La nuova serie televisiva Sandokan con protagonista l’attore turco Can Yaman rappresenta uno dei progetti più ambiziosi della programmazione televisiva italiana per il prossimo autunno. La produzione, realizzata da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction, si propone di riportare sullo schermo il leggendario corsaro creato dalla penna di Emilio Salgari, raccogliendo l’eredità dell’iconico sceneggiato televisivo del 1976 con Kabir Bedi.
La serie Sandokan con Can Yaman è attesa per l’autunno 2025 su Rai 1, come confermato da Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction, che ha dichiarato come la serie sarà sicuramente una novità nel palinsesto autunnale della televisione nazionale. Le tempistiche sono determinate dalla complessa fase di post-produzione, che includerà effetti speciali di alto livello per garantire la qualità cinematografica del prodotto, considerato che la produzione ha investito un budget stratosferico per realizzare questo kolossal televisivo.
Il teaser trailer ufficiale è stato rilasciato il 24 giugno 2025, confermando l’imminente arrivo della serie televisiva e offrendo al pubblico un primo assaggio dell’epica avventura che attende gli spettatori. Le riprese si sono concluse a inizio settembre 2024 dopo quattro mesi di lavorazione intensa, con il cast che ha ultimato le scene più spettacolari sull’Isola di Réunion nell’Oceano Indiano.
Dove Seguire le Avventure della Tigre della Malesia
La serie Sandokan sarà trasmessa in prima visione assoluta su Rai 1 e contemporaneamente disponibile in streaming su RaiPlay, garantendo massima accessibilità al pubblico italiano. La distribuzione internazionale sarà curata da Fremantle International, che porterà la serie in tutto il mondo, mentre in Spagna i diritti sono stati acquisiti da Mediterráneo Mediaset España Group, confermando le ambizioni globali del progetto.
Per gli appassionati del genere che desiderano prepararsi al nuovo adattamento, è possibile rivedere l’originale Sandokan del 1976 con Kabir Bedi, attualmente disponibile in streaming gratuito su RaiPlay, permettendo di confrontare le due interpretazioni del celebre corsaro malese e apprezzare l’evoluzione narrativa e produttiva di questo classico della televisione italiana.
Il Cast Internazionale e la Produzione di Lusso
Can Yaman interpreta Sandokan, la Tigre della Malesia, in un cast internazionale di primo livello che include Alessandro Preziosi nel ruolo del fedele Yanez de Gomera, Ed Westwick, star di Gossip Girl, nei panni dell’antagonista Lord James Brooke, e l’esordiente Alanah Bloor che dà volto a Lady Marianna, la Perla di Labuan. Completano il cast attori del calibro di John Hannah, Madeleine Price e Owen Teale, garantendo un livello recitativo di assoluta eccellenza.
La regia è affidata a Jan Maria Michelini e Nicola Abbatangelo, entrambi con un curriculum di prestigio nel panorama televisivo italiano e internazionale, mentre la serie è nata da un’idea di Luca Bernabei e sviluppata per la televisione da Alessandro Sermoneta, Scott Rosenbaum e Davide Lantieri. La produzione ha richiesto un budget considerevole per garantire la qualità cinematografica del progetto, con particolare attenzione agli effetti speciali e alle scenografie.
La nuova serie si ambienta nel Borneo della metà del 1800, dove le tribù native dei Dayak vivono secondo le loro antiche tradizioni ma sono dominate dalla spietata legge coloniale britannica. Sandokan conduce una vita da corsaro senza schierarsi politicamente, combattendo per se stesso e la sua ciurma di pirati, tra cui il fidato Yanez, in un equilibrio precario tra sopravvivenza e ribellione.
La svolta narrativa arriva quando, durante un’incursione, Sandokan incontra Marianna, la bella figlia del console britannico di Labuan, dando inizio a una storia d’amore impossibile tra due anime inaspettatamente simili: lei di sangue nobile ma con spirito selvaggio, cresciuta in un paradiso tropicale, lui leader pirata che porta in sé il sangue di re guerrieri. Sulle loro tracce si metterà il leggendario cacciatore di pirati Lord James Brooke, determinato a catturare Sandokan e conquistare il cuore di Marianna, scatenando una guerra sui mari.
Le riprese della serie si sono svolte in diverse location suggestive che hanno contribuito a creare l’atmosfera epica della produzione. Il set principale è stato allestito a Formello presso gli studi Lux Vide, dove è stato inaugurato il nuovo Teatro 7 specificamente per questo progetto. La produzione si è poi spostata in Calabria, dove è stata ricostruita fedelmente la colonia inglese di Labuan nell’area industriale di Lamezia Terme, rappresentando il primo approdo della Lux Vide in questa regione del Sud Italia.
Le riprese sono proseguite tra Lazio, Toscana e, per le scene finali più spettacolari, sull’Isola di Réunion nell’Oceano Indiano, scelta per ricreare l’atmosfera tropicale del Borneo immaginato da Salgari. Questa diversificazione geografica ha permesso di ottenere scenari mozzafiato che si adattano perfettamente all’epica avventuriera della storia, con particolare attenzione alla ricostruzione storica dell’epoca coloniale.
Il successo della serie è già dato per scontato dagli addetti ai lavori, tanto che sono già previste due stagioni aggiuntive che amplieranno l’universo narrativo di Sandokan. Le riprese della seconda stagione dovrebbero iniziare nel 2026, confermando l’ambizione del progetto di diventare una saga televisiva di lunga durata, capace di competere con le migliori produzioni internazionali del genere avventuroso.
Can Yaman ha dichiarato di voler espandere la propria fanbase oltre l’Europa, puntando su Nord America e paesi del Nord Europa, sfruttando il potenziale internazionale del personaggio di Sandokan. La serie rappresenta un investimento strategico per Rai Fiction, che punta a replicare il successo internazionale dell’originale del 1976, venduto in oltre 85 paesi e considerato una pietra miliare della televisione italiana. Con un approccio fortemente contemporaneo e una produzione di livello cinematografico, il nuovo Sandokan si candida a diventare uno degli eventi televisivi più significativi della stagione 2025-2026, promettendo di conquistare un pubblico globale attraverso la combinazione vincente di avventura, romanticismo e spettacolarità visiva.