La Protezione Civile della Regione Toscana ha emesso una Allerta Meteo GIALLA a causa di un sistema frontale in transito che apporterà condizioni di instabilità sul territorio regionale a partire da oggi, martedì 23 settembre 2025, e proseguirà con una fase di variabilità domani, mercoledì 24 settembre. Le province più interessate da questa situazione sono Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e Siena.
Nel dettaglio, si attendono tra il pomeriggio di oggi e la mattina di domani piogge sparse e temporali, anche localmente forti, con una maggiore probabilità e frequenza dei fenomeni nelle aree centrali e meridionali della regione. Le precipitazioni cumulate medie saranno comprese tra i 10 e i 20 millimetri nel sud Toscana e nell’Arcipelago Toscano, mentre altrove si prevedono valori inferiori ai 10 millimetri. Durante i temporali più intensi potranno verificarsi accumuli fino a 50-70 millimetri, con cumulate orarie che potrebbero raggiungere i 50 millimetri, fenomeni che dovranno essere seguiti con particolare attenzione nella zona di Grosseto e nelle isole dell’Arcipelago, dove il rischio di precipitazioni intense è maggiore.
I temporali interesseranno diffusamente le province di Grosseto, Siena, Arezzo, Firenze, Prato e Pistoia fino alla prima parte della giornata di mercoledì, quando è previsto un graduale miglioramento a partire dal mattino, tuttavia non mancheranno condizioni di variabilità con la possibilità di ulteriori rovesci o locali temporali. Sulle aree costiere e l’Arcipelago Toscano si attendono venti meridionali in rinforzo, con raffiche che potranno raggiungere i 60-70 km/h in particolare tra le isole di Capraia e Gorgona, mentre lungo la costa livornese si potranno verificare venti fino a 40-60 km/h.
Sul piano della criticità idrogeologica e idraulica, l’allerta riguarda principalmente il reticolo minore: è prevista la possibilità di innesco di frane superficiali, colate rapide di detriti e ruscellamenti superficiali con trasporto di materiale in bacini di dimensioni limitate. Questi fenomeni possono causare danni localizzati ad infrastrutture, edifici, attività agricole, cantieri e insediamenti civili e industriali esposti. È atteso anche un possibile innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua minori, con rischi di inondazioni localizzate, spesso aggravate da fattori quali tombature e restringimenti nei ponti e nelle opere idrauliche. Inoltre, si segnalano possibili rigurgiti nei sistemi di smaltimento delle acque piovane, con conseguente tracimazione e coinvolgimento di aree urbane depresse, locali interrati o a pian terreno, nonché temporanee interruzioni della viabilità stradale e ferroviaria in prossimità di impluvi, sottopassi o zone soggette a versanti instabili.
L’allerta meteo include anche una criticità per temporali forti, che in caso di manifestazioni intense potranno causare effetti pericolosi per l’incolumità delle persone e disagi significativi a livello locale. Oltre ai danni riconducibili al rischio idrogeologico-idraulico, si prevede la possibile rottura di rami, caduta di alberi, danni a strutture provvisorie, coperture e segnaletica, con conseguenti interruzioni alla viabilità e alle reti di distribuzione di servizi essenziali quali elettricità e telefonia. L’eventuale formazione di grandinate potrà altresì arrecare danni a colture agricole, coperture degli edifici e automezzi, mentre le fulminazioni potrebbero innescare incendi in aree boschive.
Per quanto riguarda il vento, sono previste raffiche significative anche lungo le coste toscane e nelle isole dell’Arcipelago, con criticità di livello giallo dovute a possibili disagi, danni locali e interruzioni temporanee di servizi. Gli effetti si potrebbero tradurre in chiusure temporanee di viadotti o ponti, rallentamenti o cancellazioni di collegamenti terrestri, ferroviari, aerei e marittimi, oltre a problemi nelle reti di distribuzione energetica e di telecomunicazione. Le zone maggiormente soggette a questi fenomeni sono la costa centro-settentrionale, in particolare tra Capraia e Gorgona, e la costa livornese.
Il quadro meteorologico atteso impone dunque un elevato livello di attenzione per l’intera popolazione e per le amministrazioni locali redatte nelle province di Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e Siena. L’evento potrebbe avere impatti significativi su viabilità, infrastrutture e agricoltura, per cui si raccomanda prudenza e attenzione alle indicazioni delle autorità competenti.Per restare sempre aggiornato scarica GRATIS la nostra App!