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Meteo, in arrivo Forte Maltempo Con Rischio Alluvioni: Attesi fino a 300 mm di pioggia

Tra il 23 e il 29 settembre l’Italia sarà investita da tre ondate di maltempo: in alcune aree del Nord sono attesi oltre 300 mm di pioggia, con rischio idrogeologico elevato.

Una nuova fase meteorologica ad alto impatto si profila all’orizzonte per l’Italia a partire dal 23 settembre, con una sequenza di tre distinti impulsi perturbati che, secondo le attuali proiezioni modellistiche, potrebbero avere risvolti anche di natura alluvionale su alcune aree del Paese. L’instabilità sarà veicolata da una serie di saccature di origine atlantica che, una volta giunte sul bacino del Mediterraneo centrale, potrebbero rallentare il proprio moto, favorendo la persistenza delle precipitazioni su settori già fragili dal punto di vista idrogeologico.

Il primo fronte perturbato è atteso tra la serata di lunedì 23 e le prime ore di martedì 24 settembre, con precipitazioni diffuse, localmente intense, che interesseranno principalmente le regioni settentrionali. Una breve pausa potrebbe intervenire nella giornata del 25, ma sarà solo un intervallo prima del secondo e più temibile passaggio previsto tra venerdì 26 e sabato 27 settembre. In questa finestra temporale, il modello americano GFS segnala l’ingresso di un sistema depressionario più strutturato, capace di attivare precipitazioni molto abbondanti, con accumuli significativi su diverse aree del Nord e del Centro Italia.

Particolarmente esposte saranno la Liguria di Levante, l’alta Lombardia, il Triveneto – con focus sull’alto Veneto e gran parte del Friuli Venezia Giulia – e successivamente Toscana, Umbria e Lazio. Si tratta di settori orograficamente predisposti al fenomeno dello stau, che in presenza di umide correnti sud-occidentali possono registrare precipitazioni persistenti e abbondanti. In particolare, tra Cadore e Friuli Venezia Giulia, le stime più aggiornate indicano la possibilità di accumuli superiori ai 300 mm in poche decine di ore: una soglia critica che, se confermata, porrebbe seri problemi in termini di dissesto idrogeologico e piene fluviali.

Il terzo impulso instabile, previsto tra domenica 28 e lunedì 29 settembre, potrebbe rappresentare una nuova recrudescenza del maltempo, ma al momento permane una moderata incertezza sull’evoluzione di questa fase, che sarà meglio definita nei prossimi aggiornamenti.

Al netto della situazione ancora in divenire, il quadro sinottico preannuncia un periodo meteorologicamente molto dinamico e potenzialmente pericoloso, in un contesto stagionale – quello di fine settembre – in cui le acque superficiali del Mediterraneo mantengono ancora temperature elevate, favorendo la formazione di sistemi temporaleschi organizzati e autorigeneranti. A fronte di una ricarica positiva delle riserve idriche, specie sulle regioni tirreniche e le isole maggiori, la minaccia concreta è quella di eventi meteo estremi localizzati, che potrebbero impattare su territori già provati da fragilità strutturali e urbanistiche.

Si raccomanda pertanto la massima attenzione da parte della popolazione e delle autorità locali, in attesa delle necessarie allerte ufficiali da parte del Dipartimento della Protezione Civile e dei Centri Funzionali Decentrati. I prossimi giorni saranno cruciali per monitorare l’evoluzione dei modelli e definire con maggiore precisione le aree maggiormente a rischio.

Le previsioni meteo vengono elaborate a partire dai dati forniti dai modelli internazionali ECMWF e GFS, successivamente verificati e interpretati dalla redazione di www.newsroomitalia.it - Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!