzarsi al comando della regia, ma aggiunge la componente competitiva di “Un, due, tre, stella” di Squid Game e alcuni elementi che ricordano anche Red Carpet – Vip Al Tappeto di Prime Video.
La struttura del programma prevede due location distinte: la prima è la stanza della prova, dove i concorrenti devono affrontare le sfide rimanendo immobili, mentre la seconda è una sala operativa da cui il conduttore, insieme a eventuali ospiti VIP, si diverte a commentare le reazioni dei partecipanti e a orchestrare le varie distrazioni. Questa divisione spaziale permette di creare dinamiche narrative interessanti e di offrire al pubblico diversi punti di vista sull’azione che si svolge.
Il ritorno di Nicola Savino in Rai con questo format rappresenta una scommessa importante per la tv pubblica, che punta su un conduttore dalla comprovata esperienza e dalla consolidata capacità di intrattenere il pubblico. Savino, noto per il suo stile ironico e graffiante, sembra essere la figura ideale per guidare un programma che punta tutto sull’imprevedibilità, sulla leggerezza e sulla capacità di resistere alle tentazioni più divertenti e assurde che la televisione possa offrire.