Discovery Channel, il canale simbolo del mondo documentaristico e factual, si prepara a una rivoluzione storica che cambierà radicalmente l’accesso ai contenuti di qualità per milioni di telespettatori italiani. Dopo quaranta anni di trasmissioni iniziate negli Stati Uniti nel 1985 per opera del visionario fondatore John Hendricks, il canale bandiera del gruppo Warner Bros. Discovery annuncia ufficialmente il passaggio dal modello televisivo a pagamento alla distribuzione gratuita sul digitale terrestre.
L’operazione rappresenta una svolta strategica di portata notevole per il panorama televisivo nazionale. Discovery Channel, che fino a oggi era accessibile esclusivamente attraverso abbonamenti a Sky Italia e alla piattaforma Vodafone TV, diventerà disponibile gratuitamente per tutti i possessori di un televisore con decoder digitale terrestre integrato a partire dal prossimo autunno 2025. La decisione arriva in concomitanza con la cessazione delle trasmissioni del canale sulla piattaforma Sky, avvenuta nella notte del 30 giugno 2025, a causa del mancato rinnovo dell’accordo di distribuzione tra Warner Bros. Discovery e la pay-TV di Comcast.
La notizia assume particolare rilevanza considerando che Discovery Channel rappresenta il marchio più riconoscibile e identificativo del settore documentaristico a livello mondiale. Il canale ha costruito la propria reputazione attraverso decenni di programmazione dedicata all’avventura, alla storia naturale, al mistero e ai docu-reality, creando un linguaggio televisivo che ha influenzato profondamente il genere factual in tutto il mondo. La programmazione del canale spazia dalle esplorazioni geografiche più remote alle investigazioni scientifiche più innovative, dai documentari naturalistici alle serie dedicate ai misteri dell’umanità.
Il passaggio al digitale terrestre gratuito comporterà alcune modifiche significative nell’offerta del canale. Warner Bros. Discovery annuncia che Discovery Channel si presenterà con una rinnovata veste grafica progettata specificamente per il nuovo pubblico generalista, mantenendo però intatta la qualità dei contenuti che ha sempre contraddistinto il brand. La programmazione includerà un mix strategico tra i capisaldi storici del genere factual che si sono diffusi in tutto il mondo attraverso i decenni e nuove serie prodotte appositamente per l’audience italiana.
Il palinsesto del nuovo Discovery Channel in chiaro sarà caratterizzato da centinaia di titoli iconici e produzioni unscripted, con particolare attenzione a contenuti che spaziano dall’avventura alla storia, passando per la natura, il mistero e i docu-reality. L’obiettivo dichiarato è quello di rappresentare il brand più riconoscibile e identificativo a vocazione documentaristica dell’offerta televisiva gratuita italiana, utilizzando un linguaggio contemporaneo e stimolante capace di coinvolgere un pubblico più ampio rispetto alla nicchia tradizionale degli abbonati alle piattaforme a pagamento.
Su che canale è Discovery Channel?
Per quanto riguarda la collocazione specifica sul digitale terrestre, al momento Warner Bros. Discovery non ha ancora comunicato ufficialmente il numero di canale che ospiterà Discovery Channel. Tuttavia, considerando la struttura attuale del portfolio del gruppo, che già gestisce numerosi canali gratuiti sul digitale terrestre attraverso i multiplex Persidera, è ragionevole ipotizzare che il canale troverà collocazione all’interno di questa infrastruttura distributiva. Attualmente, i canali Warner Bros. Discovery in chiaro includono NOVE al canale 9, Real Time al 31, Food Network al 33, Warner TV al 37, Giallo al 38, K2 al 41, Frisbee al 44, DMAX al 52, HGTV al 56 e Motor Trend al 59.
La strategia di Warner Bros. Discovery per Discovery Channel si inserisce in un contesto più ampio di riorganizzazione del mercato televisivo italiano. L’uscita dei canali del gruppo dalla piattaforma Sky, che include anche Eurosport 1 ed Eurosport 2, rappresenta una rottura significativa nelle relazioni commerciali tra i due colossi dell’entertainment. Il gruppo guidato da Alessandro Araimo, Amministratore Delegato Italia & Iberia, ha consolidato negli ultimi anni la propria posizione nel mercato televisivo italiano, raggiungendo uno share record del 9,4% sul pubblico totale nelle 24 ore e confermandosi terzo editore televisivo nazionale.
Il debutto di Discovery Channel sul digitale terrestre sarà preceduto da un’anteprima estiva sui contenuti disponibili attraverso la piattaforma streaming Discovery+. Durante l’estate 2025, gli utenti potranno accedere on demand a una selezione rappresentativa dei contenuti che caratterizzeranno la programmazione del canale lineare in chiaro, offrendo così un assaggio delle novità in arrivo. Questa strategia permetterà al pubblico di familiarizzare con l’offerta rinnovata prima del lancio ufficiale sul digitale terrestre.
L’operazione Discovery Channel rappresenta un test significativo per il mercato televisivo italiano, dove la competizione tra contenuti gratuiti e a pagamento si fa sempre più serrata. Il canale si troverà a competere direttamente con altre proposte documentaristiche presenti sul digitale terrestre, ma potrà contare su un patrimonio di contenuti e su un brand recognition costruiti in quarant’anni di attività. La sfida sarà quella di mantenere gli standard qualitativi che hanno reso Discovery Channel un punto di riferimento mondiale del settore factual, adattando al contempo linguaggio e contenuti alle esigenze di un pubblico generalista.
Il lancio autunnale di Discovery Channel in chiaro rappresenterà anche un’opportunità per il pubblico italiano di accedere gratuitamente a contenuti che fino a oggi richiedevano un abbonamento. La programmazione includerà serie dedicate alla sopravvivenza estrema, documentari sui grandi predatori marini con l’annuale appuntamento della Shark Week, investigazioni sui misteri irrisolti della storia, esplorazioni geografiche nei luoghi più remoti del pianeta e approfondimenti scientifici presentati con il linguaggio accessibile che ha sempre caratterizzato il brand Discovery.
La decisione di Warner Bros. Discovery di portare il proprio canale ammiraglia sul digitale terrestre gratuito si inserisce in una strategia più ampia di espansione dell’audience e di consolidamento della presenza nel mercato italiano. Il gruppo ha già dimostrato la capacità di adattare con successo i propri contenuti al pubblico generalista attraverso canali come Real Time, DMAX e Food Network, che hanno raggiunto posizioni di rilievo negli ascolti del digitale terrestre. L’esperienza maturata con questi canali fornirà certamente le basi per il successo di Discovery Channel in chiaro.
Per i telespettatori interessati a seguire Discovery Channel dal momento del lancio, sarà sufficiente effettuare una risintonizzazione automatica dei canali del proprio televisore o decoder una volta che il canale sarà ufficialmente operativo. La procedura standard prevede l’accesso al menu impostazioni del dispositivo, la selezione della voce “ricerca canali” e l’avvio della modalità automatica che aggiornerà l’elenco dei canali disponibili includendo le nuove proposte.
Il passaggio di Discovery Channel al digitale terrestre gratuito rappresenta quindi una rivoluzione nell’accesso ai contenuti documentaristici di qualità per il pubblico italiano. Dopo quarant’anni di storia televisiva, il canale che ha ispirato curiosità e meraviglia sul mondo si prepara a raggiungere un’audience ancora più vasta, democratizzando l’accesso a contenuti che fino a oggi erano riservati agli abbonati delle piattaforme a pagamento. L’autunno 2025 segnerà così l’inizio di una nuova era per Discovery Channel, che si appresta a diventare il punto di riferimento del documentario gratuito in Italia.