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La piscina per cani fa sold out, “Tutto prenotato fino al 10 luglio. Si divertono come matti”

Tutto esaurito fino al 10 luglio a causa dell’ondata di caldo, testimoniando il successo crescente del settore del benessere acquatico per animali domestici.

L’ondata di caldo che ha investito il Piemonte nelle ultime settimane ha scatenato una corsa senza precedenti verso una delle strutture più innovative della regione. Doggy Splash, la piscina per cani situata a Collegno, ha registrato il tutto esaurito fino al 10 luglio, confermando un fenomeno che sta trasformando il rapporto tra proprietari e animali domestici durante la stagione estiva.

La struttura, ideata da Elisabetta Cena, istruttrice cinofila di 52 anni con oltre 25 anni di esperienza nel settore, osteopata per animali e tecnico veterinario, rappresenta una delle prime realtà italiane dedicate esclusivamente al benessere acquatico dei cani. Situata in via Spagna presso il Centro Cinofilo SkyDog, di fronte al Viridea Garden, la piscina ha trasformato quello che inizialmente poteva sembrare un servizio di nicchia in una vera e propria necessità per molti proprietari di cani della zona torinese.

«Pieni fino al 10 luglio», conferma Elisabetta Cena, sottolineando come sia bastata un’ondata di caldo per mandare sold out una delle piscine più originali del Piemonte. La formula vincente della struttura si basa su un approccio personalizzato che prevede sessioni di un’ora su appuntamento, un ingresso per volta, senza affollamenti, garantendo così la massima attenzione e sicurezza per ogni animale.

L’approccio metodologico adottato da Doggy Splash distingue nettamente questa realtà da un semplice spazio ricreativo. Come spiega la fondatrice, «qui si lavora sempre in due: cane e proprietario. L’attività si fa insieme. È questo che la rende unica e diversa da un semplice tuffo in una vasca». Ogni sessione viene gestita con protocolli specifici che prevedono il digiuno dell’animale per 4-5 ore prima dell’attività e l’utilizzo esclusivo di giochi galleggianti, palline e frisbee, escludendo qualsiasi tipo di premietto commestibile.

I benefici dell’attività acquatica per i cani sono molteplici e scientificamente documentati, particolarmente evidenti durante le giornate più torride quando l’asfalto raggiunge temperature elevate e l’aria diventa rovente. L’esercizio in piscina rappresenta un’attività cardio e muscolare completa che non grava sulle articolazioni e non provoca scottature, offrendo al contempo un importante beneficio emotivo attraverso la creazione di una relazione di fiducia tra cane e proprietario.

La clientela di Doggy Splash si rivela estremamente variegata, spaziando dai cuccioli alle prese con il primo «battesimo dell’acqua» agli animali che si preparano alle vacanze estive, fino agli esemplari sportivi che mantengono qui la preparazione atletica durante l’estate per preservare ritmo e tono muscolare. Non mancano i casi di animali che arrivano su indicazione veterinaria, trattandosi di esemplari in fase di recupero post-riabilitativo che necessitano di potenziamento muscolare.

Particolarmente significativo è il lavoro svolto con cani che hanno sviluppato traumi legati all’acqua. Attraverso percorsi personalizzati basati su pazienza e gradualità, l’obiettivo è quello di far ritrovare agli animali la naturale confidenza con l’elemento acquatico. Come evidenzia Elisabetta Cena, «tutti sanno nuotare, ma tra nuotare perché ti diverti e farlo per istinto di sopravvivenza c’è un abisso. Alcuni arrivano con esperienze negative e serve pazienza per aiutarli a ritrovare fiducia e sentirsi al sicuro».

L’approccio terapeutico della struttura emerge chiaramente nei casi più complessi, come quello di Miles, un cane di 14 anni paralizzato alle zampe posteriori che, grazie al giubbino salvagente, riesce a muoversi liberamente in acqua e, al termine della sessione, raggiunge autonomamente l’automobile. Questi episodi testimoniano come l’attività acquatica possa rappresentare un significativo miglioramento della qualità della vita per animali con limitazioni fisiche.

Dal punto di vista comportamentale, l’ambiente acquatico produce effetti sorprendenti anche sui cani con atteggiamenti aggressivi o nervosi. La concentrazione richiesta dall’attività in piscina e l’ambiente rilassante contribuiscono a modificare temporaneamente comportamenti problematici, rendendo gli animali più tranquilli e cooperativi.

Le caratteristiche fisiche delle diverse razze canine influenzano significativamente l’approccio all’attività natatoria. Mentre razze come Labrador, Golden Retriever e Border Collie dimostrano una naturale predisposizione per l’acqua e «si tuffano come pazzi», molossi e pitbull incontrano maggiori difficoltà a causa di una conformazione fisica che li penalizza nel nuoto.

Il successo di Doggy Splash riflette un fenomeno più ampio che sta caratterizzando il panorama italiano del benessere animale. Le piscine cinofile rappresentano infatti un trend in crescita che risponde a esigenze sempre più specifiche dei proprietari di animali domestici, particolarmente sentite durante i mesi estivi. Questo nuovo approccio al turismo e al tempo libero cinofilo sta spingendo numerose strutture ricettive e centri specializzati ad adeguare la propria offerta, come dimostra la diffusione di servizi simili in diverse regioni italiane.

La gestione operativa della struttura richiede un impegno considerevole, con Elisabetta Cena che attualmente conduce nove lezioni al giorno, dedicando dieci ore quotidiane alla struttura. Durante la pausa pranzo, la professionista si immerge insieme ai suoi due cani, Saetta e Maki, confermando come questo ambiente rappresenti non solo un’attività lavorativa ma una vera passione.

Il fenomeno del sold out di Doggy Splash evidenzia come il settore del benessere animale stia vivendo una fase di profonda trasformazione, con servizi sempre più specializzati che rispondono a bisogni specifici emersi nella relazione contemporanea tra uomo e animali domestici. L’integrazione di competenze veterinarie, cinofile e terapeutiche in un unico ambiente rappresenta un modello innovativo che potrebbe influenzare lo sviluppo di strutture simili sul territorio nazionale.

La crescente richiesta di servizi di questo tipo testimonia inoltre un cambiamento culturale nell’approccio alla cura degli animali domestici, sempre più considerati membri effettivi del nucleo familiare con esigenze specifiche di benessere fisico e psicologico. In questo contesto, strutture come Doggy Splash si configurano non più come semplici servizi accessori, ma come veri e propri centri di eccellenza per il benessere animale, destinati probabilmente a moltiplicarsi sul territorio per rispondere a una domanda in costante crescita. Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!

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